Sostituzione condizionatore: quando effettuarla, a chi rivolgersi e costi

Getti di aria freddi improvvisi, interruzioni indesiderate, potenza non sufficiente per rinfrescare l’intero ambiente o funzioni extra non presenti: questi sono solo alcuni dei motivi che portano un utente a desiderare una sostituzione condizionatore.

 

Tale operazione però, non deve mai avvenire in autonomia, senza consultare il parere di un esperto del settore. Solo un idraulico o un elettricista, in possesso di regolare autorizzazione (certificazione FGAS, come indicato dalla normativa di legge) può essere in grado di supportare il cliente non solo nella scelta del condizionatore ma anche nel suo montaggio.

• Quando effettuare una sostituzione condizionatore
• Come avviene una sostituzione condizionatore
• Quanto costa una sostituzione condizionatore

Quando effettuare una sostituzione condizionatore

Una sostituzione condizionatori è necessaria quando:

• Il dispositivo è ormai vecchio, lontano dai prodotti innovativi e di alta tecnologia attualmente presenti sul mercato. Oltre all’aspetto tecnico avanzato, un condizionatore moderno riduce i consumi di energia elettrica, abbassa le bollette e garantisce prestazioni nettamente migliori;
• Si vuole migliorare il comfort domestico, godendo di un dispositivo capace non solo di raffreddare o riscaldare l’aria, ma anche di depurarla dall’umidità;
• Le tubature risultano usurate per il lungo utilizzo, una dinamica non rara quando il modello dell’apparecchio è molto vecchio;
• Vi sono malfunzionamenti sui condizionatori che funzionano ancora con il refrigerante R22 (per il quale è necessaria un’aggiunta di gas). Su di essi non è possibile intervenire per disposizioni di legge e quindi sarà necessaria la sostituzione di tutto il macchinario;
• Si desidera rinfrescare o riscaldare una superficie più ampia rispetto a quella attualmente raggiunta. Questo è possibile grazie ad un condizionatore più potente oppure con l’aggiunta di più split;
• Si vuole compiere una scelta ecologicamente corretta, avvalendosi di una classe energetica più performante.

Come avviene una sostituzione condizionatore

Sostituire un condizionatore è facile, purché l’esperto ingaggiato segua alla lettera le regole previste, rispettando le normative sul montaggio e annotando tutti gli interventi sul libretto di impianto unico, in modo che le attività di manutenzione vengano monitorate. Sarà sempre il tecnico nominato a stabilire se l’intervento deve prevedere la sola sostituzione condizionatore o anche il rifacimento delle tubature o una semplice pulizia del circuito.

 

Le tempistiche di realizzazione di ogni tipologia di intervento variano da caso a caso, in quanto le difficoltà di esecuzione possono cambiare in base alla maestria del tecnico, al giungere di eventuali complicazioni e a molti altri aspetti.

Quanto costa una sostituzione condizionatore

Il costo sostituzione condizionatore non è sempre fisso, in quanto il prezzo finale è fortemente influenzato da fattori come: manodopera, tipologia del nuovo condizionatore, numero di split, etc.

 

La detrazione per la sostituzione del condizionatore però, permette di affrontare la spesa con più facilità. L’utente che decide di avvalersi di tale aiuto gode di una detrazione fiscale del 50% sul costo del condizionatore, purché esista un intervento di ristrutturazione in essere. Tale bonus è prorogato al 31 dicembre 2024 e l’importo massimo è di 96.000 euro. In caso di sostituzione condizionatore senza ristrutturazione la legge di bilancio prevede ugualmente delle agevolazioni, precisamente del 65%, per un massimo effettivo pari a 30 mila euro, ma solo in caso di sostituzione di un vecchio dispositivo con uno ad alta efficienza energetica.

 

Ecco, quindi, che il prezzo della sostituzione condizionatore può risultare veramente contenuto, specialmente se l’utente si impegna a richiedere più preventivi. Tale operazione è possibile svolgerla direttamente sul sito di PG Casa: non è vincolante e bastano pochi click. In linea generale i costi di sostituzione condizionatore dovrebbero essere i seguenti:

 

Tipologia di servizio/prodotto	Costo
Fornitura e installazione monosplit	Da 650 a 1.300 €
Fornitura e installazione dualsplit	Da 800 a 1.500 €
Fornitura e installazione multisplit	Da 1.300 a 2.000 €
Sistema canalizzato	Da 60 a 90 € al metro quadro
Sola installazione monosplit	Da 150 a 300 €
Solo installazione dualsplit	Da 200 a 300 €
Solo installazione multisplit	Da 250 a 350 €

 

I prezzi in tabella sono puramente indicativi e possono prevedere delle maggiorazioni in caso di lunga trasferta da parte del tecnico ingaggiato. Ad influire, infine, può essere anche la località in cui è richiesto l’intervento.