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Differenza tra fossa biologica, fognatura e pozzo nero

Sulle differenze tra la fognatura, fossa biologica e pozzo nero spesso regna la confusione, chiariamo quali sono le differenze

09-01-2022 (Ultimo aggiornamento 15-03-2024)
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Sono un esperto idraulico con più di qualche decennio di esperienza nel settore. Come tutti, ho iniziato la mia carriera come apprendista, questo mi ha permesso di acquisire ampie conoscenze a bilità pratiche che, messe al servizio della mia professione, mi hanno portato ad aprire un’attività i...
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Fognatura, fossa biologica e pozzo nero sono termini che spesso si sentono nominare in merito ai diversi sistemi per raccogliere e smaltire i rifiuti di case, uffici e complessi commerciali.

Sulle differenze tra questi sistemi, però, spesso regna la confusione e i diversi termini vengono a volte utilizzati in modo impreciso e indifferenziato. Cerchiamo di fare chiarezza, per capire meglio le caratteristiche delle diverse modalità di smaltimento delle acque reflue.

Cos’è la fognatura

Innanzitutto, per fognatura si intende un sistema complesso di canali sotterranei, un’infrastruttura che ha il compito di portare gli scarti lontano dagli insediamenti civili. Per questo motivo la fognatura raccoglie le acque dalle varie abitazioni e insediamenti, per poi trasportarle fino all’impianto di depurazione. Questo tipo di fognatura è detto fognatura nera, mentre la fognatura bianca raccoglie le acque piovane.

Quasi tutti gli edifici sono hanno l’allaccio alla fognatura, ovvero sono collegati alla rete fognaria. Si tratta dell’opzione più efficiente e pratica per gestire le acque da smaltire in modo sicuro, rimuovendo le sostanze inquinanti presenti nelle acque attraverso appositi trattamenti. In questo modo le acque possono essere immesse in mari e fiumi senza rischi ambientali, eliminando tensioattivi, sostanze chimiche, solventi, metalli pesanti e agenti microbiologici.

Cos’è la fossa biologica

La fossa biologica è un tipo di fognatura nera, ovvero è un sistema che serve alla raccolta e trattamento delle cosiddette acque nere, cioè gli scarichi provenienti da wc e lavabi. Si tratta di una fognatura statica, un sistema che non prevede la depurazione degli scarichi e viene utilizzato in mancanza di una rete fognaria a cui collegarsi, ad esempio per condomini o case isolate e lontane dalla rete fognaria.

In genere consiste in un cassone interrato in calcestruzzo o in materiale plastico, come la vetroresina o la plastica, con un’apertura posta nella parte superiore per agevolare le ispezioni e gli interventi di manutenzione. La fossa biologica può essere isolata e indipendente, oppure collegata a un sistema di fognatura per lo stoccaggio momentaneo delle acque reflue. Il suo scopo principale, infatti, è la separazione tra i residui solidi e quelli liquidi per facilitare le operazioni di smaltimento.

Cos’è il pozzo nero

Il pozzo nero, invece, è un semplice contenitore sotterraneo che riceve le deiezioni provenienti dalle varie utenze, senza però smaltirle, per cui richiede di essere periodicamente svuotato e pulito. Viene principalmente impiegato per edifici situati lontano dal centro abitato, come per esempio le case di campagna. Le acque reflue quindi entrano nel cassone, il quale quando si riempie deve essere svuotato rivolgendosi a ditte specializzate e autorizzate per il trattamento delle acque reflue.

Non realizzando nessuna azione di depurazione il pozzo nero non dispone di condotte di efflusso, mentre è equipaggiato appena con una condotta di afflusso per l’ingresso delle acque di scarto dell’abitazione collegata al cassone interrato. L’installazione di un pozzo nero richiede il rilascio di un’apposita autorizzazione, un permesso che tiene conto dei materiali con i quali è costruito il cassone e delle caratteristiche del terreno nel quale inserirlo, per verificare che sia idoneo allo sversamento dei liquami.

La differenza tra fossa biologica e pozzo nero

La differenza sostanziale tra fossa biologica e pozzo nero sta nella presenza o meno di una condotta di scarico:

  • il pozzo nero raccoglie i rifiuti soltanto tramite una condotta di afflusso, ma non di una di efflusso;
  • la fossa biologica invece le possiede entrambe, ed in particolare una delle due convoglia i rifiuti verso un punto finale di stoccaggio.

Nonostante le differenze tra i due sistemi, fognatura, fossa biologica e pozzo nero hanno in comune lo smaltimento e raccoglimento degli scarichi di case, uffici o complessi residenziali e commerciali. La fognatura è l’infrastruttura principale che collega gli edifici agli impianti locali di depurazione, la fossa biologica e il pozzo nero invece sono privi di questa connessione.

La fossa biologica e il pozzo nero, in particolare, non hanno sbocco diretto sulla rete fognaria, per cui necessitano di una manutenzione periodica. Questa operazione consiste in un minuzioso intervento di svuotamento e raccolta dei rifiuti ad opera di camion cisterne attrezzati e personale specializzato, in modo da ripristinare la funzionalità del sistema e consentire l’afflusso delle acque di scarto in maniera sicura.

L’incuria e la mancata manutenzione impediranno ai sistemi di contenere nuovi scarti, per cui è importante valutare l’intervento periodico di professionisti qualificati e abilitati del settore. Se non sai a chi rivolgerti puoi trovare quello più vicino a te su PG Casa, basta richiedere un preventivo gratuito e senza impegno.

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