Come disinfettare velocemente una casa in affitto

Sei appena entrato nella tua nuova casa in affitto e, per quanto ti sia stato detto che la casa è stata accuratamente pulita, non ti fidi. È normale. Pulire la casa in affitto prima di metterci piede è un processo fondamentale per vivere meglio la propria nuova abitazione.

Oltre a essere un processo conoscitivo diretto degli ambienti di casa, la pulizia è un modo per fare proprio lo spazio, acquisendo familiarità con le superfici. Come si fa a pulire e disinfettare in fretta, ma senza dimenticanze?

Ci sono due soluzioni: un’impresa di pulizie o tanto olio di gomito. Entrambe sono validissime e si confanno alle varie necessità della vita che stai vivendo. Se non hai tempo, un aiuto è gradito. Se sei disposto a farlo tu, potrai risparmiare qualche soldo.

• Quali prodotti scegliere?
• Come disinfettare un materasso di una casa in affitto?
• Da dove si comincia per pulire la casa in affitto?
• Quanto costa un servizio di pulizia?

Quali prodotti scegliere?

Pulire l’appartamento in cui stiamo entrando o dobbiamo far entrare un affittuario non è abbastanza. Dobbiamo sanificarlo, e dunque disinfettarlo. Per farlo dobbiamo utilizzare tutti quei prodotti certificati per essere capaci di uccidere batteri e virus.

• Prediligiamo i presidi medico-chirurgici se non ci dispiace usare prodotti chimici
• Scegliamo un pulitore a vapore se vogliamo evitare sostanze inquinanti
• Ricordiamoci dell’opzione dei battimaterasso con lampade UV germicide per pulire divani e superfici morbide

Quando si vuole entrare in una casa vacanze, nuova abitazione o quant’altro in tutta sicurezza, è necessario armarsi dei giusti strumenti. Perché sia davvero disinfettante, un prodotto non deve avere solo la dicitura “igienizzante” sulla confezione. Meglio sempre ricercare l’indicazione del Ministero della Salute sopra la confezione, in maniera da essere certi del potere disinfettante di questo strumento.

Come disinfettare un materasso di una casa in affitto?

Supponiamo che la casa affittata sia ammobiliata o semi. Di solito il materasso è già presente, ma è più che normale che il suo livello di pulizia susciti dubbi e perplessità. La disinfezione dei materassi e degli imbottiti è una delle priorità della pulizia di casa.

Nel primo caso è importante verificare la presenza di un coprimaterasso, da lavare subito non appena si entra nella casa in affitto. Probabilmente anche il padrone di casa lo avrà lavato, ma chi non vuole rischiare può procedere a una nuova disinfezione.

Per quanto riguarda il materasso, la presenza di un coprimaterasso non garantisce la pulizia al 100% di quello che c’è sotto. Qualcuno usa il ferro da stiro senza vapore per uccidere i germi con le temperature alte. Non si tratta di un rimedio garantito, e neanche una soluzione veloce.

L’acquisto di un battimaterasso con luce UV germicida, però, può risolvere un mucchio di problemi di igiene. Il prezzo è accessibile e torna utile anche per divani, cuscini e imbottiti vari.

Da dove si comincia per pulire la casa in affitto?

Ecco un ordine operativo che potrebbe aiutarti nella pulizia della casa in affitto:

• Parti dai muri e dai davanzali. Anche i muri possono essere puliti efficacemente con prodotti che rispettano il colore. I davanzali e le cassette delle zanzariere o delle tapparelle sono foriere di polvere e piccole creature. Meglio pulirle prima di iniziare con tutto il resto.
• Procediamo alla pulizia sommaria dei pavimenti e dei mobili presenti nell’appartamento. I mobili vanno puliti prima dentro e poi fuori utilizzando acqua pulita e un prodotto profumato e igienizzante. Non dimenticarti di pulire anche dietro ai mobili!
• A questo punto si passa al mobilio più piccolo, come sedie e tavoli.
• È buona regola pianificare una lavatrice il prima possibile con tutto ciò che si desidera lavare: coprimaterasso, copricuscini, elementi sfoderabili del divano e quant’altro.
• Pulizia del frigorifero, del forno e del freezer. Se sembra già tutto pulito, meglio per te. Una passata, però, aiuterà di certo a tranquillizzarvi sull’igienizzazione.
• Copri le parti superiori dei mobili molto alti con la carta di giornale, per evitare che la polvere si depositi a strati in punti difficilmente raggiungibili senza scaletta.
• Pulizia del bagno. Apriamo lo scarico della doccia per rimuovere sporco, pelle morta e capelli. Smontiamo il miscelatore del lavandino per pulire il filtro dal calcare e trattiamo il water con l’ammoniaca per sbiancarlo in caso di tracce marroni di ruggine.
• Pulizia delle porte e delle finestre.

Quanto costa un servizio di pulizia?

Sanificare un ambiente domestico può richiedere tempo e fatica, soprattutto se lo spazio è molto grande.

Un servizio di pulizie professionale può aiutarti a risparmiare tempo e fatica, garantendoti un risultato impeccabile.

Il costo di un servizio di pulizia varia a seconda di diversi fattori:

• Dimensione della casa: una casa più grande richiede più tempo e prodotto per essere pulita.
• Livello di pulizia richiesto: una pulizia approfondita costerà più di una pulizia superficiale.
• Frequenza della pulizia: una pulizia regolare può essere più economica di una pulizia occasionale.
• Ubicazione della casa: i prezzi possono variare in base alla regione e alla città.
• Numero di persone impiegate: se la casa è molto grande, potrebbero essere necessarie più persone per pulirla in tempi ragionevoli.

In generale, il costo di un servizio di pulizia si aggira intorno ai 20-60 euro l’ora.

La sanificazione, che sia a base di ozono o di altri prodotti, richiede tempo e strumentazioni specifiche, e quindi ha un costo più elevato.

Ecco alcuni suggerimenti per ottenere un preventivo competitivo per la pulizia della tua casa:

• Richiedi più preventivi da diverse imprese di pulizie.
• Confronta i prezzi e i servizi offerti.
• Negozia il prezzo, soprattutto se prevedi di pulire la casa regolarmente.
• Assicurati che l’impresa di pulizie sia affidabile e abbia esperienza nella pulizia di case private.

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