Come creare un'area smart working in giardino

• Area smart working: estendere il wi-fi in giardino
• Creare uno spazio verde, tra prato e piante profumate
• Creare l'ufficio in giardino: pergola bioclimatica o casetta

L’estate è alle porte e chi possiede un giardino e lavora da casa può sfruttare il momento per creare un’area confortevole per fare smart working all’aperto. Lavorare a contatto con la natura, tra luci, profumi e colori può essere davvero ispirazionale e può aumentare la produttività. Sicuramente è più stimolante e divertente rispetto all’attività tra quattro mura. Senza contare che, dopo tanti mesi di lockdown, le persone amano sfruttare ogni momento per stare in mezzo alla natura. Se come si crea un’area smart working all’aria aperta? Ecco tutti i dettagli a cui pensare per lavorare in modo sereno e produttivo.

Area smart working: estendere il wi-fi in giardino

Quando si individua la zona migliore per lavorare in giardino occorre tener conto della connessione e dell’elettricità. Innanzitutto, occorre lavorare in sicurezza, cercando di portare l’elettricità in giardino, cruciale per collegare il computer o altri dispositivi. Si può fare grazie a un sistema di prese e una prolunga. Chi non ha dimestichezza con questo aspetto può affidarsi a un elettricista. Un altro elemento importante è il wi-fi, cruciale per tanti lavori d’ufficio. Per amplificare il segnale ci si può affidare ai cosiddetti range extender, strumenti simili a modem che permettono di ripetere il segnale internet proveniente dal router della casa, che magari è lontano e non riesce a garantire una connessione stabile e veloce. Se non funziona bene, si può provare a spostare il router più vicino al giardino, in modo da migliorare ulteriormente la connessione.

Creare uno spazio verde, tra prato e piante profumate

Che sogno sarebbe lavorare seduti alla scrivania, ma con i piedi nudi che affondano su un prato verde? Anche questa può essere un’ottima soluzione, da adottare durante le belle giornate di sole. Naturalmente, occorre curare particolarmente la vegetazione e non permettere al prato di seccarsi o crescere troppo, diventando fastidioso. Inoltre, chi ama particolarmente la natura può creare una sorta di zona circondata da piante e arbusti, utili per fare ombra. In questo caso, ci si può affidare a un giardiniere esperto in progettazione.

In questo caso, bisogna adottare sedia e tavolo impermeabili e ricordarsi di portare dentro casa tutti i dispositivi quando si finisce di lavorare. Perciò si può optare per un computer portatile, ideale per ogni zona smart working in giardino.

Creare l’ufficio in giardino: pergola bioclimatica o casetta

Chi ha un giardino ampio e può investire di più può dotare il giardino di una pergola bioclimatica o di una casetta o meglio la “stanza da giardino” pensata proprio per creare uno spazio ibrido, a metà tra un ufficio al chiuso e uno all’aperto. Le cosiddette casette da giardino sono create in legno e circondate da ampie vetrate che possono aprirsi all’occorrenza. Anche la pergola bioclimatica è un’ottima soluzione, la sua struttura può essere modificata in base alla temperatura e al clima, in modo da avere sempre un’area ben protetta all’interno del proprio giardino.

Insomma, le idee per creare la zona lavoro sono tante. Per iniziare però bisogna curare il giardino, soprattutto se in questo periodo è dominato da piante ed erbe che nel periodo invernale sono cresciute in modo incontrollato. Il giardiniere, oltre a sistemare il giardino, può anche predisporre la zona da dedicare allo smart working.

Su Pagine Gialle Casa è possibile contattare direttamente i giardinieri della propria zona e chiedere diversi preventivi, in modo da trovare la migliore soluzione per le proprie esigenze.