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Quanto costa rifare un tetto di 150 mq

Il rifacimento di un tetto è un intervento impegnativo e costoso: l'esperto ci spiega quanto costa rifare un tetto di 150 mq e come risparmiare

Ultimo aggiornamento 16-09-2025

Studio architettura Loft Canova

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Rifare il tetto di una casa è un progetto significativo che richiede una pianificazione attenta, un sopralluogo tecnico accurato e una valutazione dettagliata dei costi. In questo approfondimento esaminiamo i fattori che influenzano il costo complessivo del rifacimento di un tetto di 150 metri quadrati. Dai materiali alla demolizione, dall’isolamento alla ventilazione, fino alla costruzione vera e propria, analizzeremo ogni aspetto che contribuisce a definire il budget necessario per un intervento di questa portata.

Rifacimento tetto: costi medi al mq

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Il costo per il rifacimento del tetto può variare sensibilmente in base al tipo di intervento da eseguire e all’estensione dei lavori richiesti. Alcuni dei principali elementi che incidono sul costo totale del rifacimento del tetto includono i materiali impiegati durante l’intervento e le dimensioni della copertura da ristrutturare.Generalmente, il costo medio per il rifacimento del tetto al metro quadrato varia a seconda della tipologia di intervento prevista:

 

Da non dimenticare che ai costi sopracitati bisogna aggiungere ulteriori voci di spesa, tra cui:

 

È sempre consigliabile consultare un professionista del settore per ottenere un preventivo dettagliato e pianificare con attenzione ogni dettaglio dell’intervento.

Rifacimento tetto: quanto influisce la scelta dei materiali?

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I costi associati al rifacimento di un tetto sono fortemente influenzati dai materiali utilizzati per l’intervento. Ad esempio, un tetto in legno massello, sebbene comporti un costo maggiore, offre prestazioni superiori in termini di isolamento termico e acustico rispetto a tetti realizzati con altri materiali. Inoltre, un tetto in legno massello è noto per la sua maggiore durata nel tempo, oltre che per l’aspetto estetico che ben si adatta agli edifici in stile rustico o tradizionale. Il rifacimento di un tetto in legno massello può variare tra i 200 e i 300 euro al metro quadrato.

 

D’altra parte, un tetto in cemento semplice ha un costo più contenuto, che si aggira tra i 70 e i 110 euro al metro quadrato. È una scelta solida e resistente, particolarmente adatta per strutture moderne o industriali, ma con prestazioni isolanti inferiori rispetto ad altri materiali, a meno di prevedere coibentazioni specifiche.

 

I tetti dotati di ventilazione, che includono un’intercapedine d’aria per migliorare la traspirabilità e l’efficienza energetica, tendono a comportare costi superiori per via dell’utilizzo di materiali coibentanti e di una posa più complessa. Questi sistemi sono altamente consigliati per aumentare il comfort abitativo interno, prevenire la condensa e allungare la vita utile del tetto.

 

La posizione geografica dell’edificio gioca un ruolo determinante nella scelta dei materiali. Ad esempio, il rifacimento di un tetto in una zona particolarmente umida potrebbe richiedere l’impiego di materiali altamente traspiranti e resistenti all’acqua, mentre in aree soggette a forti escursioni termiche è fondamentale garantire un elevato isolamento per evitare dispersioni di calore.

Cosa influenza i costi di rifacimento del tetto?

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Rifare il tetto di una casa è un investimento importante che richiede una valutazione accurata di tutte le componenti di spesa. Oltre agli elementi precedentemente menzionati, esistono molteplici variabili che possono influenzare significativamente il budget necessario per l’intervento, tra cui:

 

Un aspetto spesso sottovalutato riguarda i costi relativi all’impalcatura o ai ponteggi necessari per consentire agli operai di lavorare in sicurezza e trasportare materiali. Il costo dei ponteggi per il rifacimento del tetto può variare da 7 a 15 euro al metro quadrato per il primo mese di noleggio, mentre per i mesi successivi può oscillare tra 1 e 3 euro al metro quadrato. Questa differenza è legata al fatto che nel primo mese si concentrano le spese di trasporto, montaggio e smontaggio. Inoltre, l’installazione di reti di protezione, impianti di illuminazione, sistemi antifurto e teli impermeabili può far aumentare ulteriormente il costo complessivo del ponteggio.

 

In generale, i costi medi per rifare un tetto si aggirano intorno ai 180-200 euro al metro quadrato, escludendo i costi relativi alla sicurezza, ai ponteggi e alle finiture accessorie. Ad esempio, considerando il rifacimento di un tetto di 150 metri quadrati, il costo totale può raggiungere circa 30.000 euro, variabile a seconda della complessità dell’intervento.

 

È importante ricordare che è possibile ottenere agevolazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione del tetto. Il Bonus ristrutturazione offre una detrazione IRPEF pari al 50% delle spese sostenute, con un tetto massimo di 96.000 euro. In alternativa, è disponibile l’Ecobonus, che prevede una detrazione del 65% per interventi che migliorano le prestazioni energetiche dell’edificio. Infine, per il 2025 il Superbonus è stato confermato, ma con una percentuale ridotta al 65%, rispetto al 70% del 2024. È applicabile solo se l’intervento sulla copertura rientra in un piano complessivo di efficientamento energetico che comporti un miglioramento di almeno due classi energetiche. Per accedere a queste detrazioni è indispensabile il supporto di un tecnico abilitato che possa verificare la documentazione necessaria e la conformità dei lavori.

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