MAGAZINE
Logo Magazine

Uova di blatte: come riconoscerle ed eliminarle?

Quando si scoprono uova di blatte o questi scarafaggi in casa è bene prendere subito provvedimenti per una disinfestazione prima che sia troppo tardi e possano sorgere problemi di igiene.

06-06-2018 (Ultimo aggiornamento 27-02-2024)
description icon open or close
Dal 2013 mi occupo di Pest Control, dando seguito all’attività di mio papà e prima ancora di mio nonno, cercando di fidelizzare e rafforzare i rapporti con i clienti storici e portando l’esperienza decennale nel mondo del Pest Management anche ai nuovi clienti, non trascurando innovazioni e po...
Chiedi un preventivo per
DISINFESTAZIONE

Anche se ci si occupa periodicamente delle pulizie di casa e si fa attenzione a non lasciare residui alimentari in giro, è comunque possibile che alcune tipologie di insetti ci facciano visita. Basta infatti che si trovino nelle case vicine e che vadano in esplorazione. Se si nota la presenza di uova di blatte o scarafaggi in casa è bene prestare molta attenzione e di iniziare subito a prendere provvedimenti per prevenire problemi.

Non si tratta, infatti, solo di repulsione per questo tipo di insetti, che comunque fanno una certa impressione, ma anche e specialmente per un’importante questione di igiene e sicurezza per le persone. Questi animaletti, infatti, possono contaminare il cibo e trasmettere delle malattie. Considerando che sono davvero prolifici (basti pensare che ogni scarafaggio di sesso femminile produce 30-50 uova), in poco tempo ci si può trovare davvero invasi. Vediamo come riconoscere le uova di scarafaggio.

Uova di blatte: come riconoscerle

Oltre agli scarafaggi (dei quali in futuro berremo il latte, al posto di quello delle mucche) potresti avere anche le uova di blatte in casa. Queste vanno trovate per iniziare da lì la propria guerra a questi fastidiosi insetti infestanti. Per garantire sicurezza alle loro uova, queste creature non le depongono in luoghi facilmente accessibili, ma in posticini protetti. Vanno quindi cercate. Le blatte non sono tutte uguali, ce ne sono infatti diverse specie. In base alla tipologia le uova potranno avere caratteristiche differenti.

Le più comuni in Italia sono solite deporre le loro uova all’interno dell’ooteca. Questa è sostanzialmente una specie di contenitore delle uova di scarafaggi, circa una cinquantina. La femmina può deporre anche fino a 60 ooteche per ogni nidiata che ci mettono 20-80 giorni (in base alla specie) per la schiusa. Basta fare rapidamente un conto per rendersi conto che queste creature sgradevoli potrebbero invadere la casa.

L’ooteca appare come un chicco di riso, grande poco meno di 1 cm, di colore marrone scuro (più o meno lucido) e leggermente asimmetrico. Una volta deposta non è fissata al suolo in alcun modo. Queste uova si trovano di solito in angoletti bui, in zone riparate, al calduccio e vicino a fonti di cibo, quindi nei pressi dell’immondizia, in un cassetto in disuso o comunque in cucina. Molte volte è possibile confondere le ooteche con le feci delle blatte, quindi bisogna prestare attenzione ed è sempre meglio affidarsi ad un professionista e chiedere un preventivo per eliminare le uova di blatte, piuttosto che affidarsi al fai-da-te.

Come eliminare le uova di scarafaggio

Se ci sono le blatte in casa, è necessario eliminare anche le uova. Molti metodi fai da te che si possono trovare al supermercato, infatti, sono sostanzialmente fatte per l’eliminazione dell’insetto adulto. Riprendendo quanto detto sulle uova e sulla rapidità riproduttiva degli insetti, è facile capire che si tratti di metodi poco efficaci. Utilizzandoli si eliminano sostanzialmente un po’ di esemplari, ma il problema resta e dopo qualche giorno, giusto il tempo che le uova schiudano, ci si ritrova al punto di partenza.

Se si vuole proprio provare il fai da te, è bene cominciare quindi dalle uova di blatte, andando a cercarle e rimuoverle. Una volta trovate vanno rimosse fisicamente e distrutte nel vero senso della parola. Se non si distruggono potrebbero schiudersi lì dove vengono buttate. Una volta rimosse le ooteche, è opportuno disinfettare e controllare bene la zona circostante, per accertarsi che non ce ne siano delle altre. In linea di massima si consiglia comunque di rivolgersi a professionisti: non si può sapere, infatti, se ci sono ooteche in altri luoghi.

Scegli uno dei nostri migliori professionisti!
Richiedi un preventivo gratis a DISINFESTAZIONE
CHIEDI ORA
invia la tua richiesta gratis
ricevi fino a 5 preventivi
scegli il preventivo migliore
Lavori da fare in casa?
Ricevi e confronta preventivi gratis dai migliori professionisti nella tua zona
TUTTE LE CATEGORIE