Tappezzerie d'arredamento: quali sono le tipologie e i costi

Se fino a una decina di anni fa erano considerate vecchie e desuete, oggi le tappezzerie sono tornate in grande voga. E rappresentano un vero e proprio elemento d’arredo, che contribuisce a dare carattere all’abitazione: in genere scelte per la camera da letto o il soggiorno, c’è chi osa e le installa anche in cucina oppure in bagno.

 

Soluzione perfetta per chi vuole portare in casa un po’ di colore, le tappezzerie sono proposte sempre più spesso dagli interior designer. Che, in genere, le consigliano per valorizzare una sola parete all’interno di una stanza oppure per rivestire elementi come colonne e nicchie o – ancora – la parete dietro al letto.

• Quanto costano le tappezzerie d’arredamento?
• Le tipologie di tappezzerie d’arredamento e i costi
• Tappezzerie, i pattern
• A chi rivolgersi per la propria tappezzeria d’arredamenti

Quanto costano le tappezzerie d’arredamento?

Il costo delle tappezzerie d’arredamento dipende principalmente dalla tipologia di tappezzeria scelta. La carta da parati in cellulosa, economica ma poco resistente (oltre che non lavabile e difficile da posare), sta infatti lasciando il posto a materiali decisamente più evoluti.

Le tipologie di tappezzerie d’arredamento e i costi

Le carte da parati in tessuto non tessuto si compongono di uno strato inferiore in materiale traspirante, che evita la formazione di muffe, e uno superiore in resine e fibre sintetiche: facili da installare in quanto non sono dotate di adesivi, resistono alla luce e agli strappi e si puliscono semplicemente con un panno umido. Motivo per cui sono consigliate in quelle stanze che più di frequente si sporcano (come la sala da pranzo e la cameretta dei bambini). Inoltre, una volta che ci si stanca, le si può rimuovere facilmente senza danneggiare il muro. Come vengono applicate? Si prepara la pasta adesiva, seguendo le istruzioni riportate sulla confezione (la si può acquistare in ogni negozio di fai da te), e la si applica sul muro con un piccolo rullo. Dopodiché, si stende la tappezzeria sul muro.

 

Le carte da parati viniliche, anti-umidità e idrorepellenti e dunque molto adatte al bagno e alla cucina, si puliscono facilmente e si applicano e rimuovono con facilità. Lavabile con acqua e sapone neutro, è disponibile in un’ampia varietà di texture ma ha un costo al metro quadro più elevato.

 

Le carte da parati 3d sanno amplificare otticamente lo spazio domestico e, un tempo utilizzate soprattutto negli uffici, stanno ora prendendo piede anche in ambito domestico. Le possibilità di scelta sono infinite: ci sono le tappezzerie 3d fotografiche che riproducono città e ambientazioni naturali, ma anche carte geometriche che creano illusioni ottiche. L’importante è limitarsi ad applicarle solamente su una parete.

 

Le carte da parati in fibra naturale (lino, sughero, cotone, bambù, canapa) sono ignifughe e traspiranti, non si macchiano e creano ambientazioni molto confortevoli

 

Le tipologie di carte da parati sono dunque molte, e centinaia sono le loro fantasie. Con una carta da parati è oggi possibile ricreare un’ambientazione naturale, ma anche realizzare pareti a effetto tessuto o ad effetto materico. Risultati, questi, che si possono ottenere con una spesa tutto sommato contenuta.

 

Carta da parati	Prezzi medi / mq
Carta da parati in tessuto non tessuto	5 – 25 €
Carta da parati vinilica	10 – 20 €
Carta da parati 3d	5 – 50 €
Carta da parati in fibra naturale	10 – 100 €

 

La carta da parati vinilica ha il più elevato costo al metro quadro, ma è la carta da parati tridimensionale che è disponibile sul mercato con un range di prezzo davvero ampio: se la carta ad effetto finta pietra costa 5-10 €/mq, le carte floccate che somigliano al velluto ne costano circa 30 €/mq e quelle che riproducono città e paesaggi naturali arrivo anche a 45-50 €/mq.

 

Al costo della tappezzeria in sé, che viene in genere venduta in rotoli lunghi 10 metri e larghi 50-60 centimetri, bisogna aggiungere il costo della colla e il costo della posa. La colla costa tra i 2,5 e i 10 € per 30 mq, mentre la posa costa circa 5-15 €/mq se ci si rivolge ad un posatore professionista.

Tappezzerie, i pattern

Quando si decide di posizionare una tappezzeria di design si può scegliere qualsiasi tipo di soggetto, sulla base del proprio gusto personale ma anche dello stile di arredo della stanza in cui andrà applicata. Ve ne sono davvero di ogni genere, anche realizzate con grafiche dagli effetti particolari.

 

Nella scelta si dovrà ovviamente prestare attenzione alle illustrazioni che la carta da parati riporta:

• il pattern casual, adatto ad un ambiente semplice, presenta temi naturali come foglie o fiori
• il pattern contemporary, caratterizzato da forme geometriche e toni lucidi e metallici, è ideale per un ambiente in stile futuristico o contemporaneo
• il pattern industrial ha stampe dall’effetto invecchiato, con giochi prospettici
• il pattern shabby ha motivi floreali molto delicati, oppure di disegni ad effetto maiolica, che donano un look provenzale all’ambiente
• il pattern tradizionale è generalmente a strisce oppure damascato

A chi rivolgersi per la propria tappezzeria d’arredamenti

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