Aspiratore o vortice da bagno, i consigli per scegliere quello giusto

Esistono differenti tipologie di aspiratori da bagno anche se il loro funzionamento è praticamente lo stesso. Ecco un promemoria che tornerà utile

• Come scegliere il vortice da bagno: i parametri
• Tipologie diverse di vortice da bagno: le caratteristiche
• Dove posizionare l’aspiratore da bagno?

Normalmente ogni bagno dovrebbe avere una finestra, cruciale per una corretta illuminazione e per il ricambio dell’aria. Quando questo non accade, si devono fare i conti con il cosiddetto bagno cieco, ovvero una stanza senza finestra. Fortunatamente, esistono tante soluzioni per avere un ambiente salubre e vivibile: possiamo scegliere tra tantissimi tipi di vortice per il bagno che ci permettono di avere un continuo ricambio d’aria, necessario per questa stanza.

Un buon aspiratore dell’aria per il bagno non solo migliora la qualità dell’aria eliminando odori stagnanti, ma riesce anche a eliminare l’umidità – responsabile di condense e muffe difficili da eliminare – e a rimuovere batteri e virus nell’aria. Per questo è fondamentale saper scegliere una buona ventola aspirante che crea un vortice di aria, anche in base alle caratteristiche del bagno.

Come scegliere il vortice da bagno: i parametri

Esistono differenti tipologie di vortice da bagno, anche se il loro funzionamento è praticamente lo stesso: la ventola aspira l’aria presente nell’ambiente e – attraverso un condotto – la conduce all’esterno. Quindi, affinché funzioni, deve essere collegata sia all’impianto elettrico che a un canale di sfogo.

Vediamo ora quali sono i parametri da tenere in considerazione per scegliere l’aspiratore per bagno più adatto alle tue esigenze per fare in modo che faccia un lavoro adeguato, eliminando i cattivi odori e mantenendo costante il grado di umidità:

• Potenza del motore e portata d’aria: è importante considerare che un bagno più grande contiene più aria da spostare. Ecco che per decidere ed avere un riferimento consideriamo che una ventola d’aspirazione con una potenza di 15 watt può spostare 90 metri cubi all’ora, è adatta dunque per un bagno di medie dimensioni. Per bagni di piccole dimensioni – o bagni di servizio – anche un aspiratore da 8 o 4 Watt può andare bene;

• Velocità di aspirazione: per i bagni di grandi dimensioni è più opportuno optare per un aspiratore da bagno a 2 velocità, regolabile con un interruttore o con l’accensione della luce. Per un bagno piccolo o di servizio va bene anche una versione base con una sola velocità;

• Rumorosità: può sembrare un fattore secondario, ma non lo è affatto. Se – ad esempio – il bagno viene utilizzato di notte, il rischio è quello di disturbare il sonno degli inquilini, non sottovalutiamo quindi il livello di rumorosità della ventola. È sempre meglio scegliere un aspiratore aria da bagno silenzioso;

• Estetica e forma delle pale: se abbiamo un bagno moderno e di design, sicuramente dovremo curare anche l’aspetto dell’aspiratore. In commercio se ne trovano alcuni particolarmente curati da questo punto di vista, ovviamente il prezzo tende ad essere un po’ più alto. Cerchiamo sempre di coniugare le nostre esigenze con i nostri desideri. La forma delle pale della ventola d’aspirazione non è solo un elemento estetico, infatti se scegliamo pale con profilo alare saremo in grado di spostare maggiori quantità di aria. Questa soluzione inoltre è tra le più silenziose.

Tipologie diverse di vortice da bagno: le caratteristiche

Dopo aver capito i parametri che ci permettono di scegliere il vortice da bagno giusto, soffermiamoci sulle tipologie. Puoi scegliere, infatti, il dispositivo in base al funzionamento:

• senza scarico esterno: grazie a dei filtri interni, di solito a carboni attivi, si ha un alto potere assorbente senza convogliare l’aria all’esterno;
• con scarico esterno: l’aria della stanza viene convogliata l’esterno garantendo un ricambio d’aria efficiente;

ma anche in base ai modelli:

• classici o in linea: si installano direttamente nella condotta e riescono sia a tirare che immettere l’aria nella stanza;
• elicoidali: con bassa pressione spostano grandi masse di aria, perfetti per un bagno cieco e molto grande;
• centrifughi o radiali: ad alta pressione spostano molta meno aria tramite una camera a chiocciola.

Dove posizionare l’aspiratore da bagno?

Una volta scelta la ventola di aspirazione del bagno migliore per le tue esigenze, resta da chiarire l’ultima cosa: dove va posizionata? Non riusciamo a fornire una risposta univoca, perché dipende da molti fattori. Innanzitutto – come dicevamo prima – deve essere collegata sia con l’esterno che con l’impianto elettrico, per cui bisogna scegliere il punto adatto per gli allacci.

Se ogni angolo del bagno può andare bene per i collegamenti, allora scegliamo di posizionare l’aspiratore per bagno nei punti dove è più necessario, ad esempio sopra la doccia, dove può aspirare subito i vapori dell’acqua calda e impedire quindi la formazione di condense da umidità e muffe.

Per capire bene come e dove installare il vortice da bagno, è opportuno rivolgersi agli esperti del settore che oltre che ad una consulenza mirata, sapranno fornirti preventivi gratuiti circa il sistema che stai cercando e l’installazione più adatta alla tua abitazione. Tramite PagineGialle Casa puoi cercare quelli più vicini a te, metterti in contatto con loro, ricevere tutte le informazioni che ti servono e scegliere, infine, la proposta che ti sembra migliore.