MAGAZINE

Come pulire le fughe del pavimento senza fatica

I pavimenti sono il biglietto da visita della casa: spesso però tra le fughe si accumulano sporco e residui. Vediamo come pulirle al meglio

Ultimo aggiornamento 25-09-2025

Antonia Di Lauro

Professionista lavori domestici

Chiedi un preventivo per pulizie domestiche richiedi un preventivo gratis

I pavimenti rappresentano uno degli elementi più importanti di una casa: non solo per l’impatto estetico, ma anche perché sono un indicatore di pulizia e igiene. Spesso, però, il punto debole è rappresentato dalle fughe, ovvero gli spazi tra una piastrella e l’altra, dove si accumulano sporco, polvere, muffa e residui di detergenti. Questo porta con il tempo a un aspetto nero e trascurato che può rovinare l’armonia complessiva dell’ambiente.

 

Iscriviti alla nostra Newsletter Unisciti a noi e ricevi tutte le novità del mondo casa
Inserisci un indirizzo email valido. Cliccando sul pulsante "Iscriviti" accetti la nostra privacy policy consultabile qui.

Un pavimento perfettamente pulito richiede non solo una manutenzione quotidiana, ma anche interventi periodici più accurati. Infatti, se la pulizia di superficie è sufficiente per rendere lucide le piastrelle, non sempre contrasta l’accumulo che si forma nelle fughe. In questo articolo scopriremo come pulire le fughe del pavimento sporche utilizzando rimedi naturali ed efficaci, ma anche quando è il caso di affidarsi a prodotti chimici o a ditte specializzate.

Rimedi semplici e veloci per pulire le fughe rapidamente

Batteri, muffa e residui di sporco tendono ad accumularsi nelle fughe, soprattutto in ambienti umidi come bagni e cucine. Questo non influisce solo sull’aspetto estetico, ma può avere conseguenze anche sulla qualità dell’aria. Per fortuna, oltre ai detergenti specifici in commercio, è possibile ricorrere a ingredienti naturali con un ottimo potere pulente, come bicarbonato, aceto, limone e acqua ossigenata. Sono prodotti economici, facilmente reperibili e meno aggressivi per la salute e l’ambiente.

Un elemento economico e facilmente reperibile: il bicarbonato

Le proprietà del bicarbonato sono ben note: è un agente sbiancante, sgrassante e leggermente abrasivo. Per pulire le fughe, basta mescolarlo con acqua calda fino a ottenere una pasta densa, da applicare direttamente sulle linee tra le piastrelle con l’aiuto di uno spazzolino. Lasciando agire per circa mezz’ora, lo sporco si ammorbidisce e può essere rimosso facilmente.

 

Per potenziarne l’effetto, si può aggiungere qualche goccia di succo di limone, che oltre a igienizzare aiuta a neutralizzare gli odori. Dopo la pulizia, è importante rimuovere i residui con un panno umido e asciugare bene la superficie.

Come sbiancare le fughe del pavimento con l’aceto

L’aceto bianco è un altro grande alleato delle pulizie domestiche. Diluito in acqua tiepida e spruzzato con un nebulizzatore direttamente sulle fughe, agisce sciogliendo sporco e calcare. Dopo dieci minuti, basterà passare una spugna o uno spazzolino per eliminare lo sporco.

 

Attenzione, però: l’aceto non va utilizzato su marmo o pietra naturale, perché potrebbe corrodere la superficie. In alternativa, è possibile utilizzare l’acqua ossigenata, che ha un’azione più delicata ma altrettanto efficace, soprattutto per eliminare macchie scure o muffa leggera.

Come pulire le fughe scure del pavimento con la forza del vapore

Il vapore acqueo rappresenta una delle soluzioni più ecologiche ed efficaci per eliminare lo sporco incrostato. Grazie alla sua temperatura elevata, scioglie i residui e uccide germi e batteri senza bisogno di prodotti chimici. I moderni apparecchi a vapore, o vaporetti, sono dotati di beccucci specifici per le fughe, che permettono di concentrarsi con precisione sugli spazi tra le piastrelle. È un metodo particolarmente consigliato in ambienti come il bagno, dove muffa e umidità sono frequenti.

Pulire le fughe di un pavimento in gres porcellanato

I pavimenti in gres porcellanato hanno fughe più sottili rispetto al cotto o alla ceramica tradizionale, e questo può rendere più difficile la pulizia manuale con uno spazzolino. Tuttavia, bicarbonato, aceto e vapore rimangono metodi efficaci. Prima di trattare l’intera superficie, è sempre buona norma testare il prodotto in un angolo nascosto per verificare la resa.

 

Se il gres si trova in cucina, il problema principale sarà il grasso, mentre in bagno saranno muffa e calcare. In entrambi i casi il vapore acqueo rappresenta la soluzione più pratica e sicura, in quanto elimina anche i cattivi odori. Per sporco persistente, è possibile ricorrere a prodotti chimici più forti, ma va valutato il rischio di danneggiare la superficie.

Prodotti chimici e ditte specializzate

Quando i rimedi naturali non bastano, si può ricorrere a detergenti professionali. La candeggina è molto efficace ma aggressiva, perciò va usata solo su superfici resistenti e mai sul marmo. Esistono anche prodotti specifici a base di ossigeno attivo, che risultano meno invasivi e adatti a diversi tipi di piastrelle.

 

Se la situazione è particolarmente compromessa, è consigliabile contattare una ditta specializzata in pulizie, che dispone di macchinari professionali e detergenti studiati per eliminare anche lo sporco più radicato senza rovinare i materiali.

Conclusioni e consigli finali

In conclusione, pulire le fughe del pavimento non è un’impresa impossibile, ma richiede metodo e costanza. L’uso regolare di rimedi naturali come bicarbonato, aceto e vapore consente di mantenere a lungo le fughe chiare e igienizzate. Per risultati ottimali è importante:

Se preferisci un lavoro rapido e garantito, affidarti a un’impresa di pulizie rimane la scelta migliore. In ogni caso, con un po’ di cura costante potrai mantenere i tuoi pavimenti splendenti e far risaltare l’arredamento della tua casa.

Scegli uno dei nostri migliori professionisti! Richiedi un preventivo gratis a pulizie domestiche

CHIEDI ORA