Serramenti scorrevoli: vantaggi, tipologie, costi
Gli infissi scorrevoli, oltre ad essere molto belli esteticamente e adatti a una casa moderna, se ben montati sono anche molto sicuri e performanti
- A ogni casa il suo infisso
- Tre tipologie di infissi scorrevoli: quali sono?
- I vantaggi degli infissi scorrevoli
Belli da vedere, comodi, sicuri e altamente scenografici. Gli infissi scorrevoli sono il complemento perfetto per ogni casa moderna che vuole puntare al massimo dell’efficienza e del confort. Oltre ad essere facilmente manovrabili, sono la protezione ideale per qualsiasi superficie dotata di grandi vetrate che si vuole proteggere quando non si è in casa.
In questa guida ti spiegheremo come fare per scegliere i serramenti scorrevoli di casa, ma soprattutto ti spiegheremo perché dovresti scegliere proprio loro. Ne esistono ben tre tipologie, ma qualunque sceglierai sappi che stai operando una scelta non solo dettata dal design, ma anche dalle elevate prestazioni tecnologiche.
A ogni casa il suo infisso
Prima di entrare nel mondo meraviglioso dei serramenti scorrevoli, è opportuno fare una valutazione di fattibilità con un muratore qualificato – e non il serramentista. Il motivo è che talvolta il serramento scorrevole può rendere un ambiente non a norma di legge, facendo decadere le condizioni di abitabilità e arrivando a togliere l’agibilità della casa. Questa guida dunque risulta essere ancora più importante poiché ti fornirà qualche conoscenza in più se stai valutando questa soluzione di grande impatto scenografico.
Tre tipologie di infissi scorrevoli: quali sono?
L’infisso scorrevole è tale poiché scorre all’interno della parete, oppure fa in modo che le ante si sovrappongano tra loro per occupare meno spazio possibile, massimizzando l’illuminazione naturale di una stanza. Esistono tre tipologie di infisso scorrevole:
- Infisso scorrevole in linea
- Infisso alzante scorrevole
- Infisso scorrevole traslante
L’unica differenza tra questi tre sistemi è il modo con cui le ante vengono movimentate, al fine di creare la luce e l’effetto desiderato. Naturalmente, le ante svolgono un ruolo molto importante nell’isolamento acustico e termico di un ambiente domestico, ma anche sulla permeabilità al vento e sulla sicurezza antieffrazione. Ogni infisso scorrevole funziona in modo diverso, presentando vantaggi e svantaggi rispetto ad uno tradizionale.
Gli infissi scorrevoli in linea sono gli infissi scorrevoli più tradizionali. Le ante sono agganciate a dei carrelli a scorrimento che le fanno scivolare in posizione. Il vantaggio di questo infisso è che le varie ante presenti sui carrelli possono scorrere o meno: ciò significa che puoi avere solo metà anta aperta, e l’altra chiusa. L’apertura complessiva massima dell’infisso scorrevole in linea è sempre pari alla metà della superficie dell’apertura. Il difetto di questo impianto risiede soprattutto nelle scarse prestazioni in termini di isolamento termico, acustico e di tenuta d’aria.
L’infisso ad alzante scorrevole è molto diffuso e molto amato in tutte le case italiane. È la diretta evoluzione dell’infisso scorrevole in linea, di cui abbina qualità estetiche e un miglior isolamento agli agenti esterni. Un’anta scorre e, quando è in posizione di chiusura, non grava sui carrelli superiori o inferiori: il meccanismo della maniglia fa sì che questa si sollevi e garantisce uno scorrimento perfetto. In questo modo i carrelli non sono sollecitati da un peso costante e la tenuta d’aria è assai migliore.
L’infisso scorrevole traslante, conosciuto anche col nome di infisso parallelo, è l’incrocio perfetto tra la classica finestra a battente e una scorrevole. In pratica lo scorrimento opera in maniera non dissimile da quello dei due sistemi che abbiamo elencato sopra, ma in modalità chiusa garantisce la stessa prestazione di isolamento di una tradizionale finestra a battente. L’anta semovente scorre e, quando viene chiusa, si sposta in avanti allineandosi completamente all’anta fissa. Lo svantaggio di questa finestra è che un’anta è, appunto, fissa, e dunque non può essere mai aperta.
I vantaggi degli infissi scorrevoli
Proprio come le ante a battente, gli infissi scorrevoli hanno i loro vantaggi e i loro svantaggi. Il primo vantaggio è quello di permettere alla luce di penetrare meglio i nostri ambienti domestici. In caso di porte finestre o di aperture molto ampie, gli infissi scorrevoli garantiscono una deliziosa soluzione di continuità tra ambienti interni ed esterni, rendendoli uno il prolungamento e l’estensione dell’altro.
L’anta scorrevole è comoda perché ottimizza gli spazi. Dunque, a finestre spalancate, non dovremo preoccuparci di avere poco spazio a disposizione per muoverci all’interno di un ambiente magari molto piccolo.
Per quanto riguarda gli svantaggi, abbiamo già parlato in termini di isolamento acustico, termico e sicurezza antieffrazione. I nuovi modelli e i ritrovati più moderni della ricerca ovviano parzialmente questi difetti, rendendoli meno determinanti nella scelta. È sempre bene informarsi prima di effettuare un acquisto. Per comprendere davvero fino in fondo se un serramento che ti viene proposto presenta dei buoni valori di isolamento è necessario consultare la sua scheda tecnica, andando ad analizzare la trasmittanza termica. Più basso è il valore, maggiori sono le prestazioni – espresse in gradi Kelvin. Lo stesso vale per l’isolamento acustico: in generale, un infisso deve poter garantire un potere fonoisolante di almeno 35 decibel.
Domande frequenti:
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Come costruire un serramento scorrevole?
Affidati a una ditta esperta in serramenti scorrevoli, capace di fornirti elevate prestazioni in termini di qualità, sicurezza e, naturalmente, di certificazioni.
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Come si monta un serramento scorrevole?
Per il montaggio di un serramento scorrevole ad alto livello di prestazioni, affidati sempre a una ditta di serramentisti esperti, così da evitare errori che possono compromettere la sicurezza di casa.
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Quali sono i prezzi dei serramenti scorrevoli?
Il costo medio di una finestra scorrevole al metro quadro va dagli 800 ai 1500 euro e varia in base al materiale di costruzione – PVC, alluminio o legno - e alla tipologia di serramento selezionato.