Come disporre e coltivare le rose in giardino

Le rose sono uno dei fiori più apprezzati dalle persone, sia per la loro straordinaria bellezza e il loro profumo unico, sia per la loro facilità di coltivazione: si tratta infatti di una pianta estremamente resistente e versatile, in grado di adattarsi facilmente a diverse condizioni climatiche e varie tipologie di terreno. In più esistono moltissime varietà di rose, che si distinguono per forme e colori, così come per caratteristiche e habitat: ci sono rose a fiori grandi con steli lunghi e spinosi, oppure quelle ad arbusto con boccioli piccoli e delicati, fino alle specie a cespuglio, a alberetto o a rampicanti.

Grazie alle loro qualità, le piante di rose danno in genere grande soddisfazione agli appassionati di giardinaggio, dato che sono in grado di crescere forti e rigogliose riempiendo il giardino con classe ed eleganza. A seconda delle varietà selezionate, è possibile coltivarle in vaso oppure travasarle nel terreno: naturalmente ogni specie ha le sue esigenze specifiche e richiede le giuste cure per dar vita ad un roseto dal fascino inimitabile. Con PG casa scopri tutti i consigli su come coltivare le rose, quali sono le specie migliori da piantare in giardino, come prendersene cura e quando è il periodo migliore per piantarle.

• Quando e dove piantare le rose in giardino
• Come disporre le rose
• Quali varietà di rose scegliere

Quando e dove piantare le rose in giardino

In genere è possibile piantare le rose in quasi tutti i mesi dell’anno, sebbene ci siano alcune accortezze a cui prestare attenzione a seconda della zona in cui si vive e delle condizioni climatiche. Nella maggior parte dei casi, il periodo più indicato per la messa a dimora delle rose in giardino, è tra l’autunno e la primavera: se abiti in una area temperata quindi, settembre è il momento giusto per la piantumazione, mentre per le regioni caratterizzate da un clima più torrido, è preferibile optare per l’autunno inoltrato, tra novembre e dicembre.

Nelle zone più fredde, ad esempio in montagna dove il rischio di gelate durante l’inverno è piuttosto alto, è invece consigliabile aspettare l’arrivo della primavera, da marzo a maggio, per evitare che il clima rigido rovini le piante. Inoltre, per assicurarsi che le rose attecchiscano adeguatamente, sarebbe opportuno scegliere un terreno fresco e leggero, caratterizzato da una scarsa umidità e da un buon drenaggio. Infine, per quanto riguarda la posizione degli arbusti in giardino, è bene selezionare una zona ben areata e con una lunga esposizione alla luce solare, al fine di favorirne la crescita e la fioritura.

Come disporre le rose

Se vuoi ottenere un roseto dall’aspetto ordinato e sofisticato, dovrai avere cura di rispettare la giusta distanza tra una pianta e l’altra, scegliendo la disposizione delle tue rose in base alla varietà e alla composizione dei fiori. Per quanto riguarda le siepi a fiori grandi o raggruppati, la distanza da mantenere è di 40 – 50 cm tra un arbusto e l’altro, mentre per le piante in miniatura o dai boccioli più piccoli, dovrai contare circa 30 cm per evitare che il giardino risulti spoglio.

Ci sono poi varietà di rose coprisuolo o a portamento cespuglioso, che richiedono molto spazio per svilupparsi correttamente: in questi casi sarebbe bene distanziare le piante ad almeno 60 – 70 cm, o addirittura isolare gli arbusti nel caso di varietà ad alberello oppure di rose piangenti. Infine, le rose rampicanti sono particolarmente indicate per creare bordature elaborate, oppure per ricoprire recinzioni e muretti: bisogna tenere a mente però che esse tendono ad espandersi velocemente, di conseguenza andranno lasciati almeno 2 – 3 metri tra una pianta e l’altra.

Quali varietà di rose scegliere

Oggi si contano oltre 3000 specie di rose diverse, tutte incantevoli ed incredibilmente profumate, caratterizzate da forme e colori variegati che le rendono uniche nel loro genere. Tra le varietà più apprezzate per la piantumazione in giardino ci sono:

• Rose Alba: tra le più antiche ed eleganti, esse sono formate da arbusti alti con fiori delicati e armoniosi;
• Rose Burbon: tra le più variegate e fiorifere, hanno boccioli grandi e colorati che si sviluppano a cespuglio o alberetto;
• Rose Centifolia: anche dette rose dai cento petali, esse sono estremamente raffinate e scenografiche, ma sono una delle varietà che richiede più cura;
• Rose Damascena: una delle specie più profumate, caratterizzata da boccioli grandi e carnosi;
• Rose Galliche: dai boccioli piccoli e delicati con appena cinque petali, esse hanno arbusti non troppo estesi e pressoché privi di spine;
• Rose Cinesi: una rara varietà di rosa rampicante, caratterizzata da fiori piccoli ma arbusti molto rigogliosi;
• Rose Moschata: un ibrido particolarmente fiorifero, i cui arbusti arrivano anche a cinque metri di estensione, con fiori grandi e colorati;
• Rose Perpetue: dette così perché fioriscono più volte all’anno, si tratta di una varietà molto profumata caratterizzata da petali con varie sfumature della stessa tonalità;
• Rose Noisette: una specie rampicante con piccole roselline a grappolo, particolarmente rifiorenti;