Tipologie di antifurto per finestre aperte

La bella stagione ci invoglia a tenere le finestre aperte per far circolare l’aria. È una necessità che tutti hanno, e che gli impianti antifurto moderni dovrebbero sempre tenere in considerazione, al fine di preservare i livelli di sicurezza anche quando siamo in casa ma non siamo particolarmente vigili.

Esistono dei dispositivi di sicurezza pensati per garantire la sicurezza degli abitanti anche se le finestre sono aperte per esigenze di caldo. L’antifurto per finestre aperte è di fondamentale importanza per proteggerti in qualsiasi momento, senza rinunciare a un gesto naturale come quello di lasciar aperta la finestra per arieggiare.

• Antifurto per finestre aperte: come funziona?
• Antifurto per finestre aperte: tipologie
• Antifurto per finestre aperte: sensore a tenda
• Antifurto per finestre aperte in caso di maltempo
• Quanto costano i sensori antifurto per finestre anche aperte?

Antifurto per finestre aperte: come funziona?

Molto spesso si pensa, probabilmente ancora convinti del funzionamento un po’ antiquato degli antifurti, che l’impianto di sicurezza vada spento se le finestre sono aperte. La soluzione più drastica per poter arieggiare casa in quasi completa sicurezza, dunque, sarebbe quella di installare le inferriate. Sbagliato: i sistemi di antifurto che proteggono il perimetro di casa sono tantissimi, e non tutti sono volumetrici che si attivano con lo spostamento d’aria.

Antifurto per finestre aperte: tipologie

L’antifurto perimetrale wireless per finestre, per esempio, proietta dei raggi infrarossi sulla finestra o sul muro, o qualsiasi altra tipologia di supporto fisso. Nel momento in cui un intruso li attraversa, la barriera di raggi viene “spezzata” e dunque il sensore invia un impulso di allarme alla centralina, segnalando immediatamente un problema. L’antifurto di questo tipo è solitamente formato da due barre parallele poco visibili. In caso di tentativi di manomissione, il sistema invierà un impulso d’allerta alla centralina, facendo scattare l’allarme. 

Questo dispositivo è molto efficace per proteggere la tua casa da intrusi come ladri e malintenzionati, ma anche da gatti, foglie e tende che svolazzano. Se non viene tarato correttamente, infatti, l’infrarosso rischia di attivarsi al passaggio di qualsiasi elemento, anche quello in apparenza più innocente. E come forse sai, non c’è nulla che faccia abbassare la guardia più di un falso allarme!

Antifurto per finestre aperte: sensore a tenda

I sensori a tenda sono particolari dispositivi ad infrarosso senza fili dotati di una lente. Essi proteggono le superfici piane e hanno una dinamica di funzionamento volumetrica, ma si limitano a proteggere una superficie piana, e non un volume. La protezione a tenda è utilizzata perché il sensore protegge la superficie a filo, ed evita falsi allarmi dovuti agli animali che potrebbero spostarsi nei paraggi della tua casa. 

Esistono molti altri dispositivi che possono proteggere la tua casa da eventuali intrusi se hai le finestre aperte:

• I rilevatori a contatto magnetico si inseriscono in punti strategici per rilevare gli ingressi non autorizzati, e possono essere anche senza fili.
• I sensori di movimento a microonde rilevano il movimento della persona emettendo impulsi sonori che captano la eco di ritorno generata da un corpo estraneo. Quando l’allarme viene inserito, esso si attiva nel caso qualcosa attraversi la finestra.
• I sensori a tecnologia mista sono quelli più costosi, ma anche i più efficaci per limitare i falsi allarmi e utilizzano infrarossi e microonde per massimizzare la sicurezza di casa.

Antifurto per finestre aperte in caso di maltempo

Alcuni sensori sono più sensibili degli altri agli agenti atmosferici. Se intendi tenere le finestre aperte in condizioni atmosferiche non ottimali, è il caso che i sensori siano adeguatamente protetti dalle infiltrazioni d’acqua. Puoi scegliere dei dispositivi consultando il loro grado di protezione con sigla IP, la quale è solitamente seguita da un doppio numero. Esempio: IP03. Più il numero è alto, più la protezione è eccellente.

Quanto costano i sensori antifurto per finestre anche aperte?

I modelli più economici di sensori antifurto per finestre partono da un prezzo di 30 euro. I più sofisticati, dotati magari di tecnologia mista (per esempio: raggi infrarossi e microonde), con analizzatore di movimento e compensazione automatica di luce sono molto più costosi. In linea generale, ti consigliamo di non risparmiare: i dispositivi a tecnologia mista sono i più funzionali proprio per il fatto che riducono al minimo l’incombenza dei falsi allarmi. Anche la taratura gioca un ruolo importante in questa dinamica, ecco perché ti scriviamo quanto segue.

Prima di acquistare i tuoi sensori antifurto per finestre aperte, ti consigliamo di rivolgerti al consiglio esperto di un sistemista che lo fa di lavoro. Lui saprà come indicarti con esattezza quali sono le finestre più a rischio della tua casa, ma anche come installare i dispositivi, che siano wireless o meno, in maniera che il ladro faccia più fatica a manometterli. Del resto se è vero che un impianto antifurto manomesso invia un segnale d’allarme, meno danni causa un intruso, meglio è.