Come riscaldare una scala: le soluzioni più utilizzate

Le scale sono da sempre fra gli ambienti più problematici da riscaldare per ovvie ragioni. Molto spesso infatti, nelle abitazioni a più piani, capita spesso che siano proprio le scale la parte con più dispersione di calore. Questo non solo rappresenta un disagio dal punto di vista fisico, ma potrebbe anche favorire la creazione di umidità, muffa e far aumentare i consumi del riscaldamento. Una casa con zone di dispersione del calore infatti avrà bisogno di tempi di riscaldamento molto più lunghi. Perciò è essenziale pensare ad una soluzione che permette di mantenere caldi e accoglienti tutti gli ambienti della casa, scale comprese! Ma come riscaldare una scala? Scopri di seguito le soluzioni più utilizzate.

• Riscaldare una scala: impianto radiante a parete
• Come riscaldare il vano di una scala?

Riscaldare una scala: impianto radiante a parete

Quando si pensa a come riscaldare una scala le soluzioni disponibili non sono in effetti molte. La conformazione di questo elemento della casa infatti non permette di avere molte opzioni in termini di scelta. Inoltre, bisogna tenere presente caso per caso prendendo decisioni non solo in base alla struttura della propria abitazione, ma anche alla tipologia di riscaldamento utilizzata negli altri ambienti.

Tutti questi criteri sono fondamentali per stabilire come si propaga il calore, in modo da non avere punti di dispersione. Anche se può sembrare piuttosto ostico è possibile non rinunciare al comfort del calore anche in questa zona problematica della casa.

Anche se spesso non si fa caso agli sbalzi di temperatura che si hanno lungo le scale, trovare un sistema di riscaldamento può davvero fare la differenza. Ricordiamo infatti che avere tutti gli ambienti di casa riscaldati permette non solo di aumentare il grado di comfort, ma anche di risparmiare notevolmente sui costi di riscaldamento.

La soluzione generalmente più utilizzata per riscaldare la zona della scala è l’impianto radiante a parete. Questa tipologia di impianto prevede la messa in posa di pannelli radianti lungo la parete adiacente alla scala, che andranno poi ricoperti con l’intonaco.

Questa tipologia di pannelli sono provvisti di resistenze che vengono riscaldate mediante energia elettrica oppure, in alternativa, di serpentine in cui scorre l’acqua. Man mano che queste raggiungono la temperatura desiderata il calore comincia a irradiarsi scaldando gli ambienti e, di consegue portando benessere fisico.

Rispetto all’impianto radiante a pavimento quello a parete permette una messa in posa decisamente più facile, inoltre la distribuzione del calore è molto più veloce in quanto il limite da oltrepassare è semplicemente quello dell’intonaco. Inoltre, l’irradiazione del calore è nettamente migliore e, confrontato con i tradizionali caloriferi, questo sistema di riscaldamento permette di avere:

• Migliore salubrità dell’ambiente;
• Meno polveri;
• Meno umidità;
• Minore formazione di muffe.

Altro vantaggio notevole è il fatto che, anche una volta spenti, i pannelli continuano a rilasciare calore ancora per diverso tempo. Tutte queste caratteristiche rendono questo sistema di riscaldamento non solo economico in termini di risparmio energetico ma, di conseguenza, anche più ecologico in termini di minor impatto ambientale rispetto agli impianti tradizionali.

Ovviamente questa soluzione ha dalla sua anche alcuni svantaggi. Innanzitutto bisognerà valutare attentamente l’isolamento termico dell’edificio per non rischiare che il calore si disperda inutilmente. Inoltre, bisognerà tenere presente un’ovvia perdita di cubatura di almeno 6 o 7 centimetri.

Come riscaldare il vano di una scala?

Quando si tratta di trovare una soluzione su come riscaldare il vano di una scala il problema solitamente diventa più complicato. Ciò è dovuto al fatto che bisognerà valutare la situazione caso per caso tenendo presente:

• La struttura dell’abitazione;
• Le dimensioni del vano;
• Le norme di sicurezza;
• Il sistema di riscaldamento dell’abitazione.

Inoltre, bisognerà valutare se il vano comunica con altri ambienti riscaldati della casa ed in che modo.

In termini generali, per scaldare in modo ottimale un vano scala sono necessari due radiatori: uno in cima e uno in fondo. Questa necessità è dovuta alla modalità di diffusione del calore, che tende a salire creando dispersione di temperatura. In alternativa, è possibile pensare ad isolare il vano scala dalle altre superfici riscaldate, in modo da non avere una superficie disperdente.

Un’opzione molto valida per riscaldare il vano scale di un edificio con termosifoni è il battiscopa radiante. Di facile e veloce installazione, questa soluzione presenta davvero diversi vantaggi, simili ovviamente all’impianto a parete radiante visto in precedenza per riscaldare la scala.

L’installazione del battiscopa radiante permette di:

• Evitare fastidiosi lavori di muratura,
• Riscaldare le pareti;
• Abbassare i livelli di umidità;
• Risparmiare spazio;
• Abbassare i consumi e risparmiare sulla bolletta.

Come detto prima però la soluzione ottimale va valutata caso per caso, affidandosi a dei professionisti esperti che potranno ideare la soluzione migliore per creare la curva ottimale del benessere termo-igrometrico per l’abitazione.