Pulizia delle fogne: come pulire e sturare la condotta fognaria
Può capitare che lo scarico della fognatura sia ostruito e si creino problemi all’impianto idraulico e ci siano sgradevoli odori in casa. In questi casi è necessario procedere con la pulizia delle fosse biologiche o dei pozzi neri

Ugo Sollazzo
Idraulico termotecnico
- Differenza tra fossa biologica e pozzo nero
- Consigli per evitare intasamenti
- Come pulire la condotta fognaria
- Manutenzione preventiva
- Quanto costa lo spurgo delle fognature?
La pulizia delle fogne è un’operazione fondamentale per mantenere in efficienza gli impianti idraulici e garantire igiene negli ambienti domestici. In alcuni casi si può procedere in autonomia con piccoli interventi, ma per spurghi completi o situazioni complesse è indispensabile rivolgersi a ditte specializzate nello spurgo fognature, dotate di automezzi e attrezzature professionali.
Differenza tra fossa biologica e pozzo nero
Prima di capire come intervenire, è utile distinguere tra fossa biologica e pozzo nero, spesso confusi ma con funzioni differenti:
Caratteristica | Fossa biologica | Pozzo nero |
---|---|---|
Funzione | Tratta parzialmente i reflui solidi e liquidi, con scarico dei liquidi verso la rete pubblica. | Contenitore stagno che raccoglie tutte le acque reflue, senza scarico esterno. |
Utilizzo | Case isolate, condomini, zone non servite da fognatura diretta. | Abitazioni o edifici in aree rurali lontane dai centri urbani. |
Manutenzione | Svuotamento ogni 2-4 anni circa (dipende dal volume e dall’uso). | Svuotamento molto frequente, anche più volte l’anno. |
Consigli per evitare intasamenti
Per mantenere il corretto funzionamento ed evitare interventi urgenti di spurgo, è fondamentale adottare alcune precauzioni:
- Non gettare rifiuti solidi (pannolini, assorbenti, salviette, carta spessa) negli scarichi.
- Evitare sostanze oleose e grasse, come oli da cucina e grassi animali: solidificano e formano tappi nelle tubature.
- Non scaricare vernici, solventi o sostanze tossiche, che possono danneggiare sia le condotte che i processi biologici della fossa.
- Limitare i residui di cibo: usa filtri per i lavandini e svuota i piatti prima del lavaggio.
- Usare detersivi con moderazione, preferendo prodotti biodegradabili per non alterare i batteri “utili” della fossa biologica.
Come pulire la condotta fognaria
Se il problema è circoscritto a un piccolo intasamento, è possibile tentare un intervento fai-da-te:
- Protezione personale: indossa guanti, mascherina e occhiali.
- Individua il pozzetto principale (in giardino o nel cortile) e aprilo con cautela.
- Rimuovi manualmente i detriti più grossi con una paletta o un secchio.
- Utilizza un flessibile idraulico se la distanza dal pozzetto alla casa è entro 10 metri.
- Fai scorrere acqua per verificare il corretto deflusso.
- Come ultimo passaggio, puoi versare una piccola quantità di soda caustica nei sanitari, ma solo se le tubature sono idonee e in buone condizioni.
Attenzione: interventi fai da te hanno efficacia limitata. Per tubazioni lunghe, curve, radici o incrostazioni di calcare, occorrono attrezzature professionali come autospurgo ad alta pressione e videoispezioni.
Manutenzione preventiva
La pulizia regolare è la strategia migliore per evitare emergenze. Ecco le buone pratiche:
- Svuotare pozzi neri almeno una volta l’anno.
- Svuotare fosse biologiche ogni 2-4 anni, a seconda dell’uso e della capacità.
- Eseguire videoispezioni periodiche per rilevare crepe o ostruzioni nascoste.
- Utilizzare periodicamente attivatori biologici (enzimi) che aiutano a mantenere il corretto equilibrio della fossa.
Quanto costa lo spurgo delle fognature?
I prezzi variano in base al tipo di intervento, alla capacità della fossa o del pozzo, al grado di intasamento e alla località. Oggi i costi medi in Italia sono i seguenti:
Tipo di intervento | Costo indicativo |
---|---|
Spurgo pozzo nero domestico (piccolo volume) | da 100 € a 180 € |
Spurgo fossa biologica standard | da 150 € a 300 € |
Videoispezione tubature | da 80 € a 150 € |
Interventi complessi (incrostazioni, radici, intasamenti gravi) | oltre 400 € |
Nei condomini, la pulizia della fossa biologica rientra nelle spese condominiali ordinarie. Per le abitazioni private i costi sono a carico del proprietario, che può richiedere preventivi gratuiti a ditte specializzate. Richiedi un preventivo per lo spurgo e confronta più soluzioni per risparmiare senza rinunciare alla qualità.
Domande frequenti:
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Che differenza c'è tra pozzo nero e fossa biologica?
Il pozzo nero è un contenitore chiuso che raccoglie tutte le acque reflue domestiche senza alcuno scarico esterno. Quando è pieno deve essere svuotato con frequenza tramite autospurgo. La fossa biologica, invece, è un sistema più evoluto: trattiene i materiali solidi, mentre i liquidi vengono parzialmente depurati e convogliati verso la rete fognaria pubblica. Per questo motivo richiede spurghi meno frequenti, in genere ogni 2-4 anni, a differenza del pozzo nero che va svuotato anche più volte l’anno.
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Come capire se le fogne sono piene?
Ci sono diversi segnali che indicano il riempimento o l’intasamento di una fossa biologica o di un pozzo nero. L’olfatto è il primo campanello d’allarme: cattivi odori persistenti vicino agli scarichi o nel giardino. Anche l’udito può aiutare: gorgoglii insoliti provenienti dai lavabi o dal WC. Infine la vista conferma la situazione: l’acqua defluisce lentamente dai sanitari, possono comparire rigurgiti nei pozzetti esterni o addirittura traboccamenti di liquami dal water. In questi casi è necessario contattare subito una ditta di spurghi per evitare danni più seri.