MAGAZINE
Logo Magazine

Idee fai da te per recuperare un mobile di casa tarlato

La disinfestazione da tarli vi preoccupa? Nessuna paura, con dei semplici accorgimenti è possibile riciclare un vecchio mobile

12-06-2017 (Ultimo aggiornamento 07-11-2018)
Chiedi un preventivo per
DISINFESTAZIONE

I mobili in legno anche se ci danno un’idea di solidità sono in realtà molto delicati, se vengono depositati in cantina, in soffitta ma anche semplicemente se si trovano in abitazioni diverse dalla nostra abituale, potrebbero farci qualche sorpresa. Una delle cause più classiche di deterioramento sono le tarme. Ma non spaventatevi, non è un problema irrisolvibile! In questo articolo vedremo come riportare il legno al suo splendore originale, ridando vita al mobile.
Innanzitutto bisogna saper riconoscere la complicazione, se sulla superficie riscontrate dei buchetti scuri vuol dire che il mobile è tarlato, come seconda cosa bisogna capire se i tarli stanno ancora intaccando il legno. Vi basterà scuotere il mobile e nel caso fuoriuscisse della segatura vuol dire che gli insetti sono ancora presenti. Vediamo come trattare entrambe li casi.

Tarli non presenti

Se il mobile presenta solo i segni del passaggio dei tarli ma gli insetti non sono più presenti bisognerà procedere alla sistemazione dei danni. Assicuratevi per prima cosa che non vi siano danni strutturali al mobile e che quindi sia ancora utilizzabile senza pericolo.

Una volta assicurati della stabilità dovrete pulire con molta cura il legno su tutta la sua superficie per eliminare qualsiasi residuo di polvere. Dopo di che diluite della colla vinilica in un po’ di acqua e riempite una siringa. Iniettate il composto all’interno dei mobili lentamente e avendo cura di non farlo fuoriuscire, per sicurezza potete aspettare che asciughi e ripetere il processo alcune volte, in modo da riempire completamente i buchi. Quando avete completato questo processo potete tappare i fori con dello stucco a cera solida, scegliendone uno del colore più simile possibile al vostro mobile. Potete fare delle piccole palline scaldandole tra le mani e aiutandovi con lo spillo caldo, così la cera si scioglierà e tapperà completamente la fessura.

Tarli attivi

In caso i tarli stiano ancora intaccando il legno il processo è un po’ più complesso e dovrà essere ripetuto più volte nel corso dell’anno.

Iniziate pulendo con molta attenzione il mobile per eliminare lo sporco. Se i fori non sono molti potete utilizzare il veleno per tarli e una siringa, iniettandolo direttamente nell’incavo. Nel caso invece il danno fosse molto esteso sopo la pulizia dovrete spennellare tutto il mobile con il veleno antitarlo o nei casi più estremi inserite i piedi dei mobili dentro dei secchi riempiti con dell’insetticida in modo che il prodotto si distribuisca in maniera capillare all’interno della struttura. Una volta che avrete debellato il problema dovrete tappare i buchi con lo stucco cera, con il procedimento descritto in precedenza o in alternativa potete utilizzare un composto di colla vinilica e segatura finissima e stenderla con l’aiuto di una spugna umida. Una volta asciutto, applicate la classica cera per lucidare i mobili, così il vostro mobile non sarà solo sano e resistente ma anche lucente come un tempo.

Ora che avete tutte le nozioni che servono per restaurare il vostro mobilio potete andare alla scoperta della vostra soffitta o dare nuovo smalto ai mobili della casa in campagna. Vi auguriamo buon lavoro!

 

Scegli uno dei nostri migliori professionisti!
Richiedi un preventivo gratis a DISINFESTAZIONE
CHIEDI ORA
invia la tua richiesta gratis
ricevi fino a 5 preventivi
scegli il preventivo migliore
Lavori da fare in casa?
Ricevi e confronta preventivi gratis dai migliori professionisti nella tua zona
TUTTE LE CATEGORIE