5 tipi di tinteggiatura pareti per interno: scegli in base allo stile
Quale vernice usare per verniciare casa? Vediamo le tipologie più adatte per rinnovare gli interni: dall'idropittura agli smalti, e molto altro ancora
Esprimere il proprio stile personale attraverso la decorazione degli interni è un aspetto fondamentale per rendere la casa un luogo accogliente e unico. Tra le diverse opzioni disponibili, la tinteggiatura delle pareti riveste un ruolo di primaria importanza per trasformare gli ambienti e conferire loro un carattere distintivo. Con un’ampia varietà di tecniche e finiture tra cui scegliere, è possibile creare atmosfere uniche e adatte alle proprie preferenze estetiche.
In questo articolo, esploreremo cinque tipi di tinteggiatura per interni, ognuno con le sue caratteristiche peculiari e il potenziale di cambiare radicalmente l’aspetto degli ambienti. Dalle finiture opache a quelle lucide, passando per effetti decorativi e innovativi, scopriremo come ogni stile di tinteggiatura possa influenzare l’atmosfera di una stanza.
Idropittura
Le idropitture rappresentano una versatile soluzione a base d'acqua, ideale per decorare e proteggere diverse superfici. Grazie alla presenza di pigmenti, cariche e resine, queste vernici hanno la preziosa capacità di mascherare il supporto su cui vengono applicate, apportando notevoli cambiamenti estetici. Un aspetto importante da tenere presente è la necessità di diluire l'idropittura con acqua, seguendo attentamente le istruzioni riportate sull'etichetta.
Le idropitture possono essere scelte con diverse finiture, come opache o semiopache, e possono essere disponibili sia in colore bianco che in diverse tonalità colorate per adattarsi a qualsiasi ambiente. Oltre alla vasta gamma di finiture, esistono diverse tipologie di idropittura, ognuna con proprietà specifiche che le rendono adatte a diversi ambienti e esigenze (traspiranti, antimuffa, termoisolanti, lavabili).
Tempera
La tempera è una pittura murale colorata tradizionale, nota per essere una soluzione economica grazie alla sua composizione povera di resine. Questo tipo di vernice è particolarmente indicato per dipingere ambienti di uso occasionale o di servizio, come i garage e le cantine. Tuttavia, è importante considerare alcune caratteristiche specifiche prima di scegliere la tempera come opzione di decorazione.
Essendo una pittura traspirante, la tempera consente alla superficie di respirare, evitando la formazione di condensa. Tuttavia, è bene tenere presente che la tempera è poco coprente, il che significa che potrebbe richiedere diverse passate per ottenere un risultato uniforme. Inoltre, nel tempo, questa vernice tende a "spolverare", cioè lascia una leggera polvere bianca sulla superficie, quindi toccandola, ci si potrebbe sporcare di bianco.
Quando si decide di procedere con una futura imbiancatura, è consigliato l'uso di un fissativo prima di applicare la nuova vernice. Questo aiuterà a garantire una migliore aderenza e durata del nuovo strato di pittura.
Pittura a calce
La pittura a calce è una tecnica antica utilizzata per imbiancare le case. Nel corso degli anni, è stata progressivamente sostituita dall'idropittura, ma oggi sta vivendo un ritorno di popolarità grazie alla crescente attenzione all'ambiente e alla salute, in particolare nel contesto della bioedilizia.
La calce si presenta di colore bianco, ma è possibile ottenere diverse tonalità aggiungendo pigmenti a base di ossidi naturali. Questo permette di personalizzare la pittura e ottenere variazioni cromatiche a seconda delle preferenze estetiche.
La pittura a calce per interni è una soluzione naturale ed ecocompatibile, spesso utilizzata come trattamento antimuffa o come pittura riempitiva nel risanamento di pareti storiche. La sua natura salubre la rende adatta anche per ambienti sensibili, come ad esempio le camere dei bambini o in caso di allergie.
Smalto murale
Lo smalto murale è una vernice acrilica, disponibile in diverse varianti di colore e finitura, che può essere lucida, semi lucida o satinata. Gli smalti possono essere formulati per essere solubili in acqua o in specifici solventi, e presentano un bassissimo assorbimento d'acqua, con alcune tipologie che sono addirittura idrorepellenti.
Lo smalto murale lavabile è particolarmente apprezzato per rivestire pareti nella cucina, spesso sostituendo le classiche piastrelle in ceramica. La definizione "lavabile" indica che questa vernice è resistente all'usura da strofinamento e può sopportare l'esposizione ai normali detergenti utilizzati nelle pulizie domestiche.
Un'altra tipologia di smalto per interni è lo smalto murale trasparente, che svolge principalmente una funzione protettiva. Spesso utilizzato come top coat nelle pitture decorative, questo smalto aggiunge una finitura trasparente, preservando e proteggendo il design sottostante.
Lavabile e superlavabile
La pittura lavabile e superlavabile è una soluzione verniciante che offre prestazioni di alto livello grazie alla sua ricchezza di resine e pigmenti. Questo tipo di vernice garantisce un'ottima copertura e una notevole resistenza allo sporco e allo sfregamento, rendendola particolarmente adatta per molteplici ambienti della casa.
Ideale per il soggiorno, le camere da letto e le zone di passaggio, la pittura lavabile è stata progettata per resistere all'usura quotidiana e alle macchie, facilitando la pulizia e il mantenimento delle pareti. Può essere utilizzata anche in bagni e cucine, a condizione che non siano soggetti a un'eccessiva umidità. Un grande vantaggio è che questa pittura consente di rimuovere lo sporco con facilità, basta un panno appena inumidito senza rischiare di danneggiare o rimuovere lo strato di vernice.
