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Una pratica guida su come eliminare le arvicole dal giardino

Cosa sono le arvicole e perché delle volte infestano i nostri giardini? Scopri nell'articolo come eliminarle!

19-02-2022 (Ultimo aggiornamento 28-02-2024)
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Dal 2013 mi occupo di Pest Control, dando seguito all’attività di mio papà e prima ancora di mio nonno, cercando di fidelizzare e rafforzare i rapporti con i clienti storici e portando l’esperienza decennale nel mondo del Pest Management anche ai nuovi clienti, non trascurando innovazioni e po...
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Avere un giardino o un orto ha sicuramente molto vantaggi, ma richiedono anche attenzioni e cure amorevoli. Oltre a ciò, bisogna anche fare i conti con “ospiti inaspettati” e spesso poco graditi. Tra questi, quelli che possono rappresentare davvero un problema, portando con sé non pochi danni, sono le arvicole. Comunemente noti come roditori di campagna, questi piccoli animaletti scavano lunghe gallerie sotterranee e si nutrono della vegetazione presente negli appezzamenti di terreno che infestano. Scopri in questo articolo di PG Casa come eliminare le arvicole dal tuo giardino senza ucciderle.

Cosa sono le arvicole?

Prima di scoprire come eliminare le arvicole da giardino è bene sapere un po’ di più su questi piccoli roditori in modo da avere le giuste informazioni per capire se in effetti il giardino è infestato proprio da loro. Pur assomigliando molto al più comune topo campagnolo, l’arvicola fa parte di una famiglia diversa. Si possono distinguere due specie: l’arvicola d’acqua e l’arvicola da prato.

L’arvicola d’acqua misura circa 12-20 centimetri e ha un corpo più tozzo e robusto rispetto a quello dei comuni topi, inoltre possiede orecchie piccole e una coda corta e pelosa. Il pelo si presenta scuro sul dorso e più chiaro sul lato dell’addome. L’arvicola di prato, invece, è più piccola rispetto a quella d’acqua. Entrambe le specie sono attive sia di giorno che di notte e non vanno in letargo.

Rispetto ai topi, entrambe le specie di arvicole hanno una conformazione che li rende più propensi alla vita ipogea. I piccoli arti sono adatti a scavare e permettono loro di muoversi nel terreno, creando una rete di cunicoli sotterranei. Essendo animaletti vegetariani, questi roditori si cibano principalmente di granaglie, radici e tuberi, ma in periodi di magra (estati secche, inferni freddi) non disdegnano nemmeno gli ortaggi e le cortecce degli alberi.

Pur essendo soggetti ad attacchi di altri predatori, le arvicole sono animali molto prolifici. In buone condizioni ambientali infatti è possibile avere un forte aumento della popolazione in pochissimo tempo.

Arvicole in giardino: come capirlo?

I danni provocati dalle arvicole in giardino non sono pochi. In più, considerando le loro capacità prolifiche possono velocemente impossessarsi di tutto il terreno in pochissimo tempo, diventando molto difficili da gestire. Ma come sapere se hai le arvicole in giardino?

I buchi nel giardino sono il primo segnale di presenza delle arvicole. Solitamente, gli sbocchi delle gallerie si presentano come fori compatti, del diametro di 4-6 centimetri, senza presenza di cumuletti di scavo. Il prato dove viene scavato il buco appare solitamente rosicchiato proprio attorno a quella zona.

Se noti la presenza di piccoli buchi è molto probabile quindi che tu abbia un problema che conviene risolvere il più presto possibile. Ma come eliminare le arvicole dal giardino? Se il problema sembra essere ormai molto grave sarà meglio affidarsi ad un professionista specializzato nella disinfestazione delle arvicole, che saprà come procedere al meglio. Tuttavia, se l’infestazione viene scoperta in tempi brevi è possibile ricorrere a qualche rimedio per allontanare i roditori dal proprio giardino senza bisogno di ucciderle.

Arvicole in giardino: come allontanarle?

Se le arvicole infestano il tuo giardino la prima cosa da fare per allontanarle è distruggere le tane in modo che si allontanino dal perimetro. Un metodo che risulta essere abbastanza efficace prevede l’utilizzo dell’acqua. Si procede inserendo un tubo di gomma nei buchi d’uscita ed allagando le gallerie sotterranee, costringendo le arvicole a fuggire.

Inoltre, per tenerle lontane potrebbe essere utile l’ausilio di piante a loro sgradite. Questi roditori hanno un olfatto molto sensibile e tollerano poco alcune piante come: aglio, foglie di noce, foglie di sambuco, erba rogna e i narcisi, che contengono un alcaloide estremamente velenoso per loro.

Ovviamente non sempre questo metodo può risultare efficace, per questo una soluzione davvero ottima che potrebbe aiutarti a risolvere il problema con le arvicole può essere l’uso degli apparecchi ad ultrasuoni. In commercio esistono diversi dispositivi ad ultrasuoni molto efficaci e adatti a qualsiasi tipo di necessità. È possibile infatti trovare apparecchi ad ultrasuoni per la casa, per un giardino piccolo o per uno di grandi dimensioni. Inoltre, c’è vasta scelta anche per quanto riguarda il fattore costo.

Questo tipo di apparecchio è in grado di emettere suoni fastidiosi solo per alcuni specie animale, risultando innocuo per altre (come ad esempio i cani e i gatti). Basterà posizionare i dispositivi ad ultrasuoni nei posti strategici e lasciarli in azione.

Un’altra soluzione efficace per eliminare le arvicole dal giardino, che rappresenta una valida alternativa all’uso di ratticidi è il posizionamento delle trappole a gabbia, che permettono di catturare l’animale senza ucciderlo. Ultrasuoni e trappole possono anche essere due soluzioni da usare in contemporanea, in modo da risolvere il problema in tempi più brevi.

Domande frequenti:

  • Come tenere lontane le arvicole?

    Per tenere lontane le arvicole è consigliabile aumentare le lavorazioni del terreno ed evitare l’inerbimento delle colture arboree. Inoltre, è possibile tenerle lontano grazie agli ultrasuoni, posizionati nei punti strategici del terreno da proteggere.

  • Cosa mangiano le arvicole?

    Le arvicole sono animali vegetariani, che si cibano principalmente di erbe, semi, radici. Tuttavia, possono nutrirsi anche di alcune specie coltivate e persino della corteccia di alberi.

  • Come difendere l'orto dai topi?

    È possibile proteggere l’orto utilizzando essenze che risultano essere dei “repellenti naturali” per i roditori come l’aglio, l’assenzio o le teste di sardina. In alternativa, esistono concimi a base di ricino che risultano essere utili per tenerli lontani.

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