Il condizionatore non mantiene la temperatura? Ecco perché
Il condizionatore è tra gli elettrodomestici più usati in estate, ma può avere problemi di temperatura. Come identificarli e risolverli per un comfort ottimale.
Maria Francesca Pinna
Content Manager
- Cosa fare se il condizionatore non raffredda bene
- Cosa fare se l’aria calda del condizionatore non parte
- Come fare la manutenzione del condizionatore
- Cosa fare se il condizionatore non raffredda bene
- Cosa fare se l’aria calda del condizionatore non parte
- Come fare la manutenzione del condizionatore
Il condizionatore è un alleato prezioso, soprattutto durante l’estate, ma non solo. È essenziale per portare la temperatura delle abitazioni ad un livello adeguato, rendendo la casa confortevole. Utilizzarlo è molto semplice ed intuitivo, ma a volte si possono incontrare problemi che possono comprometterne il funzionamento.
Aria fredda che non esce, aria calda che non parte, la temperatura desiderata che non riesce ad essere raggiunta sono solo alcuni dei problemi che si possono incontrare. A volte si tratta solo di impostare la modalità giusta o eseguire delle piccole attività di manutenzione ordinaria. Altre volte, invece, è necessario richiedere l’intervento di tecnici specializzati che sappiano individuare e risolvere il problema.
Scopriamo quali sono i problemi più comuni che si possono incontrare quando si regola la temperatura del proprio condizionatore e come risolverli.
Cosa fare se il condizionatore non raffredda bene
Shutterstock
Il condizionatore si rivela un elettrodomestico essenziale soprattutto in estate, quando è necessario abbassare la temperatura in casa per poterla rendere più confortevole. A volte, però, si possono riscontrare dei problemi e, invece di aria fresca, dal dispositivo esce aria tiepida o, peggio ancora, calda.
La funzionalità dell’elettrodomestico, in questi casi, è compromessa. Le cause potrebbero essere differenti, così come le soluzioni. Capire le motivazioni che hanno portato al malfunzionamento permette di intervenire prontamente e risolvere velocemente.
Tra le cause più frequenti di questo malfunzionamento ci sono i filtri dell’aria sporchi, che impediscono la corretta circolazione dell’aria e riducono l’efficacia del raffreddamento. I filtri ostruiti peggiorano la qualità dell’aria, pertanto è necessario intervenire immediatamente e valutare se polvere, detriti o altri elementi ostacolino il flusso. È buona norma pulirli ogni 2-3 mesi.
A volte ad essere errata è il posizionamento del condizionatore. Se l’unità interna viene collocata nei pressi di mobili e tende, il flusso potrebbe subire delle interruzioni e la temperatura desiderata potrebbe essere raggiunta con molta difficoltà.
Molti condizionatori sono collegati ad un termostato interno, che valuta la temperatura dell’abitazione e permette al sistema di regolare automaticamente la temperatura. Se, però, il sensore si danneggia o viene regolato male, potrebbe percepire in maniera errata la temperatura e, di conseguenza, inviare informazioni sbagliate che non permettono il raffreddamento adeguato. In tal caso, è sufficiente intervenire sull’elemento guasto.
Altra causa comune che impedisce al condizionare di raffreddare bene gli ambienti è l’assenza di gas refrigerante, ossia del fluido che permette il processo di raffreddamento. Se c’è una perdita occorre individuarla e ripararla. Se, invece, è solo esaurito si può procedere a ricaricarlo. Entrambe le operazioni devono essere eseguite da un tecnico certificato.
Se il problema non si risolve, potrebbe essere necessario intervenire sulla ventola o sul condensatore. Solo un professionista può individuare eventuali danneggiamenti di questi elementi.
Cosa fare se l’aria calda del condizionatore non parte
I condizionatori non servono solo per rinfrescare l’ambiente, ma possono anche riscaldarlo. Può, quindi, essere utilizzato anche nei mesi più freddi. Ma cosa fare quando l’aria calda non parte? Quali potrebbero essere le cause e le soluzioni?
Nella maggior parte dei casi si tratta soltanto di impostazioni errate e si può risolvere il problema attraverso il telecomando. Ci si deve accertare di aver impostato una temperatura adeguata, almeno superiore ai 22 gradi, e di aver attivato la modalità Heat, contrassegnata spesso dal simbolo del sole.
Come i problemi di raffreddamento, anche quelli di riscaldamento possono derivare da una mancata pulizia dei filtri e un accumulo di sporcizia.
Se i problemi continuano a persistere occorre far controllare il condensatore, la ventola e l’unità esterna ad un tecnico specializzato.
Come fare la manutenzione del condizionatore
Shutterstock
La maggior parte dei problemi si possono evitare o, perlomeno, individuare per tempo, con una corretta, regolare e fondamentale manutenzione del condizionatore. Inoltre, questa attività consente di mantenere una buona efficienza energetica e di risparmiare in bolletta.
Griglie e filtri devono essere controllati frequentemente e puliti almeno ogni due mesi, in base alla frequenza di utilizzo del condizionatore. Annualmente è consigliabile far controllare l’unità esterna e monitorare il livello del liquido refrigerante, procedendo a ricaricarlo se esaurito. È bene anche fare una sanificazione profonda del dispositivo.
Alcune attività, come la pulizia dei filtri e dell’unità interna, possono essere effettuate in autonomia. Altre, invece, hanno bisogno dell’intervento di un professionista.
Vuoi installare un condizionatore presso la tua abitazione o effettuare la manutenzione di quelli che già possiedi? Con PagineGialle Casa puoi ottenere fino a cinque preventivi gratuiti, da consultare senza impegno.
Scegli uno dei nostri migliori professionisti! Richiedi un preventivo gratis a manutenzione condizionatori
CHIEDI ORA