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Piante da appartamento resistenti

Quali sono le piante da appartamento più resistenti? Scopriamo insieme quali sono le piante che hanno una maggiore capacità di sopravvivenza in casa

09-07-2022 (Ultimo aggiornamento 16-07-2022)
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arredamento

Arredare un ambiente con piante da appartamento è molto semplice e con esse è possibile arredare non solo case, ma anche uffici o spazi chiusi e luminosi. Tantissime sono le piante da interno, come quelle grasse e ornamentali. La maggior parte di esse ha origini tropicali, in quanto vengono dalle foreste pluviali del Sud America o dall’Asia. Solitamente questo tipo di pianta ha bisogno di molta luce, che però non sia diretta ed è proprio questo il motivo per il quale vivono molto bene nelle nostre case. Le piante da appartamento le si deve posizionare vicino ad una finestra, in modo che il sole arrivi filtrato da una tenda. Se non ricevono molta luce, capita che crescano molto filate e di un verde pallido. Se ne ricevono troppa, invece, si rischia che le foglie si brucino.

Sicuramente le piante sono elementi di arredo che valorizzano gli ambienti, rendendoli piacevoli e accoglienti. Ecco alcune delle piante da interno più belle e facili da curare, perfette anche per chi non è un esperto di giardinaggio.

Spatifillo

Lo Spatifillo è una pianta tropicale, appartenente alla famiglia delle Areceae. Ha ampie foglie verdi e piccoli fiori raccolti in un’infiorescenza a forma di spiga detta spadice. Questa pianta da interni può raggiungere i 50-60 cm di altezza e la si deve collocare in una zona luminosa della casa, ma non vicino alle finestre, in quanto il sole diretto potrebbe bruciare le foglie. Tollera temperature fino ai 10° e ha bisogno di tantissima acqua. Inoltre, ogni due settimane bisogna aggiungere il concime liquido per piante verdi.

Dieffenbachia

La Dieffenbachia è una pianta sempreverde, proveniente dall’America centro-meridionale. Ha forma cespugliosa, con grandi foglie oblunghe verdi, macchiate di bianco, crema o giallo-arancio. Questo tipo di pianta può raggiungere i 2 metri d’altezza, con foglie che possono arrivare ad una lunghezza di 60 centimetri. Ha bisogno di molta luce diffusa e di una temperatura che non scenda sotto i 15°. Le foglie devono essere pulite con un panno umido, in modo da eliminare la polvere, stando attenti a maneggiarle con cura, in quanto la linfa è velenosa. In estate devono essere innaffiate abbondantemente, mentre in inverno si sospende quasi del tutto l’irrigazione.

Euphorbia Mili

L’Euphorbia Mili è una delle piante grasse da appartamento più belle e resistenti. Ha fusti carnosi, foglie grandi e fiori detti ciazi. È originaria dell’Africa Meridionale ed è molto decorativa grazie ai suoi fiori gialli o rosa, che sbocciano in estate. Se la pianta, però, viene annaffiata tutti i giorni, rimane fiorita per tutto l’anno. Molto facile da coltivare, va posizionata in vasi di terracotta, lasciati in luoghi luminosi. È possibile inserirla sia in contesti classici, che moderni.

Croton

Il Croton è una pianta ornamentale molto apprezzata, grazie alla particolare colorazione delle foglie. Questa pianta può raggiungere 3 metri d’altezza e ha bisogno di ambienti caldi-umidi ed una temperatura costante. La si deve annaffiare regolarmente e in estate molto abbondantemente.

Piante grasse da appartamento: Opuntia Microdasys

L’Opuntia Microdasys è una pianta grassa, simile al fico d’India. È conosciuto anche come Bunny Ears Cactus, a causa della forma delle sue foglie, che somigliano un po’ alle orecchie di un coniglio. Questa pianta è perfetta per la casa, le sue foglie sono grandi e carnose e nei mesi da maggio a settembre avviene la fioritura di bellissimi e profumati fiori a coppa gialli.

Aglaonema

Partiamo con l’Aglaonema che può vivere in luoghi anche molto luminosi e per breve tempo sopporta anche la luce del sole; in inverno deve essere bagnata solo quando il terriccio è asciutto, mentre in estate è bene annaffiarla almeno ogni 4-5 giorni. La temperatura ideale per questa pianta è intorno ai 18-24°.

Camedorea

La Camedorea, originaria del Messico, è tra le piante da appartamento più resistenti. Può superare il metro d’altezza e si presta molto bene alla coltivazione in idrocultura; in inverno tollera una temperatura fino a 15°, mentre in estate va tenuta in un luogo fresco. La Camedorea può vivere anche in zone ombrose, ma in tal caso cresce più lentamente; è quindi preferibile metterla vicino alle finestre, ma mai alla luce diretta del sole.

Per quanto tolleri abbastanza bene l’asciutto, è opportuno innaffiare la Camedorea due volte alla settimana in estate e una volta in inverno. Inoltre, ogni tanto è bene spruzzare le foglie con acqua tiepida.

Aloe

Piante da interno molto resistenti sono anche le Aloe. Originarie dell’Africa e del Madagascar, queste piante grasse hanno foglie molto carnose, spesse, acquose, lunghe ed appuntite. L’Aloe ha bisogna di molta luce, ma è meglio ripararla dal sole diretto; richiede poca umidità e scarse annaffiature.

Piante grasse da appartamento: Crassula

Un’altra pianta grassa da appartamento di facile coltivazione è la Crassula. Originaria dell’Africa meridionale, richiede poche cure colturali, produce piccoli fiori a cinque petali e deve essere collocata in ambienti con temperature non troppo rigide (mai al di sotto dei 5°). In estate ha bisogno di aria fresca e di ricevere molto sole; richiede poche innaffiature durante la stagione di crescita, mentre in inverno il terreno deve essere mantenuto quasi del tutto asciutto.

Sansevieria

Sansevieria è una pianta da appartamento resistente, ma dalla crescita molto lenta. Grazie alle proprie foglie carnose, questo esemplare può resistere a lungo senza acqua, ma se si vuole vedere crescere la pianta è bene annaffiarla una volta alla settimana in inverno e almeno ogni 2-3 giorni durante l’estate. Desidera temperature alte, intorno ai 18-24° C, ed esige molta luce, anche quella solare diretta.

Piante verdi da appartamento: Ficus Benjamin

Un’altra pianta da appartamento resistente è il Ficus. Originario dell’India e della Malesia, ha foglie piccole di forma ovale e di un verde intenso; in casa può raggiungere anche i 5 metri di altezza. In inverno il ficus può perdere qualche foglia, ma si riprende facilmente con l’arrivo della bella stagione. Questa pianta richiede molta luce e deve essere annaffiata 2 volte la settimana in estate, ogni 10 giorni in inverno. Una volta ogni 20 giorni è bene bagnare le foglie con acqua tiepida.

Domande frequenti:

  • Quali sono le piante che non muoiono mai?

    Quelle di plastica. Però esistono alcune specie di piante davvero difficili da uccidere, come la sansevieria o l’aloe. Sceglile per la tua casa se hai poca luce e ancora meno voglia di innaffiare troppo spesso.

  • Quali sono le migliori piante che hanno bisogno di poca luce?

    Ficus, filodendro, sansevieria, pothos e zamia sono piante eccellenti per gli appartamenti con poca luce e padroni poco propensi a innaffiare troppo spesso.

  • Quali piante possono stare al buio?

    Solo una pianta può crescere nel buio totale, ed è l’howea, oggi conosciuta come kentia.

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