Qual è la differenza fra una pergola classica e una pergola bioclimatica?
Vuoi scegliere la pergola perfetta per il tuo outdoor? Scopri le differenze tra pergola classica e bioclimatica: caratteristiche, vantaggi, costi e consigli per la scelta migliore.
Paolo Amoretti
Esperto outdoor
- Pergola classica e pergola bioclimatica? Le differenze funzionali
- Vantaggi climatici e comfort ambientale
- Pergola classica vs. pergola bioclimatica: confronto sulla durabilità
- Pergola classica e pergola bioclimatica? Le differenze funzionali
- Vantaggi climatici e comfort ambientale
- Pergola classica vs. pergola bioclimatica: confronto sulla durabilità
Stai considerando l’acquisto di una pergola per il tuo spazio outdoor ma non sai quale tipologia scegliere? La scelta tra una pergola classica e una pergola bioclimatica può sembrare complessa, ma conoscere le differenze principali ti aiuterà a prendere la decisione più adatta alle tue esigenze. Entrambe le soluzioni offrono vantaggi specifici e caratteristiche distintive che possono trasformare completamente il modo in cui vivi il tuo giardino o terrazzo.
Pergola classica e pergola bioclimatica? Le differenze funzionali
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La principale differenza tra le due tipologie di pergole risiede nel sistema di copertura e nelle funzionalità tecniche. Una pergola classica presenta una struttura portante realizzata tipicamente in legno, alluminio o acciaio, con una copertura fissa che può essere costituita da tessuti, policarbonato o altri materiali impermeabili. Questa soluzione tradizionale garantisce una protezione costante dagli agenti atmosferici, ma non offre la possibilità di regolare l’esposizione solare.
Le pergole bioclimatiche, invece, sono caratterizzate da lamelle orientabili integrate nella copertura, che possono essere ruotate da 0° a 180° per controllare l’intensità della luce solare e la ventilazione naturale. Questo sistema innovativo permette di creare condizioni climatiche ottimali in qualsiasi momento della giornata, adattandosi alle diverse esigenze stagionali.
La gestione delle lamelle può avvenire manualmente attraverso manovelle o automaticamente tramite motori elettrici, spesso integrati con sensori climatici che regolano automaticamente l’apertura in base alle condizioni meteorologiche. Alcune versioni più avanzate includono anche sistemi domotici controllabili via smartphone.
Vantaggi climatici e comfort ambientale
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Il controllo climatico rappresenta il punto di forza principale delle pergole bioclimatiche. Grazie al sistema di lamelle regolabili, è possibile creare diverse configurazioni ambientali: chiusura totale per la massima protezione dalla pioggia, apertura parziale per garantire ventilazione e luce naturale filtrata, o apertura completa per godere del sole diretto.
Le pergole classiche, pur offrendo una protezione efficace, mantengono condizioni ambientali costanti. Questa caratteristica può essere vantaggiosa in determinate situazioni, come quando si desidera un’ombra permanente o una protezione continua dalle intemperie. Tuttavia, la mancanza di flessibilità può rappresentare un limite durante le diverse stagioni dell’anno.
Il comfort termico sotto una pergola bioclimatica risulta superiore grazie alla possibilità di regolare il flusso d’aria e l’esposizione solare. Durante l’estate, le lamelle possono essere posizionate per creare correnti d’aria naturali che riducono la temperatura percepita, mentre in inverno la chiusura completa permette di sfruttare l’effetto serra per aumentare il calore. Per ottimizzare ulteriormente il comfort, molti scelgono soluzioni come la pergola bioclimatica chiusa che permette di utilizzare lo spazio anche durante i mesi più freddi.
Pergola classica vs. pergola bioclimatica: confronto sulla durabilità
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Dal punto di vista dell’investimento iniziale, le pergole classiche presentano generalmente costi inferiori rispetto alle soluzioni bioclimatiche. Il prezzo di una pergola tradizionale varia in base ai materiali scelti, alle dimensioni e alla complessità dell’installazione, ma rimane più accessibile per chi ha budget limitati.
Le pergole bioclimatiche richiedono un investimento maggiore a causa della tecnologia integrata e della complessità del sistema di lamelle. Tuttavia, questo costo aggiuntivo viene spesso ammortizzato nel tempo grazie ai vantaggi funzionali e all’incremento del valore dell’immobile. Inoltre, è importante considerare che entrambe le tipologie possono beneficiare di incentivi fiscali che riducono significativamente l’investimento complessivo.
La durabilità dipende principalmente dai materiali utilizzati e dalla qualità costruttiva. Le pergole in alluminio rappresentano una scelta eccellente per entrambe le tipologie, garantendo resistenza agli agenti atmosferici e minima manutenzione. La scelta dei materiali e tessuti influisce direttamente sulla longevità della struttura e sui costi di manutenzione futuri.
Le pergole bioclimatiche, pur avendo componenti meccanici che richiedono manutenzione periodica, sono progettate per durare nel tempo con interventi minimi. La qualità del sistema motorizzato e dei sensori climatici è fondamentale per garantire un funzionamento ottimale nel lungo periodo.
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