Pittura ai silicati: cos'è e quando utilizzarla

La pittura ai silicati di potassio può essere la soluzione ideale per la tinteggiatura di pareti esterne e interne. Ecco che cosa bisogna sapere

Tra le vernici per l’edilizia esistono le pitture ai silicati, composti a base minerale utilizzati per la tinteggiatura delle facciate esterne. Si tratta di una pittura fissante con ottime capacità in termini di resistenza, impermeabilità e protezione del supporto, una vernice di natura inorganica adoperata per le finiture soprattutto negli interventi di restauro.

• Che cos’è la pittura minerale ai silicati
• I vantaggi della pittura ai silicati per esterni
• Vernice ai silicati: quando utilizzarla?
• È possibile usare la pittura ai silicati per interni?
• Come applicare la pittura ai silicati

Che cos’è la pittura minerale ai silicati

La pittura ai silicati è una soluzione che contiene al suo interno una minima quantità di sostanze organiche, che non supera il 5%. Il nome deriva dall’elemento legante, che è il silicato di potassio. Quest’ultimo può essere paragonato alla calce, almeno a livello strutturale.

Il pregio principale della vernice ai silicati è quello di riuscire a penetrare in profondità all’interno del supporto, dando origine a una forte reazione chimica. Quest’ultima, di natura alcalina, favorisce a sua volta il processo di cristallizzazione delle sostanze minerarie, con lo sviluppo di una migliore amalgama tra il supporto e la pittura.

I vantaggi della pittura ai silicati per esterni

È il processo chimico, dunque, a rappresentare il principale elemento di differenziazione tra la pittura ai silicati e le altre tipologie a base di resina, come ad esempio la pittura lavabile per i muri di casa. Tra i vantaggi ottenibili grazie all’utilizzo di questo particolare prodotto, un aspetto importante è l’elevata permeabilità al vapore acqueo.

La pittura ai silicati inoltre aderisce in maniera notevole al supporto selezionato, con livelli eccellenti nel caso in cui si tratti di supporti minerali. Vanta anche una buona resistenza alle piogge acide e ai raggi ultravioletti, con un gradevole effetto estetico dovuto alla buona omogeneità cromatica. La qualità dei propri muri verrà inoltre garantita dalla resistenza alle escursioni termiche.

La vernice ai silicati per esterni è molto apprezzata anche nel rinnovamento degli edifici storici, infatti viene spesso utilizzata per tinteggiare strutture edilizie situate nei centri storici. Questa pittura permette di mantenere inalterata la qualità estetica delle strutture murarie originali, inoltre protegge in modo ottimale e durevole i supporti trattati.

Vernice ai silicati: quando utilizzarla?

La pittura ai silicati offre un’ottima durata e resistenza. Proprio grazie a tali caratteristiche viene spesso sfruttata per applicazioni su facciate esterne degli edifici, moderni o storici. La presenza di silicato di potassio consente inoltre di conferire alla pittura un’ottima impermeabilità. Ciò apre alla possibilità di applicazione su superfici particolarmente umide.

Ovviamente, è importante affidarsi a dei professionisti del settore, in grado di valutare attentamente se il tipo di materiale della superficie sia adatto all’applicazione di questo tipo di pittura. In linea di massima, volendo consigliare gli appassionati di fai da te, più l’intonaco sarà formato da calce, più la pittura ai silicati riuscirà ad aderirvi al meglio.

Questa soluzione è invece altamente sconsigliata in caso di superfici a base di legno, gessi e derivati: in particolare, la pittura ai silicati non è adatta al cartongesso perché chimicamente non legano. Per un risultato ottimale il consiglio è quello di rivolgersi ai tanti professionisti presenti sul portale PagineGialle: richiedi adesso il tuo preventivo gratuito.

È possibile usare la pittura ai silicati per interni?

L’impiego della vernice ai silicati può avvenire anche nella tinteggiatura dei muri interni, qualora siano richieste prestazioni specifiche che questo tipo di pittura è in grado di offrire. L’applicazione interna della pittura ai silicati è indicata quando è necessaria un’elevata impermeabilità all’acqua e all’umidità, ottimizzando la capacità di traspirazione delle pareti.

Lo stesso vale per la resistenza agli agenti esterni, per preservare a lungo nel tempo l’aspetto delle murature interne di un edificio. Di norma, le pitture ai silicati per interni di usano per restauri di immobili di pregio artistico, storico e culturale, per tutelare i muri dell’edificio senza comprometterne l’estetica e aumentarne la resistenza alle aggressioni esterne.

Come applicare la pittura ai silicati

Gli amanti dei fai da te che volessero cimentarsi nella tinteggiatura di interni ed esterni della propria abitazione, sfruttando la pittura ai silicati, dovranno seguire questi consigli.

1. Il primo passo è quello di diluire la pittura acquistata in acqua al 35% circa. Prima di poter applicare qualsiasi tipologia di vernice alla propria parete, quest’ultima dovrà essere adeguatamente pulita e, se necessario, lavorata al fine da renderla priva di crepe e fori.
2. La superficie, una volta asciugata, dovrà essere trattata con dell’impregnante, procedendo all’applicazione per due volte con un apposito pennello.
3. Soltanto dopo questa lunga fase preliminare si potrà procedere alla tinteggiatura con pittura ai silicati che, come detto, aderisce al meglio su supporti a base di calce. Tra la prima mano e la seconda però dovranno trascorrere almeno 24 ore.
4. Una volta completato il procedimento, si dovranno attendere dalle due alle tre settimane. È questo il tempo necessario affinché il tutto si asciughi alla perfezione.

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