Nuovi incentivi per le CER, riaperto il bando PNRR 2025
MAGAZINE
Logo Magazine

Comunità Energetiche Rinnovabili: pioggia di incentivi col nuovo bando, ecco chi risparmia

Stai cercando di ridurre la bolletta energetica? Scopri come accedere ai 2,2 miliardi di euro del nuovo bando CER 2025: incentivi potenziati, anticipo del 30%, tempi flessibili e accesso esteso ai comuni fino a 50.000 abitanti.

Ultimo aggiornamento 30-07-2025
description icon open or close
image Alessia Mancini

Alessia Mancini

Content manager e blogger

Content manager e blogger, narratrice digitale appassionata di condividere idee e storie che ispirano e informano. Specializzata in interior design e tendenze del settore arredo, è affascinata da tutto ciò che riguarda il mondo della casa.
Chiedi un preventivo per
installazione impianti fotovoltaici

Il settore delle energie rinnovabili in Italia riceve una spinta significativa con la riapertura del bando per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Dal 21 luglio al 30 novembre 2025, gli enti locali possono accedere a finanziamenti sostanziosi che promettono di trasformare il panorama energetico nazionale.

2,2 miliardi per finanziare la transizione energetica

Iscrizione confermata! Grazie per l'iscrizione! Presto riceverai novità e offerte esclusive nella tua casella di posta. Resta sintonizzato!
Iscriviti alla nostra Newsletter Unisciti a noi e ricevi tutte le novità del mondo casa
Inserisci un indirizzo email valido. Cliccando sul pulsante "Iscriviti" accetti la nostra privacy policy consultabile qui.

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha messo sul piatto una cifra impressionante: 2,2 miliardi di euro provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Questi fondi sono destinati a supportare la creazione di comunità energetiche rinnovabili e configurazioni di autoconsumo collettivo, rappresentando un’opportunità senza precedenti per modernizzare il sistema energetico italiano.

Chi può beneficiare degli incentivi: la grande apertura ai comuni medi

Una delle novità più rilevanti riguarda l’ampliamento significativo della platea dei beneficiari. Se inizialmente il sostegno era riservato esclusivamente ai piccoli centri con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, ora la soglia è stata elevata drasticamente a 50.000 residenti.

Questa modifica, introdotta dal Decreto Ministeriale 127 del maggio 2025, rappresenta un cambio di strategia importante. L’obiettivo non è più solo quello di sostenere le aree interne e i piccoli borghi, ma di coinvolgere anche realtà urbane di dimensioni medie, moltiplicando per dieci le possibilità di accesso ai finanziamenti.

I requisiti per accedere ai progetti

Il nuovo bando introduce miglioramenti sostanziali nelle condizioni di accesso e gestione dei contributi:

  • Anticipo più consistente. Gli enti possono ora richiedere un anticipo fino al 30% del contributo totale, triplicando la percentuale rispetto al precedente 10%. Questa misura migliora significativamente la liquidità iniziale dei progetti, facilitando l’avvio dei lavori.
  • Tempi più flessibili. I cronoprogrammi diventano più realistici. I lavori devono essere completati entro il 30 giugno 2026, mentre l’entrata in esercizio degli impianti può avvenire fino a 24 mesi dopo il completamento, comunque non oltre il 31 dicembre 2027.
  • Cumulabilità degli incentivi. Viene eliminata la penalizzazione per chi accede contemporaneamente a diverse forme di sostegno. Sia gli enti pubblici che i privati possono ora combinare i contributi CER con altri bonus senza subire riduzioni.

Il meccanismo delle Comunità Energetiche: condivisione e sostenibilità

Le CER rappresentano un modello innovativo di produzione e consumo energetico. Attraverso questo sistema, diversi soggetti si associano per realizzare impianti condivisi di energia rinnovabile, creando reti locali di autoconsumo che riducono la dipendenza dalla rete nazionale e abbattono i costi energetici.

Il concetto, introdotto originariamente nel 2019 e rafforzato dal recepimento della Direttiva Europea sulle fonti rinnovabili, ha trovato nel PNRR il supporto finanziario necessario per decollare su larga scala.

Come accedere ai finanziamenti: la procedura online

Le domande devono essere presentate esclusivamente attraverso il Portale del GSE (Gestore dei Servizi Energetici), con una finestra temporale ben definita: dalle 15:00 del 21 luglio alle 18:00 del 30 novembre 2025.

Il processo è interamente digitalizzato e prevede la possibilità di chiusura anticipata qualora le risorse disponibili si esauriscano prima della scadenza naturale. Gli interessati possono monitorare l’andamento delle candidature e eventuali aggiornamenti direttamente sul sito ufficiale del GSE.

Non c’è mai stato un momento migliore per puntare sull’energia solare. Con incentivi così vantaggiosi e condizioni mai viste prima, installare un impianto fotovoltaico diventa un investimento vincente sia per i privati che per le amministrazioni pubbliche.

Per sfruttare al meglio queste opportunità e orientarti tra incentivi, procedure e normative, è fondamentale affidarsi a professionisti qualificati. Sul nostro sito trovi esperti del settore pronti a guidarti in ogni fase del progetto: dalla progettazione all’installazione, fino all’accesso agli incentivi. Richiedi fino a 5 preventivi gratuiti senza impegno!

Scegli uno dei nostri migliori professionisti!
Richiedi un preventivo gratis a installazione impianti fotovoltaici
CHIEDI ORA
invia la tua richiesta gratis
ricevi fino a 5 preventivi
scegli il preventivo migliore
Lavori da fare in casa?
Ricevi e confronta preventivi gratis dai migliori professionisti nella tua zona
TUTTE LE CATEGORIE