Piccolo giardino al mare o montagna: idee, piante e consigli
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Come rinnovare il giardino della tua casa al mare o in montagna: consigli dell’architetto paesaggista

Stai cercando idee geniali per progettare un giardino vicino al mare oppure in montagna? Ecco idee e consigli dell'esperto architetto paesaggista

01-07-2025
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Andrea Musto

Landscaper - Architetto paesaggista

Architetto paesaggista con oltre 15 anni di attività professionale nel settore della progettazione e realizzazione outdoor. (Ha conseguito il Master in "Progettazione e conservazione del giardino e del paesaggio storico" presso Fondazione Minoprio nel 2007). La sua esperienza spazia dal landscaping...
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GIARDINAGGIO

Con l’arrivo della bella stagione e delle ferie ritorna anche la voglia di prenderti cura della tua casa vacanze, che sia al mare o in montagna poco importa: vuoi assolutamente rinnovare il giardino per viverlo al meglio quando sei in vacanza.

Il tuo obiettivo è renderlo più bello, funzionale, sostenibile e coerente con l’ambiente che lo circonda. Ecco come gestire il giardino della tua seconda casa, con un focus sulle differenze tra mare e montagna.

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Progettare il giardino di una casa al mare: quali piante scegliere

Giardino di una casa al mare

Giardino di una casa al mare – Fonte foto: Shutterstock

Quando si progetta un giardino della casa al mare bisogna innanzitutto ascoltare l’ambiente: la costa non è solo sabbia e sole, ma anche vento, salsedine e a volte siccità. Il primo consiglio è quello di assecondare queste caratteristiche e non imporre nulla al paesaggio ma lasciarsi ispirare proprio da lui scegliendo specie botaniche che possano resistere al clima senza fatica, valorizzando allo stesso tempo le varie zone dello spazio outdoor.

Tra le specie botaniche da selezionare spicca il cardo marino (Eringium maritimum): una pianta dalla bellezza originale, con infiorescenze blu metallico che restano decorative anche da secche. È un’ottima scelta per la casa al mare perché richiede pochissima irrigazione, resiste alla salsedine e fiorisce in estate.

Altrettanto affascinante è l’erica arborea (Erica arborea) da affiancare ad arbusti come il corbezzolo (Arbutus unedo) e il lentisco (Pistacia lentiscus), creando così siepi mediterranee sempreverdi, belle e profumate che arricchiscono l’aria di mare.

Per le bordure o le zone più assolate consiglio il rosmarino prostrato (Rosmarinus officinalis Prostratus), che si adagia sulle rocce e rilascia il suo profumo al passaggio oppure la lavanda (Lavandula angustifolia), che oltre ad essere profumata e scenografica aiuta anche l’ambiente perché amatissima da api e farfalle.

Tra le piante più affascinanti da inserire in un giardino al mare ci sono infine piante grasse e graminacee ornamentali, perfette per aggiungere movimento, leggerezza e volume, ma soprattutto immortali.

Idee per progettare il giardino vicino al mare

Oltre alla vegetazione, un giardino al mare ha bisogno di essere organizzato per essere vissuto, senza perdere spontaneità. Ti consiglio di pensarlo come un piccolo salotto all’aperto, con una sorta di “stanza verde” dedicata a ogni momento della giornata.

Per esempio, si può ipotizzare una zona solarium con pavimentazione drenante e chaise longue, un angolo barbecue in pietra o acciaio corten, circondato da piante aromatiche, una zona lounge situata all’ombra e vicino a una piccola fontana per creare un ambiente con suoni rilassanti.

Per separare questi spazi puoi utilizzare camminamenti in pietra locale o finta pietra, oppure muretti bassi che creano ordine e protezione dal vento. Anche la scelta della pavimentazione esterna è fondamentale: ti consiglio di usare materiali drenanti, come ghiaia compatta o pietra lavica, capaci di reggere il calore estivo e integrarsi visivamente con il contesto.

Consigli per il giardino di una casa in montagna

persona che si rilassa in giardino della casa in montagna

Fonte foto: Shutterstock

Se la tua seconda casa è in montagna, il giardino deve essere progettato in modo diverso. Qui il clima è rigido con inverni nevosi ed estati dal clima mite ma non afoso. L’obiettivo è creare un giardino che resista alle basse temperature e alle escursioni termiche, in armonia con la natura alpina o appenninica circostante. Iniziamo a pensare alle migliori scelte botaniche e in questo caso ti propongo i rododendri (Rhododendron spp.) e le azalee (Rhododendron spp.) cioè piante amano il clima fresco e i suoli acidi, offrendo una fioritura abbondante e colorata in primavera.

Anche la lavanda (in varietà resistenti al freddo), può essere utilizzata per le bordure, così come la salvia ornamentale (Salvia nemorosa) e la bergenia (Bergenia crassifolia), che mantiene le sue foglie anche d’inverno.

Per creare siepi protettive puoi usare il ginepro nano (Juniperus communis ‘Depressa’) o il pino mugo (Pinus mugo), due sempreverdi tipici delle zone montane che donano struttura al giardino e richiedono poca manutenzione.

Non dimenticare i piccoli frutti come ribes, lamponi e mirtilli: oltre a integrarsi perfettamente nel contesto montano, offrono raccolti golosi da gustare durante l’estate.

Come organizzare gli spazi esterni in montagna

Un giardino in montagna, al contrario di quello estivo, non deve essere pensato per avere zone fresche e ombreggiate ma al contrario bisogna trovare soluzioni per ottenere calore. Naturalmente questa casa è l’ideale per le vacanze estive e a tal proposito il consiglio è quello di privilegiare pavimentazioni drenanti in pietra naturale o legno trattato per esterni, che resistano al gelo e non diventino scivolose ma non si surriscaldano o rovinano in estate.

Una buona idea è realizzare una pedana rialzata in legno con una tettoia, che possa essere utilizzata anche in caso di pioggia o neve leggera.

Per aumentare il comfort e goderti davvero il giardino, ti consiglio di valutare l’installazione di una stufa da esterno o di un braciere a legna, elementi che scaldano e creano atmosfera, perfetti per trascorrere i mesi autunnali in giardino. Infine, puoi circondare la zona relax con piante in vaso, panche in pietra e luci solari o a LED dal design rustico.

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Domande frequenti:

  • Quanto costa farsi progettare un giardino?

    Il costo per farsi progettare un giardino varia tra 500 e 3.000 euro, in base alle dimensioni, alla complessità del progetto e al professionista scelto.

  • Chi progetta un giardino?

    Un giardino viene progettato da un paesaggista o garden designer, supportato da agronomi, giardinieri e tecnici specializzati. Ogni figura contribuisce alla progettazione, realizzazione e manutenzione, considerando ambiente, esigenze del cliente e impianti tecnici.

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