Come scegliere il punto focale del tuo giardino: idee e consigli per valorizzare gli spazi esterni
Scegliere il punto focale è cruciale quando si progetta il proprio giardino: l'architetto paesaggista svela come sceglierlo e qual è la sua funzione

Andrea Musto
Landscaper - Architetto paesaggista
- Cos’è il punto focale in un giardino
- Trovare il punto focale per il tuo giardino
- Dove posizionare il punto focale nel giardino
- Come valorizzare il punto focale
Trovare il punto focale di un giardino è come scegliere la nota iniziale di una melodia: se si intercetta quella giusta, si crea la canzone perfetta. Allo stesso modo, quando si progetta uno spazio verde è cruciale individuare fin da subito quell’elemento capace di catturare l’attenzione.
Riuscire a raggiungere questo obiettivo non è semplice e proprio per questo motivo è cruciale affidarsi a un esperto del settore, come un architetto paesaggista, che possa valutare attentamente lo spazio e proporre un progetto di forte impatto estetico e funzionale.
Ma perché il punto focale è così importante e quali sono i metodi per scegliere quello giusto? Rispondiamo a tutte queste domande, dando anche consigli pratici.
Cos’è il punto focale in un giardino

Fonte foto: Shutterstock
Con il termine “punto focale” ci si riferisce a quell’elemento dello spazio outdoor che cattura subito lo sguardo e può essere artificiale o naturale.
Tra i punti focali artificiali comuni troviamo, per esempio, un laghetto, una fontana, un gazebo che contiene una piccola area relax, un pergolato circondato da piante rampicanti, un’opera d’arte in pietra e così via.
Tra i punti focali naturali troviamo, per esempio, un arbusto di grandi dimensioni posto al centro del giardino, un’aiuola scenografica composta da piante e fiori colorati, un albero in fiore in primavera, un orto, un cespuglio ampio e profumato.
Ma oltre a queste idee abbastanza classiche, ne esistono altre più particolari: si può recuperare un vecchio mobile da esporre e decorare con fiori e piante, si può creare un’area giochi per i più piccoli, si possono inserire delle opere d’arte in materiale riciclato o un giardino verticale. Insomma, le possibilità sono tante… ma allora come si trova il punto focale perfetto?
Trovare il punto focale per il tuo giardino

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Le idee sono tante, così come la confusione. Per un risultato perfetto è necessario affidarsi a un esperto che si occuperà sia di studiare l’ambiente e le sue caratteristiche, sia di capire qual è lo stile che si vuole applicare in giardino.
Quest’ultimo dovrebbe essere un continuum rispetto agli interni della casa. Se, per esempio, la casa è arredare in shabby chic, si potrebbe adottare uno stile provenzale in giardino scegliendo come punto focale un’aiuola composta da lavanda e fiori bianchi o piccoli alberi decorativi di limone. Questa soluzione, non solo offre un piccolo quadro colorato che appaga la vista, ma coccola l’olfatto e quando si passa affianco al punto focale si ha una sorta di “anteprima” dell’interno della casa.
Un altro modo per trovare il punto focale perfetto è capire qual è la funzione del giardino: si vuol creare un piccolo rifugio personale oppure si vuole sfruttare questo spazio per invitare tante persone, organizzando cene e altri eventi? In base a questa risposta, si predispone il punto focale. Nell’ultimo caso, per esempio si può creare un’area pranzo con cucina composta da una pergola bioclimatica, che si chiude e crea addirittura una nuova stanza. Se, invece, si vuole sfruttare il giardino per avere un contatto con la natura, si può creare un piccolo angolo per il relax o addirittura per praticare yoga o meditazione: in questo caso si può optare per un punto focale più nascosto, simbolico come una fontana zen dove l’acqua che scorre accompagna le ore di pratica, circondata da una siepe profumata o una composizione rocciosa contornata da felci e muschi, utile per creare un po’ di ombra e fresco se il giardino è particolarmente caldo e afoso in estate.
Dove posizionare il punto focale nel giardino
Si potrebbe pensare che il punto focale si debba posizionare obbligatoriamente al centro dello spazio outdoor, in realtà non è affatto così. Anche la posizione deve essere studiata in base alle caratteristiche dello spazio e all’effetto che si vuole ottenere.
In poche parole, deve essere strategica e rispondere a precise esigenze: può essere visibile fin dall’ingresso oppure nascosta, si può svelare subito oppure può rivelarsi a sorpresa mentre si attraversa un vialetto. In altre parole, non deve essere per forza evidente, ma sicuramente deve suscitare stupore e attirare lo sguardo, poi quando questo accade è un’altra questione.
Come valorizzare il punto focale
Il punto focale del giardino può essere enfatizzato in tanti modi, per esempio tramite una pavimentazione differente, l’inserimento di un vialetto che lo conduce naturalmente al centro della scena, oppure grazie a un’illuminazione strategica, che lo mette in risalto durante le ore serali e ne fa il cuore pulsante anche di notte.
Sicuramente, la consulenza di un architetto paesaggista fa una enorme differenza e garantisce un risultato mozzafiato.