Cosa significano SEER e SCOP nei condizionatori e perché sono importanti per il risparmio energetico?

Vuoi acquistare un nuovo condizionatore ma non sai il significato di SEER e SCOP? Scopri subito cosa significano i due indici, dove li trovi e perché ti aiutano a risparmiare

• SEER: cos’è e perché è importante
• SCOP: cos’è e a cosa serve
• Dove si trovano SEER e SCOP quando acquisti un condizionatore
• SEER e SCOP: differenza rispetto a EER

• SEER: cos’è e perché è importante
• SCOP: cos’è e a cosa serve
• Dove si trovano SEER e SCOP quando acquisti un condizionatore
• SEER e SCOP: differenza rispetto a EER

Quando si sceglie un condizionatore capita di imbattersi nelle due sigle SEER e SCOP, ma cosa significano esattamente? E perché sono importanti per chi vuole risparmiare sulla bolletta della luce? Vediamo subito cosa vogliono dire questi due indicatori e perché sono due elementi fondamentali quando vuoi acquistare un nuovo condizionatore.

SEER: cos’è e perché è importante

SEER (Seasonal Energy Efficiency Ratio) è un indice che misura quanto consuma un condizionatore quando rinfresca casa ed è un indicatore fondamentale per tutta l’estate, quando l’apparecchio viene attivato più spesso. In pratica è il rapporto tra l’energia frigorifera prodotta e l’energia elettrica consumata per produrla.

Facciamo un esempio pratico: se un condizionatore ha SEER di 6 significa che per ogni kWh di energia consumata riesce a produrre 6 kWh di raffreddamento.

Al contrario, un condizionatore con SEER di 3 consuma la stessa quantità di energia elettrica, ma restituisce solo 3 kWh di raffreddamento: significa che per ottenere lo stesso comfort climatico, spenderai il doppio in bolletta rispetto a un modello più efficiente.

Quando scegli il tuo condizionatore ricorda che più il SEER è alto, meno consuma e più risparmi in bolletta a fine mese.

Ma questo indice non riguarda solo il consumo in senso stretto, anche l’efficienza stagionale complessiva perché tiene conto anche di altri aspetti come il rendimento a carichi parziali, le condizioni ambientali variabili e i cicli di accensione e spegnimento nel tempo.

SCOP: cos’è e a cosa serve

SCOP (Seasonal Coefficient of Performance) indica quanto calore viene prodotto in rapporto all’energia elettrica consumata durante una stagione di riscaldamento. Quindi è il valore che misura l’efficienza stagionale in riscaldamento. Al contrario il SEER era legato al raffreddamento.

Facciamo un esempio pratico: un condizionatore con SCOP 4 genera 4 kWh di calore per ogni kWh di elettricità assorbita. Un valore più alto indica un miglior rendimento e un maggiore risparmio

Dove si trovano SEER e SCOP quando acquisti un condizionatore

Le sigle SEER e SCOP sono presenti in due spazi:

• sull’etichetta energetica ed è obbligatoria per Legge, vicino alla classe energetica, per esempio accanto ad A +++
• nella scheda tecnica del prodotto online o in negozio, riportato accanto ad altri dati importanti come BTU, SCOP…

Il valore SEER è legato direttamente alla classe energetica del condizionatore in modalità estiva, quindi ecco un esempio di SEER abbinato alla classe energetica:

• SEER di 8 o maggiore, solitamente abbinato ai condizionatori di Classe A+++
• SEER tra 6 e 8, solitamente abbinato a condizionatori di Classe A++
• SEER tra 5 e 6, solitamente abbinato a condizionatori di Classe A+

Per quanto riguarda il valore di SCOP, la classe energetica associata è la seguente:

• SCOP di 5 o maggiore, solitamente abbinato ai condizionatori di Classe A+++
• SCOP tra 4 e 6 solitamente abbinato ai condizionatori di Classe A+++
• SCOP tra 4,0 e 4,6 abbinato ai condizionatori di Classe A+

Il valore SCOP viene mostrato spesso accanto alla zona climatica di riferimento, come zona calda, media e fredda: occorre scegliere la propria zona di riferimento, per esempio per l’Italia è Zona Media, mentre se si abita in nord Europa si sceglierà come zona quella fredda.

Ricorda questi dettagli quando stai valutando i costi del nuovo condizionatore da acquistare, perché a lungo andare potrebbero incidere sulle spese.

SEER e SCOP: differenza rispetto a EER

In passato si usava l’indice EER per il raffreddamento e COP per il riscaldamento, ma si trattava di valori calcolati in condizioni standard di laboratorio, quindi poco realistici. Al contrario, SEER e SCOP considerano l’intero utilizzo stagionale, tenendo conto di dati più veritieri e legati alla effettiva zona climatica in cui sono usati. Sono quindi indicatori molto più affidabili e utili per valutare i consumi effettivi di un condizionatore nel tempo.

Se stai cercando un condizionatore efficiente, sia in estate che in inverno, confronta sempre i valori SEER e SCOP presenti sull’etichetta energetica e ricorda che:

• SEER alto coincide con risparmio nei mesi caldi, concentrati su questo indice se vivi al Sud o sulle isole, dove l’estate è più afosa.
• SCO alto coincide con risparmio nei mesi freddi, concentrati su questo se vivi in una regione con inverni rigidi come il Trentino o la Valle d’Aosta e in generale l’Italia settentrionale

Inoltre, affidati sempre a un esperto che possa fornirti, non solo la manodopera per l’installazione e la manutenzione, ma anche e soprattutto consigliarti il miglior modello per le tue esigenze, le caratteristiche dell’immobile e per la zona climatica in cui vivi.

Per approfondimento: Come installare un condizionatore, la guida completa

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