Tutti i segreti per prendersi cura della pianta di stevia

Originaria del Sud America, la stevia è una pianta che, grazie alle sue proprietà dolcificanti, sta diventando sempre più popolare. Se anche tu vuoi avere la tua personale scorta di dolcezza, coltivando la stevia direttamente a casa tua, qui su PG Casa potrai scoprire come fare.

Cos’è la stevia?

La Stevia Rebaudiana, questo il suo nome completo, è una pianta semi – perenne della famiglia delle Asteraceae molto diffusa in Sudamerica, in particolare nella zona montuosa tra Paraguay e Brasile, piuttosto sensibile al freddo, che si può coltivare facilmente anche in Italia.

Grazie al suo principio attivo (Rebaudoside A/ stevioside), la pianta di stevia è dotata di proprietà dolcificanti: le foglie donano a cibi e bevande un sapore dolce molto gradevole, senza influire sui livelli di insulina come invece accade con lo zucchero. Per questo, la stevia è un’ottima alternativa sia allo zucchero che ai dolcificanti sintetici e può essere impiegata come dolcificante anche dai diabetici.

Come coltivare la pianta?

Forse non lo sai, ma questa pianta officinale è piuttosto facile da coltivare sia in vaso che nell’orto.

Se anche tu sei un estimatore di questa pianta e vuoi avere sempre a disposizione la tua personale scorta di dolcezza, puoi provare a coltivarla, seguendo alcuni semplici accorgimenti.

Informazioni generali

La stevia, come abbiamo detto è una pianta semi – perenne: ciò vuol dire che, come molte altre specie di piante, entra in riposo vegetativo durante i mesi invernali, per poi risvegliarsi in primavera. La fioritura, caratterizzata da piccoli fiorellini bianchi, solitamente avviene intorno a settembre.

Quando si semina la stevia, bisogna tenere presente che si tratta di una pianta che come le specie tropicali soffre particolarmente il freddo e potrebbe seccare a causa delle gelate. Pertanto è importante piantarla in un luogo soleggiato e riparato dal vento, che rimanga tale anche nei mesi più freddi.

Per quanto riguarda la qualità del terreno, la stevia ha bisogno di un terreno leggero e drenante. Per il suo benessere, è sconsigliata la terra argillosa.

Semina

Esistono quattro modi differenti di seminare la stevia:

• partire direttamente dal seme;
• trapiantare una piantina;
• propagazione per talea;
• in vaso.

Seminare la stevia partendo dal seme è un’operazione complessa e laboriosa, che non sempre va a buon fine. Per germinare, infatti, i semi di stevia hanno bisogno di essere mantenuti a una temperatura costante di 20/25°; questo è il motivo per cui è opportuno effettuare questa operazione in un semenzaio e solo successivamente trasferire le piantine nel terreno. Il periodo di semina, anche in semenzaio, va da marzo a maggio.

Se vuoi provare a coltivare la stevia senza dover per forza partire dai semi, puoi sempre acquistare le piantine già cresciute in un vivaio e trapiantarle nella terra. Per essere sicuro di avere successo, trasferisci le tue piantine di stevia nella terra tra aprile e maggio, assicurandoti che sia già cresciuta la seconda coppia di foglie.

Puoi anche provare a far crescere una nuova piantina di stevia servendoti di una talea presa da un’altra pianta: mettila in un vasetto e aspetta che formi le radici; il periodo ideale per compiere tale operazione è il mese di maggio.

Se non hai un orto o un giardino dove far crescere le tue piantine di stevia, puoi sempre coltivarle in vaso: devi ricordare di dar loro da bere molto spesso e tenerle in un posto che abbia una buona esposizione al sole. Per ospitarle, ti serviranno vasi profondi almeno 30 cm, nei quali dovrai realizzare un fondo di argilla espansa o altro materiale drenante.

Mantenimento

Affinché le tue piante si stevia crescano sane e rigogliose, devi assicurarti di mantenerle libere dalla presenza di eventuali piante infestanti ed annaffiarle spesso, prestando attenzione che non si creino ristagni di acqua. I momenti della giornata più adatti per annaffiare le piantine sono la mattina presto e la sera.

Per quanto riguarda la potatura, è bene eseguire questa operazione per la prima volta quando la pianta raggiunge i 10 cm di altezza; la si può ripetere una seconda volta durante l’estate, possibilmente rivolgendosi a personale esperto nel settore del giardinaggio.

Come abbiamo detto, la stevia teme molto il freddo e resiste a temperature più alte, perciò assicurati di mantenerla al caldo attraverso l’applicazione di una pacciamatura o di una copertura da stendere durante la notte.

Raccolta

Anche se possono essere raccolte in qualsiasi momento, il periodo ideale per raccogliere le piante di stevia è l’autunno, dopo che è avvenuta la fioritura. È possibile asportare tutta la parte aerea della pianta che, nel giro di poche settimane, con l’arrivo del freddo, si seccherebbe.

Per far essiccare le piante di stevia raccolte, devi realizzare dei mazzetti e appenderli in un luogo fresco o aerato; in alternativa, se lo hai, puoi servirti dell’essiccatore.

Per dolcificare

Se vuoi utilizzare le tue piante di stevia essiccate come dolcificante, devi sminuzzarle fino a ridurle in polvere, in questo modo potrai rendere più dolci le tue bevande e i tuoi cibi, sostituendola allo zucchero.

Eccoci arrivati alla fine della nostra guida. Adesso che conosci tutti i segreti per prendersi cura della pianta di stevia, non devi fare altro che acquistare le tue piantine e iniziare a coltivarle!