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Impianto idraulico bagno: progettazione, costi e consigli

Devi rifare l’impianto idraulico del bagno? Ecco alcuni consigli da seguire per la progettazione idraulica del bagno e i costi da sostenere

Ultimo aggiornamento 18-09-2025

Ugo Sollazzo

Idraulico termotecnico

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La progettazione idraulica del bagno richiede molta organizzazione e competenze specifiche, per ottenere un risultato ottimale in termini di comfort abitativo ed efficienza idrica. Per questo motivo è fondamentale rivolgersi sempre a una ditta o un professionista specializzati, per far eseguire un lavoro a regola d’arte ed evitare qualsiasi disservizio, perdita o difetto che potrebbe manifestarsi nel tempo.

La progettazione idraulica del bagno richiede molta organizzazione e competenze specifiche, per ottenere un risultato ottimale in termini di comfort abitativo ed efficienza idrica. Per questo motivo è fondamentale rivolgersi sempre a una ditta o un professionista specializzati, per far eseguire un lavoro a regola d’arte ed evitare qualsiasi disservizio, perdita o difetto che potrebbe manifestarsi nel tempo.

 

In questa guida spiegheremo tutto quello che bisogna sapere sulla progettazione e realizzazione dell’impianto idraulico del bagno, per capire meglio come funziona l’installazione del sistema idraulico di questo ambiente, quali materiali scegliere, quali norme rispettare e come ottimizzare costi e intervento senza sorprese.

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Come fare l’impianto idraulico di un bagno

La costruzione di un impianto idraulico del bagno è molto più semplice, e meno dispendiosa, quando riguarda nuove abitazioni. Diverso è il costo quando si deve ristrutturare il bagno, sostituire vecchie tubature o adattare ai nuovi layout – soprattutto se sono presenti vincoli strutturali o impianti preesistenti da smantellare completamente. In questi casi il costo può aumentare significativamente, specie includendo il rifacimento dei sanitari, rubinetteria, finiture e piastrelle.

 

Per impostare correttamente l’impianto idraulico di un bagno bisogna prima di tutto prendere le misure precise dei sanitari, calcolando la posizione di lavabo, WC, bidet, doccia o vasca, lavatrice se presente, nonché la distanza tra gli elementi. Questo permette di posizionare le tubazioni dell’acqua (calda e fredda) e degli scarichi nella corretta posizione, riducendo il rischio di errori ed evitando lavori aggiuntivi. Ovviamente, tutto ciò va fatto nel rispetto delle norme vigenti, incluso il Decreto Ministeriale 37/2008 per gli impianti idraulici, e le normative UNI applicabili.

Come funziona il progetto dell’impianto idraulico del bagno

Quando si progetta un impianto idrico per il bagno, è fondamentale tenere in considerazione lo spazio a disposizione, il budget disponibile, il risultato finale desiderato (funzionale, estetico, facile manutenzione) e la durata nel tempo. Sono da valutare con attenzione i materiali e la tipologia di sistema idraulico da adottare, nonché le caratteristiche dell’appartamento o edificio (altezza delle pareti, spessore dei solai, facciate, isolamento, accessi). Nella maggior parte dei casi le tubazioni sono incassate sotto la pavimentazione o nei muri, ma in situazioni di ristrutturazione o grondaie esistenti esse possono restare parzialmente esterne o in canaline visibili.

 

Nella progettazione idraulica del bagno bisogna scegliere con cura:

 

Per quanto riguarda le tubazioni di adduzione, può essere scelto il rame, il polipropilene, il multistrato o altri materiali certificati (UNI, CE) in base alle prestazioni desiderate, resistenza e costo. Occorrono inoltre gli attrezzi specializzati per muratura e idraulica per tracce, ancoraggi, squadra, livella, trapani, tagliatubi, guarnizioni, etc.

 

L’impianto idraulico comprende una parte principale che serve tutto l’appartamento e le varie diramazioni verso ogni ambiente. Si compone essenzialmente di un sistema di carico (distribuzione acqua fredda e calda) e di scarico (acque reflue e acque nere/bianche).

 

Il sistema di carico può essere a derivazione (con tubi che “deviano” dalla linea principale) oppure a collettore (rete centralizzata con misure individuali). La scelta dipende da spazio, budget e efficienza desiderata. L’impianto di scarico può essere realizzato a tubo singolo o doppio: la configurazione a doppio tubo permette di separare le acque nere da quelle bianche, riducendo odori, problemi di odierna manutenzione e rischi igienici.

Qual è il costo dell’impianto idraulico del bagno?

È importante considerare attentamente il costo dell’impianto idraulico del bagno, che include materiali, manodopera, demolizioni, smaltimenti, finiture e posa in opera. Ipotizzando un bagno di dimensioni standard con numero medio di punti acqua (lavabo, WC, bidet, doccia o vasca, eventualmente lavatrice), il rifacimento può costare tra €1.000 e €2.500 se si usano materiali di qualità media; se si aggiungono opere murarie significative, finiture pregiate o layout complessi, il prezzo può salire notevolmente.

 

Non dimenticare però il costo per ciascun punto acqua: in media tra €50‑€120 per punto, comprensivo di adduzione, scarico, raccordi e rubinetteria.

 

Il tempo di realizzazione per un rifacimento completo di bagno di piccole‑medie dimensioni è generalmente di circa 6‑7 giorni lavorativi, salvo complicazioni (smaltimento, permessi, opere murarie complesse).

 

Potremmo così delineare fasce costo indicative:

Costo orario della manodopera: generalmente tra €25‑€50/ora, variabile a seconda della regione, della complessità dell’intervento e della professionalità dell’idraulico.

Norme e certificazioni obbligatorie

Al termine dei lavori, è obbligatorio ottenere la dichiarazione di conformità, come previsto dal Decreto Ministeriale 37/2008, redatta dall’impresa che ha effettuato l’installazione. Inoltre, i materiali utilizzati devono essere certificati (marchio CE, normative UNI applicabili), le modalità di posa rispettare pendenze, diametri e distanze definite dalle leggi vigenti, e gli scarichi devono essere correttamente collegati alla rete fognaria pubblica o al sistema previsto, senza interferenze con acque meteoriche o reflue non autorizzate.

Consigli utili prima di fare l’impianto idraulico del bagno

Ecco alcuni suggerimenti per evitare problemi, risparmiare ed ottenere un impianto duraturo:

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