Caldaia a pellet o pompa di calore?

Quando si tratta di scegliere il sistema di riscaldamento per la propria casa bisogna prendere in considerazione diversi fattori e valutare bene tutte le opzioni. Qualunque sarà la scelta, la spesa sarà abbastanza consistente, quindi è importante scegliere un sistema di riscaldamento che si adatti alla propria abitazione ed alle proprie esigenze.

Ti stai chiedendo se è meglio optare per una caldaia a pellet o il riscaldamento a pompa di calore? Scopri in questo articolo quali sono le differenze fra i due sistemi e quali sono i pro e i contro di ognuno, in modo da effettuare una scelta consapevole e ottimale per la propria casa.

• Caldaia a pellet: pro e contro
• Riscaldamento a pompa di calore: pro e contro
• Caldaia a pellet o pompa di calore: quale scegliere?

Caldaia a pellet: pro e contro

Per scegliere se optare per una caldaia a pellet o il riscaldamento a pompa di calore è necessario innanzitutto capire il funzionamento di ognuna e valutare attentamente i pro e i contro.

La caldaia a pellet ha la funzione di alimentare il circuito a termosifoni e, al contempo, soddisfare il fabbisogno di acqua calda sanitaria. È ottimale per le case di grandi dimensioni o abitazioni disposte su più piani.

Il metodo di funzionamento di tale sistema di riscaldamento è piuttosto semplice: viene collegato sia alla corrente elettrica sia ad una canna fumaria, posizionata all’esterno della propria casa. Il calore viene prodotto mediante la combustione di cilindri di legno, generalmente in abete o pino, rinomati per avere un potere calorifero medio-alto.

Nella caldaia a pellet è possibile impostare diverse funzioni, ad esempio la programmazione della temperatura da remoto.

Il grandissimo pro di questo sistema di riscaldamento è che la caldaia a pellet è davvero semplice da installare, inoltre, essendo facilmente accessibile risulta anche di semplice manutenzione.

Tuttavia, chi opta per le caldaie a pellet deve considerare il fatto che avrà bisogno di uno spazio dove tenere i sacchi con il pellet di ricarica. Un solo pacco solitamente pesa attorno ai 15 chilogrammi, quindi se si decide di fare scorta per tutta la stagione si avrà bisogno di parecchio spazio.

Inoltre, un altro svantaggio del pellet è che richiede costante manutenzione. Le ceneri e i residui della combustione infatti, andranno svuotati in modo regolare, a seconda di quanto spesso si usa la caldaia. C’è da dire però che la procedura è abbastanza semplice e non richiede molto tempo.

Riscaldamento a pompa di calore: pro e contro

Gli impianti a pompa di calore sono considerati, ad oggi, fra i sistemi più ecologici, innovativi ed efficienti presenti sul mercato. La loro resa energetica consente di risparmiare dal 40% al 70% sulla bolletta rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionali.

L’impianto a pompa di calore è costituito da un circuito chiuso in cui circola un liquido refrigerante soggetto ai cambiamenti di stato, passando dallo stato liquido a quello gassoso e viceversa. Gli impianti di questo tipo svolgono una doppia funzione, di riscaldamento e refrigerazione, inoltre, assicurano acqua calda ad uso sanitario e non necessitano di una canna fumaria.

Inoltre, gli impianti a pompa di calore permettono di ridurre di molto l’inquinamento, in quanto, per il loro funzionamento non vengono impiegati combustibili fossili. Esso infatti assorbe il calore esclusivamente da fonti di energia rinnovabili esterne come l’acqua, l’aria o il suolo, per poi cederlo all’interno.

Di contro, questa tipologia di riscaldamento non è in grado di dare il massimo nelle zone con temperature particolarmente fredde. Infatti, se la temperatura scende a -15°C solitamente non lavorano più e si spengono. In più, necessita di interventi anche piuttosto complicati per l’installazione.

Caldaia a pellet o pompa di calore: quale scegliere?

Per decidere quale sistema di riscaldamento scegliere è necessario valutare le principali differenze fra la caldaia a pellet e l’impianto a pompa di calore. C’è da dire che la caldaia a pellet si limita ad alimentare i termosifoni e a fornire il fabbisogno di acqua calda sanitaria, mentre l’impianto a pompa di calore è sicuramente più versatile dato che funge da climatizzatore, riscaldando d’inverno e raffreddando nei mesi estivi.

Altro fattore da considerare sono sicuramente i costi. Sebbene l’installazione di un impianto a pompa di calore ha un costo decisamente superiore rispetto alla caldaia in pellet non è a questo che bisogna prestare attenzione. Infatti, il costo di installazione della pompa di calore viene ammortizzato nel corso degli anni, mentre la caldaia a pellet tende ad essere una soluzione dispendiosa a lungo termine.

Il riscaldamento a pellet infatti tende ad incidere parecchio sulla bolletta se utilizzato per molto tempo. Inoltre, è da calcolare anche la spesa per l’acquisto del pellet.

In ultimo, è da valutare il fatto che il riscaldamento a pompa di calore riduce sensibilmente l’inquinamento ambientale e permette di migliorare la classe energetica degli edifici, anche se è anche vero che non sempre l’installazione è possibile.