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Isolamento termico in una casa in montagna: accorgimenti da avere

Il freddo è il principale nemico del comfort domestico, specie in una casa in montagna: vediamo come migliorare l'isolamento termico con l'aiuto dell'esperto

29-09-2023
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Le meravigliose località montane offrono paesaggi mozzafiato e una fuga dalla vita quotidiana, ma mettono a dura prova il comfort domestico con le loro basse temperature e condizioni climatiche impegnative.

Quando si tratta di rendere una casa in montagna accogliente e efficiente dal punto di vista energetico, l’isolamento termico è la chiave per mantenere il calore all’interno e i costi di riscaldamento sotto controllo.

Scopriamo gli accorgimenti essenziali da considerare per garantire un efficace isolamento termico in una casa di montagna: dalla scelta del sistema di isolamento agli infissi più indicati per raggiungere la temperatura ideale.

Isolamento a cappotto: il primo step per avere una casa confortevole

Isolamento termico in una casa in montagna

Shutterstock

Quando ci si trova ad affrontare le rigide temperature montane, trovare soluzioni efficaci per rendere la propria casa confortevole e per contenere i costi di riscaldamento diventa una priorità. Una delle opzioni più vantaggiose per raggiungere questi obiettivi è l’isolamento a cappotto.

L’isolamento può essere realizzato sia internamente che esternamente, e la scelta tra le due opzioni comporta risultati diversi sia dal punto di vista economico che termico. Tuttavia, se si cerca la soluzione più efficace dal punto di vista termico, il cappotto esterno si presenta come la scelta migliore. Questo perché il calore prodotto all’interno dell’edificio rimane per più tempo, riducendo gli effetti delle variazioni rapide e notevoli della temperatura e le emissioni inquinanti.

L’isolamento a cappotto consiste in un pannello isolante applicato all’esterno della muratura esistente, unito a uno strato di malta rinforzata con rete metallica e un intonaco di finitura. Questo sistema previene il calo della temperatura interna grazie alla sua capacità di schermare dagli agenti atmosferici e dalle dispersioni termiche. Inoltre, le proprietà termiche dei materiali isolanti lo rendono altrettanto efficace per proteggere dagli eccessi di calore estivo.

Un vantaggio significativo dell’isolamento a cappotto è che l’intero intervento avviene all’esterno dell’edificio, evitando disagi agli occupanti e senza ridurre la superficie abitabile. Inoltre, aumenta la durabilità della facciata, proteggendola da agenti atmosferici e usura nel tempo.

Per ottenere risultati ottimali, è consigliabile combinare l’isolamento a cappotto con l’installazione di infissi a doppi vetri e una caldaia ad alto rendimento. Queste misure aiutano a prevenire la formazione di muffe sui muri dovute alla condensa e all’eccessiva umidità, migliorando ulteriormente il comfort e l’efficienza energetica della vostra casa in montagna.

Insufflaggio termico: l’alternativa veloce ed economica al cappotto

Isolamento termico in una casa in montagna

Shutterstock

Come abbiamo visto, uno dei modi più efficaci per migliorare l’isolamento termico di un edificio è attraverso la coibentazione delle pareti esterne con l’applicazione di materiale isolante lungo la facciata esterna, comunemente conosciuta come cappotto termico.

Tuttavia, ci sono situazioni in cui l’installazione di un cappotto termico potrebbe non essere una soluzione praticabile: questo è spesso il caso nei condomini, dove è necessaria un’autorizzazione specifica da parte dell’amministrazione condominiale, o nelle abitazioni d’epoca sottoposte a vincoli architettonici che impediscono modifiche significative alla facciata esterna. Inoltre, il cappotto termico può essere piuttosto costoso da installare.

Per fortuna, esiste un’alternativa efficace ed economica: l’insufflaggio termico delle pareti. Questa pratica si basa sulla coibentazione delle pareti perimetrali attraverso l’applicazione di schiume isolanti all’interno degli spazi vuoti presenti tra di esse. Vengono quindi praticati dei fori lungo la parete, attraverso i quali la schiuma isolante viene inserita.

L’insufflaggio termico rappresenta una soluzione semplice, versatile e veloce per migliorare l’efficienza energetica delle murature perimetrali e dei sottotetti non abitabili di difficile accesso. Inoltre, offre vantaggi notevoli in termini di costi, consentendo ai proprietari di edifici di risparmiare sull’energia senza dover affrontare spese eccessive.

Infissi in montagna: quali accorgimenti avere nella scelta?

Isolamento termico in una casa in montagna

Shutterstock

Per garantire il massimo comfort termico e risparmiare sull’energia, è essenziale fare la scelta giusta quando si tratta di infissi.

In questo contesto, un fattore chiave da considerare è l’indice di trasmittanza, un parametro cruciale per valutare l’efficacia dell’isolamento termico offerto dalle finestre.

Questo indice è espresso in W/m² K e misura il trasferimento di calore per metro quadrato tra due ambienti a temperature diverse, come ad esempio l’interno e l’esterno della casa. In poche parole, minore è la dispersione di calore, maggiore sarà il risparmio energetico.

Nel calcolo della trasmittanza, due elementi hanno un peso significativo: il materiale del telaio e il tipo di vetro utilizzato. Ad esempio, i serramenti realizzati in PVC o in alluminio a taglio termico sono noti per avere tra i migliori indici di trasmittanza, inoltre sono resistenti all’umidità, al freddo, al ghiaccio e alle variazioni termiche, il che li rende ideali per l’ambiente montano, dove le condizioni climatiche possono essere estreme.

Anche il tipo di vetro utilizzato è un elemento chiave nella scelta degli infissi per una casa di montagna. In queste zone, è consigliabile optare per il triplo vetro con canalina. Questa soluzione, quando associata al materiale delle persiane, offre un eccellente isolamento acustico e termico grazie alla sua bassa trasmittanza. Investire nella qualità degli infissi è un passo importante per assicurare una casa confortevole ed efficiente nella splendida, ma sfidante, cornice delle montagne.

Domande frequenti:

  • Come isolare una casa in montagna?

    Per isolare una casa in montagna, installa isolamento termico sulle pareti, il tetto e il pavimento, utilizza finestre a doppio vetro e porte sigillate, scegli un sistema di riscaldamento efficiente, installa una ventilazione controllata, assicurati che il tetto sia ben isolato, sigilla fessure e utilizza materiali adatti al clima montano. Monitora costantemente le condizioni della casa per individuare e risolvere problemi di isolamento.

  • Come isolare una casa senza cappotto?

    Per isolare una casa senza cappotto esterno, puoi utilizzare intonaco termico e rasante termico interni, insufflaggio di materiali isolanti nell'intercapedine delle pareti, pannelli isolanti a basso spessore e mattoni in laterizio termoisolanti. Queste soluzioni migliorano l'isolamento termico interno ed aumentano l'efficienza energetica della casa.

  • Come riscaldare la casa in montagna?

    Per riscaldare una casa in montagna, puoi utilizzare una stufa a legna o pellet, un camino con inserto ben sigillato, riscaldamento radiante a pavimento o un sistema di riscaldamento a gas efficiente. Assicurati di isolare bene la casa per massimizzare l'efficienza termica.

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