Quanto costa far decapare un mobile in legno da un falegname?

Il decapaggio del legno permette di ottenere un effetto anticato e rustico molto suggestivo, che dona ai propri mobili un aspetto vintage e retrò particolarmente affascinante. Si tratta di una tecnica che richiede una certa manualità, praticata solitamente da falegnami esperti, altrimenti durante la rimozione dei rivestimenti esterni si rischia di intaccare l’integrità del legno. Tuttavia è possibile decapare un mobile in legno anche con il fai da te, procedendo da soli alla pulizia e alla levigatura delle superfici. Infatti un mobile decapato non è economico, soprattutto se le condizioni del legno sono tali da richiedere un lavoro minuzioso. Ovviamente il risultato spesso ripaga del tempo impiegato o dei soldi spesi, ricavando da un mobile scialbo e senza stile un pezzo d’arredamento originale e di grande effetto.

Decapaggio di un mobile in legno: di cosa si tratta

Il decapaggio è una tecnica particolare che consiste nella pulizia delle superfici, per asportare con delicatezza tutti gli strati superflui come la vernice, la sporcizia sedimentata e altri rivestimenti esterni. Il termine decapaggio deriva dal francese décaper, che significa appunto pulizia delle impurità, un processo derivato dall’asporto dell’ossido dai metalli e utilizzato successivamente anche per il legno. Questa tecnica permette di riportare il legno al suo stato originale, liberandolo di tutti i rivestimenti superficiali come la cera o la vernice. In questo modo un mobile in legno può assumere un aspetto anticato, un po’ retrò e vintage, estremamente apprezzato negli stili oggi più utilizzati per arredare le case. Inoltre decapare il legno permette di riportare alla luce tutte le venature del legno, creando un bellissimo effetto naturale e chiarificando il tono del colore.

Come decapare un mobile in legno

Esistono varie tecniche per decapare un mobile in legno verniciato, tuttavia ogni metodologia prevede la pulizia lenta e delicata della superficie effettuata con spazzole e altri utensili mediamente abrasivi. Si tratta di un procedimento piuttosto complesso, ma che con un po’ di pazienza e di manualità può essere svolto anche in casa, divertendosi con il fai date. Per decapare un mobile in legno è necessario anzitutto prendere una spazzola, cominciando a strofinare il mobile con dei movimenti omogenei che devono seguire le naturali venature del legno. In questo modo si inizieranno lentamente ad aprire dei solchi e dei pori, i più profondi dei quali dovranno essere trattati con delle cere speciali. Sulle parti più dure il lavoro è molto più semplice e veloce, poiché in quelle zone il legno non assorbe eccessivamente né il colore né la cera.

Una volta eliminata tutta la vernice del rivestimento esterno bisogna pulire la superficie, per poi iniziare a passare l’impregnante sempre rispettando la direzione delle venature. Successivamente, dopo aver fatto asciugare il legno, è necessario procedere al carteggio del mobile, levigando accuratamente anche i bordi e gli spigoli. Infine basta passare una mano di vernice trasparente per proteggere il legno. Un’altra tecnica utilizzata per decapare un mobile in legno consiste nella stesura di una serie di vernici di diverso colore, alternando toni chiari e scuri in base al risultato desiderato. Naturalmente bisogna sempre passare prima l’impregnante, applicando successivamente delle vernici smaltate colorate. Infine con una spazzola metallica o della carta vetrata si gratta via parte dei rivestimenti, mescolando e lasciando trasparire i vari colori, per poi concludere con una mano di cera protettiva.

Decapare un mobile in legno: prezzi e tempistiche

Non esiste un prezzo fisso per un mobile decapato, ma il costo finale dipende da alcuni fattori come il tipo di oggetto da trattare, la qualità del legno e la tecnica utilizzata. In media si può andare da 100-150€ per un mobile di piccola media grandezza, fino a diverse centinaia di euro per uno di grandi dimensioni. Inoltre bisogna considerare anche lo stato del legno, poiché un mobile particolarmente rovinato richiederà molto più lavoro rispetto a uno in buone condizioni, per preservarne l’integrità delle superfici trattate.

A chi rivolgersi per decapare un mobile in legno

Per decapare un mobile in legno è possibile darsi al fai da te, magari facendo prendendo la mano con dei pezzi di legno di scarto per fare un po’ d’esperienza. Tuttavia è consigliabile rivolgersi sempre a un professionista, un falegname esperto che garantisca un lavoro realizzato a regola d’arte. Il decapaggio dei mobili in legno è una tecnica raffinata, che se eseguita male rischia di compromettere irrimediabilmente il proprio mobile. Al contrario un decapaggio perfetto consente di ottenere un oggetto d’arredo di grande effetto, ideale per decorare in stile shabby chic la propria abitazione.