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Quali sono i migliori colori caldi per le pareti di casa?

La scelta dei colori caldi per le pareti deve essere fatta considerando soprattutto l'arredamento! Scopri quali scegliere a seconda dell'ambiente

18-07-2022 (Ultimo aggiornamento 20-07-2022)
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La tinta delle pareti è un aspetto fondamentale per ogni progetto di arredamento che si rispetti: sarà infatti parte integrante dell’ambiente e dovrà sposarsi perfettamente con il mobilio che si andrà a scegliere. Per questo la scelta dovrà essere fatta in modo oculato. A questo proposito, un’opzione molto gettonata oggi è quello di scegliere colori caldi per le pareti di casa. Soluzione ottima per la zona giorno, ma molto utilizzata anche nella zona notte.

Colori caldi vs colori freddi: le differenze

Si definiscono colori caldi tutti quelli compresi nella gamma cromatica che va dal giallo al rosso: sono i colori che trasmettono l’idea del calore, perché sono associati alla luce del sole o al fuoco, suggeriscono passione, attivismo, fiducia, oltre che ottimismo. Al contrario, i colori freddi danno un’idea di calma, riposo e contemplazione.

La distinzione tra colori caldi e freddi, però, non è semplicemente teorica o fine a se stessa: negli ultimi anni sempre più studi si sono concentrati sull’impatto emotivo dei colori e su come sono in grado di influenzare l’umore. Tutto ciò ha avuto importanti riflessi in molti settori, dall’arredamento alla progettazione di siti web.

Le caratteristiche dei colori caldi

La caratteristica principale dei colori caldi è che sono in grado di trasmettere vivacità, allegria e, come dice il termine stesso, calore. Insomma, il colore influisce direttamente su percezioni e sensazioni, non è soltanto una questione di estetica.

Ad esempio, scegliendo di dipingere le pareti con colori caldi e vivaci come giallo, arancione e rosso si otterrà un’azione stimolante, energizzante e vitale. Il rosso potrà ad esempio stimolare la conversazione, l’arancio sarà in grado di indurre dinamismo, mentre il giallo è in grado di migliorare il rendimento intellettivo.

Una zona pranzo color arancio, per fare un esempio, oltre che mettere di buonumore e trasmettere energia stimola anche l’appetito e il metabolismo. Sensazioni fondamentali anche per la cucina: fare colazione o preparare il pranzo in una stanza in cui domina, ad esempio, il giallo può predisporre subito allo stato d’animo giusto.

Avere delle pareti con colori caldi produce una serie di effetti benefici. Ad esempio il calore che sono in grado di dare, creando un ambiente avvolgente e intimo. Inoltre questo tipo di tonalità è in grado di dare una percezione di spazio dilatato e ampio. Dunque nella scelta dei colori caldi per le pareti bisognerà sempre tenere a mente il risultato che si desidera ottenere. Insomma, un’abitazione con la tonalità cromatica adeguata può infondere buonumore e benessere.

I colori caldi: come utilizzarli

La scelta dei colori caldi per le pareti dipende dunque da molti fattori, compresa la stanza che si vuole dipingere: ecco alcuni consigli per sfruttare al meglio le caratteristiche dei diversi colori caldi per ottenere il massimo effetto in ogni ambiente.

  • il giallo è un colore che trasmette energia e vivacità, ottimo da utilizzare in uno studio, in quanto stimola il rendimento intellettivo. Vi sono tantissime tonalità disponibili: ocra, miele, limone, ma anche l’elegante giallo oro. L’ideale è scegliere una parete sola della stanza e dipingerla di giallo, aggiungendo poi elementi di arredo che richiamino tale colore, come cuscini, divani, oppure un mobiletto.
  • l’arancione è il colore ideale per creare luminosità in un ambiente dallo stile moderno, ma può dare calore a una stanza arredata in modo classico. Se si cercano colori caldi per le pareti del soggiorno, ad esempio, le diverse tonalità di arancione possono rivelarsi un’ottima soluzione. È un colore ideale da abbinare a tende, cuscini, tappeti e altri elementi di tappezzeria.
  • il rosso è il colore della vivacità per eccellenza ed è ideale anch’esso per il salotto, ma può anche essere la scelta giusta se si cercano colori caldi per le pareti della camera da letto. Senza dubbio esso domina e crea un effetto travolgente, ma anche molto intimo. Del resto è il colore della passione! Si abbina bene ad un arredamento ricercato e in stile barocco, ma è anche l’ideale per una casa improntata allo stile etnico.
  • un’altra soluzione da considerare, soprattutto se si devono scegliere colori caldi per le pareti della cucina, è il salmone, che regala un tocco chic. Da abbinare, naturalmente, con piastrelle in tinta, crea un ambiente elegante, che si adatta a una zona living classica ma anche a una scelta più moderna.

Domande frequenti:

  • Quali sono i colori caldi per le pareti?

    I colori caldi per le pareti comprendono il rosso, l'arancio, il giallo, il marrone e alcune tonalità del rosa, ma rientrano in questa categoria anche altri colori neutri come il beige e il tortora.

  • Qual è la differenza tra colori caldi e freddi?

    Nel cerchio cromatico, i colori caldi sono quelli che hanno una radiazione positiva (rosso, arancione e giallo) mentre i colori freddi (blu, violetto e indaco) hanno una radiazione negativa.

  • Quali sono i colori che danno più luce?

    Per dare luminosità a una stanza, oltre al classico bianco, si possono usare colori come i toni caldi della lavanda, il giallo sole, l’azzurro polvere o brillante, il grigio chiaro e il rosa.

  • Come utilizzare i colori caldi nelle pareti?

    I colori caldi come il rosso, il giallo, l’arancio, il marrone possono essere abbinati con l’arredamento e utilizzati anche per la tinteggiatura o la carta da parati delle pareti.

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