Rimozione parquet: quando farla, come farla e costi

La rimozione parquet è un’operazione delicata, che può essere necessaria sia per applicare nuovi listelli (ormai fuori moda o usurati), che per tornare alla tradizionale pavimentazione in mattonelle. La rimozione vecchio parquet, se fatta a regola d’arte, permette anche un corretto recupero delle assi, così che possano essere riutilizzate o riciclate.

• Quando è necessario rimuovere parquet
• Come evitare di rimuovere il parquet
• Come avviene la rimozione parquet
• Quanto costa la rimozione del parquet

Quando è necessario rimuovere parquet

Rimuovere parquet incollato è certamente più difficile rispetto alla rimozione dei listelli ad incastro. Questo perché la colla utilizzata per fissare le assi tende ad aggrapparsi alla superficie sottostante, rendendo più complicata tutta la rimozione parquet. Premesso ciò, una rimozione parquet è consigliata quando ormai il legno è sciupato e non più recuperabile attraverso interventi di levigatura. Con quest’ultima il legno riprende brillantezza e colore, apparendo rinnovato. 

 

Altro caso in cui è opportuno togliere parquet incollato è quando, al di sotto, sono presenti infiltrazioni o altre problematiche che rendono indispensabile la rimozione dei listelli. Basti pensare a quegli appartamenti in cui le tubature dei vari impianti, scorrono sotto al pavimento. Togliere parquet è quindi necessario in molteplici casi, l’importante però è chiedere sempre il supporto di una figura professionale esperta, che si occupa di manutenzione e assistenza parquet.

Come evitare di rimuovere il parquet

La rimozione parquet può essere evitata nei casi in cui è possibile portare rimedio con una levigatura parquet. Grazie a questo intervento lo strato superficiale di finitura del listello viene rimosso, asportando una porzione di legno nobile, fino a diventare più liscio. Il pavimento in questo modo assume un finish diverso, più curato ed elegante. Tale miglioria può essere fatta attraverso movimenti manuali (se la superficie è piccola) oppure tramite appositi macchinari, in molti casi anche noleggiabili.

Come avviene la rimozione parquet

Per la rimozione parquet, il professionista ingaggiato dovrà procurarsi strumenti di lavoro ben specifici, come ad esempio: piede di porco e pinze. Se si desidera rimuovere un parquet flottante, si comincerà dalla rimozione dei battiscopa dalla stanza e si continuerà poi con il sollevamento delle assi (nella direzione opposta alla posa). Questo metodo permette di mantenere intatti i balde in caso di riutilizzo.

 

Per una rimozione parquet incollato invece, i passaggi da rispettare sono:

• Smontare i battiscopa;
• Rimuovere le assi (partendo dalla direzione opposta all’installazione);
• Rimozione delle lame incollate attraverso l’uso di un palanchino, di un piede di porco o delle pinze.

 

Se non si vuole cambiare il pavimento e non si ha intenzione di riutilizzare quello vecchio, le tavole possono essere rimosse velocemente anche con l’aiuto di trapano a percussione. Attenzione però: tutti i passaggi indicati sono estremamente delicati, pericolosi se effettuati in maniera affrettata e controproducenti se effettuati senza esperienza pregressa.

Quanto costa la rimozione del parquet

I costi rimozione parquet al mq cambiano a seconda del professionista a cui l’utente si rivolge. Ecco il motivo per il quale è importante inoltrare più richieste di preventivo, così da scegliere la ditta o l’esperto più conveniente dal punto di vista economico. Le richieste possono essere inviate, senza impegno, direttamente dal sito PG Casa: bastano pochi click. Detto questo, il costo rimozione parquet può avvicinarsi alle cifre indicate in tabella:

 

Tipologia di intervento	Costo al metro quadro
Rimozione parquet	Da 4 a 50 €
Rimozione parquet e applicazione mattonelle	Da 20 a 55 €
Rimozione parquet vecchio e applicazione del nuovo	Da 20 a 85 €

 

Questi prezzi possono essere influenzati anche dal luogo dell’intervento. Nelle località più piccole, infatti, i professionisti di questo settore potrebbero scarseggiare e l’utente potrebbe ritrovarsi a ingaggiare qualche ditta esterna, posta a molti chilometri di distanza. In questi casi la ditta stessa, può richiedere un rimborso per i chilometri fatti. Per avere delle stime più precise, non resta che contattare quelle della propria zona.