MAGAZINE

Come comportarti se hai una perdita d'acqua in casa mentre sei in vacanza

Hai una perdita d'acqua in casa mentre sei in vacanza? Ecco cosa fare per limitare i danni, chi chiamare e come prevenire situazioni simili in futuro.

20-06-2025

Alessia Mancini

Content manager e blogger

Chiedi un preventivo per impianto idraulico bagno richiedi un preventivo gratis

Una telefonata inaspettata durante le vacanze può trasformare un momento di relax in un’emergenza domestica: “C’è acqua dappertutto nel suo appartamento!”. Questo scenario, purtroppo frequente, può verificarsi in qualsiasi momento e rappresenta una delle situazioni più critiche che un proprietario di casa possa affrontare a distanza.

Una perdita d’acqua durante un assenza prolungata può causare danni ingenti a pavimenti, pareti, mobili e impianti elettrici. L’acqua che fuoriesce senza controllo si infiltra rapidamente negli appartamenti sottostanti, creando una catena di danni che può comportare costi elevati e lunghe procedure burocratiche. La distanza da casa complica notevolmente la gestione dell’emergenza, ma con le strategie appropriate è possibile limitare significativamente i danni e trasformare una potenziale catastrofe in un problema gestibile.

Iscriviti alla nostra Newsletter Unisciti a noi e ricevi tutte le novità del mondo casa
Inserisci un indirizzo email valido. Cliccando sul pulsante "Iscriviti" accetti la nostra privacy policy consultabile qui.

Cosa devo fare se ho una perdita di acqua in vacanza?

Se ricevi la segnalazione di una perdita d’acqua mentre sei in vacanza, il primo passo è contattare immediatamente una persona di fiducia che abbia le chiavi di casa: un familiare, un vicino fidato o un amico che possa recarsi sul posto per valutare la situazione.

Fornisci indicazioni precise su dove si trova il contatore dell’acqua principale e come chiuderlo. Se la persona non ha familiarità con queste operazioni, guidala telefonicamente o tramite videochiamata. È essenziale interrompere il flusso d’acqua il prima possibile per limitare i danni. Il contatore dell’acqua si trova solitamente in prossimità dell’ingresso dell’abitazione, nel vano scale condominiale o all’esterno dell’edificio.

Contemporaneamente, contatta un idraulico di emergenza nella tua zona. Molti professionisti offrono servizi di pronto intervento 24 ore su 24. Comunica chiaramente la situazione di emergenza e la tua assenza, fornendo i contatti della persona che può garantire l’accesso all’abitazione. Non esitare a chiamare più professionisti se il primo non fosse disponibile: in caso di perdita, ogni minuto conta.

Come gestire l’emergenza a distanza

Una volta interrotto il flusso d’acqua, è importante documentare i danni per future richieste di risarcimento assicurativo. Chiedi alla persona sul posto di scattare foto dettagliate delle aree colpite, dei mobili danneggiati e di eventuali infiltrazioni. Le immagini dovrebbero mostrare l’origine della perdita, l’estensione dell’allagamento e tutti gli oggetti coinvolti.

Contatta immediatamente la tua compagnia assicurativa per denunciare il sinistro. Molte polizze coprono i danni da perdite d’acqua, ma è importante notificare l’accaduto entro i tempi previsti dal contratto, solitamente entro 3-5 giorni dal verificarsi dell’evento. Fornisci tutti i dettagli disponibili e segui scrupolosamente le procedure indicate dall’assicurazione.

Se l’acqua ha raggiunto appartamenti sottostanti o proprietà di terzi, informa immediatamente i vicini e contatta l’amministratore di condominio con una comunicazione formale, documentando il danno con foto dettagliate e una descrizione precisa del guasto, specificando l’orario di accadimento e le prime misure adottate. Questa documentazione servirà per attivare la polizza assicurativa condominiale, che provvederà a inviare un perito per effettuare un sopralluogo e valutare i risarcimenti dovuti ai condomini coinvolti.

La trasparenza e la comunicazione tempestiva possono evitare contenziosi futuri e dimostrare la tua buona fede nella gestione dell’emergenza. In alcuni casi, potrebbe essere necessario contattare anche la tua assicurazione di responsabilità civile per i danni causati a terzi. In situazioni particolarmente gravi o complesse, valuta seriamente la possibilità di rientrare il prima possibile dalle vacanze per evitare l’aggravio della situazione e gestire personalmente le operazioni di ripristino.

Perdita d’acqua in vacanza: come risolvere

Dopo aver gestito l’emergenza immediata, dovrai organizzare i lavori di ripristino. Chiedi all’idraulico di fornire un preventivo dettagliato per le riparazioni necessarie, specificando la natura del guasto, i materiali da sostituire e i tempi di intervento. Valuta se è indispensabile interrompere le vacanze per supervisionare personalmente i lavori o se puoi delegare a una persona di fiducia.

Per danni estesi, potrebbe essere necessario coinvolgere altri professionisti come elettricisti, nel caso l’acqua abbia interessato impianti elettrici, imprese di ristrutturazione per pavimenti e pareti danneggiati, o ditte specializzate nell’asciugatura e bonifica degli ambienti per prevenire la formazione di muffe. Coordina tutti gli interventi per minimizzare i tempi di cantiere e ottimizzare i costi, richiedendo un cronoprogramma dettagliato dei lavori.

Conserva accuratamente tutte le fatture e documenti relativi ai lavori di emergenza e ripristino. Questi saranno necessari per la pratica assicurativa e potrebbero essere detraibili fiscalmente come spese di manutenzione straordinaria. Chiedi sempre fatture intestate correttamente e conserva anche foto dei lavori in corso per documentare l’effettivo svolgimento degli interventi.

Come prevenire le perdite d’acqua prima di partire

La migliore strategia contro le perdite d’acqua durante le vacanze è la prevenzione. Prima di ogni partenza, chiudi sempre il contatore generale dell’acqua. Dopo aver chiuso il contatore, apri tutti i miscelatori e i rubinetti di casa per svuotare completamente le tubature. Inizia dai piani superiori e procedi verso il basso, lasciando scorrere l’acqua residua fino a quando non esce più nulla. Non dimenticare di azionare anche lo sciacquone del water per svuotare il serbatoio, aprire i rubinetti di lavatrice e lavastoviglie, e controllare eventuali altri punti di prelievo dell’acqua come rubinetti da giardino o impianti di irrigazione.

Questa procedura è particolarmente importante durante i mesi invernali, quando le tubature vuote non rischiano di gelare e scoppiare a causa delle basse temperature. Anche in estate, tuttavia, eliminare la pressione dell’acqua nell’impianto previene rotture causate da dilatazioni termiche, cedimenti delle guarnizioni o usura dei materiali. Un impianto scarico è un impianto sicuro.

Per affrontare ogni emergenza con serenità, affidati a professionisti qualificati. Su PagineGialle Casa puoi trovare idraulici fidati e richiedere preventivi gratuiti in pochi clic!

Scegli uno dei nostri migliori professionisti! Richiedi un preventivo gratis a impianto idraulico bagno

CHIEDI ORA