Lavastoviglie non lava bene? Possibili cause e soluzioni
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La lavastoviglie non lava bene? Possibili cause e soluzioni

Quando la lavastoviglie non lava bene è necessario capire come risolvere il problema. Come porre rimedio? Ecco i principali problemi e le soluzioni.

Ultimo aggiornamento 23-09-2025
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Giorgio Santacroce

Tecnico riparazioni elettroniche

Mi chiamo Giorgio Santacroce e sono un tecnico riparazioni elettroniche con una grande passione per la tecnologia. Fin da piccolo ho sempre avuto una forte predisposizione per l'informatica e l'elettronica. Nel corso degli anni ho acquisito una vasta esperienza nel settore, diventando un esperto nel...
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RIPARAZIONE ELETTRODOMESTICI

Nel momento in cui la lavastoviglie non lava bene, la pulizia degli utensili da cucina e dei piatti non risulta immediata: un lavaggio può non bastare per ottenere stoviglie pulite e splendenti. Quando la lavastoviglie non lava bene bisogna comprendere immediatamente qual è il problema e come procedere a risolverlo. Infatti, se si continua a far funzionare una lavastoviglie che non lava bene si rischia di danneggiarla in poco tempo.

 

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Una lavastoviglie che non lava è inutile, ma quali sono le cause più comuni? Scopriamo insieme, con attenzione anche agli aspetti normativi, tecnici e ai costi per le riparazioni.

Le cause principali per cui la lavastoviglie non lava bene

Quando la lavastoviglie ha problemi, non sempre la causa è evidente. Spesso si tratta di più fattori contemporaneamente. Ecco una panoramica più completa:

  • Mancanza di drenaggio: se l’acqua ristagna, significa che il filtro anti-intasamento o il tubo di scarico sono ostruiti da residui di cibo, grassi, calcare o altri detriti. Controllare e pulire periodicamente questi componenti.
  • Filtri sporchi o non posizionati correttamente: se il filtro è pieno, o montato male, l’acqua non circola correttamente e il lavaggio risulta inefficace.
  • Ugelli (bracci irroratori) ostruiti: se gli ugelli sono ricoperti di calcare o depositi, la pressione d’acqua locale cala e lo spruzzo non arriva bene su tutte le superfici. Ciò può verificarsi sia nei bracci superiori che inferiori.
  • Pressione dell’acqua troppo bassa: se l’afflusso dell’acqua non è sufficiente o la valvola di ingresso è limitata, la lavastoviglie non può lavare bene; verificare che la rete idrica supporti la portata richiesta.
  • Uso di detersivi o brillantanti non adeguati: detersivi sbagliati, poco efficaci a certe temperature, o brillantante/sale assenti o scadenti possono compromettere il risultato. Anche la scelta del programma giusto è importante: programmi eco a temperature basse spesso non rimuovono sporco più ostinato.
  • Carico eccessivo o mal distribuito: se i piatti sono troppo vicini o posizionati male, lo spray d’acqua non raggiunge tutte le superfici e può lasciare residui.
  • Calcare: durezza dell’acqua elevata comporta depositi su resistenza, ugelli, pareti interne, che riducono l’efficienza. Il calcare può isolare resistori o scaldare male l’acqua.
  • Problemi tecnici interni: guasti alla pompa, resistenza, sensore di temperatura, valvola di ingresso acqua, circuito elettrico difettoso.

Soluzioni e manutenzione per far tornare la lavastoviglie a lavare bene

Per risolvere il problema di una lavastoviglie che non lava bene, conviene procedere con una serie di controlli, operazioni di pulizia e, se necessario, con l’intervento di un tecnico. Ecco cosa fare passo dopo passo:

  1. Pulizia dei componenti rimovibili: estrarre filtro, griglie, bracci irroratori, esaminare se ci sono residui o incrostazioni; lavarli con bicarbonato + aceto o detergente anticalcare delicato; verificare che il filtro sia ben posizionato. Usare guanti e staccare la corrente prima.
  2. Controllo degli ugelli e dei bracci: verificare che ruotino liberamente e spruzzino acqua in tutte le direzioni; se bloccati da depositi, pulirli con punta sottile o ammollo in acido citrico.
  3. Verificare pressione e approvvigionamento acqua: assicurarsi che il tubo di ingresso non sia piegato, che la valvola sia aperta al massimo, che la pressione sia adeguata (vedere nel libretto della lavastoviglie).
  4. Eseguire un lavaggio a vuoto anticalcare: utilizzare un detergente dedicato o un prodotto casalingo (es. acido citrico) ogni 1-2 mesi, specialmente se l’acqua è dura.
  5. Scegliere il programma giusto: per stoviglie molto sporche usare un ciclo “intensivo” o a temperature elevate compatibili con materiali; evitare programmi eco troppo “leggeri” in questi casi.
  6. Distribuire bene gli oggetti nel cestello: lasciare spazio tra piatti, posate non accavallate, evitare che i bicchieri blocchino il braccio superiore.
  7. Controllo periodico da tecnico: se dopo queste operazioni la lavastoviglie continua a non lavare bene, è il caso di far controllare la resistenza, la pompa, i sensori, le valvole. Un professionista può diagnosticare guasti interni costosi se ignorati.

Normativa, etichetta energetica e consumi

Le lavastoviglie vendute nell’Unione Europea devono avere etichetta energetica aggiornata secondo il regolamento (UE) 2019/2022 e norme correlate: mostrano la classe, il consumo per ciclo, consumo acqua, rumorosità.

 

L’uso corretto della lavastoviglie secondo le istruzioni del produttore non solo allunga la vita dell’elettrodomestico ma è spesso requisito per garanzie e, in alcuni casi, per incentivi fiscali legati al risparmio energetico. In molte regioni la durezza dell’acqua è considerata nei piani di qualità, e l’installazione di addolcitori può essere consigliata se l’acqua è molto dura.

Costi applicativi orientativi

I costi variano a seconda di cosa c’è da fare:

  • Intervento semplice di pulizia filtro + ugelli: costo contenuto, spesso 30-80 € se fatto da tecnico.
  • Uso di prodotti anticalcare di qualità: il costo per trattamenti periodici è modesto, magari 5-15 € per prodotto ogni 1-2 mesi.
  • Sostituzione di parti (resistenza, pompa, sensore): può salire a 100-200 € o più, secondo il pezzo e la manodopera.

Qualche suggerimento in più che spesso si dimentica

Una delle cose spesso sottovalutate è il programma di risciacquo pre-lavaggio manuale: risciacquare grossi residui prima di inserirli nella lavastoviglie riduce molto l’impegno che l’elettrodomestico deve fare. Inoltre, controlla che il detersivo + brillantante + sale dure-rigenerante (se previsto) siano adatti: l’uso di sale approssimativo o detersivi non originali può influire sul numero di lavaggi buoni ottenuti. Anche il sensore temperatura (se presente) può non raggiungere la temperatura corretta per “disattivarlo” se il riscaldamento ha problemi. Un’altra causa che non si considera spesso è che la guarnizione della porta può non chiudere bene oppure la porta non sigilla: questo porta a perdita di pressione interna, vapore che fuoriesce e diminuzione dell’efficienza complessiva del lavaggio.

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