Climatizzatori che arredano le stanze

Il climatizzatore d’arredo ha uno split interno bello come un quadro che non rovina la composizione di una stanza ben congeniata, anzi: si armonizza alla perfezione allo spazio.

Questi dispositivi sono creati dalle case produttrici per rispondere non solo a un’esigenza pratica come quella del condizionamento dell’aria, ma anche a una più estetica di un oggetto non solo indispensabile, ma anche piacevole da avere sotto gli occhi in ogni momento.

Non solo performance, dunque, ma anche bellezza e impatto estetico che farà sembrare il condizionatore un quadro, rendendolo meno evidente, sulla parete o – addirittura – un elemento statement che farà girare lo sguardo agli ospiti.

Climatizzatori d’arredo con pannello frontale intercambiabile

I climatizzatori dotati di pannello frontale intercambiabile sono perfetti per dare una svolta alla parete di casa sostituendo semplicemente la plancia frontale del condizionatore, il quale diventerà un vero e proprio complemento d’arredo.

Puoi cambiare il pannello frontale quando vuoi, come un quadro, è morbido al tatto e caratterizzato da pattern tradizionali o particolari, da adattare ai tuoi gusti personali. L’eclettismo della sartorialità e dei tessuti si mescola alla comodità di uno strumento ormai indispensabile per sopravvivere all’estate.

Climatizzatori d’arredo flat: quasi invisibili

Se non vuoi rendere il tuo climatizzatore un vero e proprio statement, puoi optare per una soluzione minimal ed estremamente moderna. I climatizzatori d’arredo flat hanno un design piatto che riduce al minimo l’impatto estetico e l’ingombro dello split interno. 

Alcuni modelli si contraddistinguono dagli altri per il bordo dotato di retroilluminazione, o per la capacità di rendersi pressoché invisibili su una parete. Si può optare per questo design discreto in qualsiasi tipo d’ambiente: dal classico fino al più moderno, lo stile minimal di un clima d’arredo flat è perfetto per non dare troppo nell’occhio.

Esistono inoltre gli split ultraslim, lo step successivo nella riduzione dello spazio occupato dallo split interno. Questo apparecchio, una volta spento, nasconde le sue griglie di aerazione e si mimetizza quasi completamente nella parete. Sceglilo dello stesso colore del muro per creare un effetto omogeneo, oppure a contrasto per dare risalto alle linee smussate e alle finiture lucide del dispositivo. L’unico limite è la fantasia: le case produttrici, infatti, realizzano scocche in plastica o materiali di qualità, personalizzabili ormai in tutti colori che desideri.

Climatizzatore d’arredo in cucina?

La cucina tende a essere uno spazio molto “busy” di suo, eppure è proprio qui che spesso abbiamo bisogno di un tocco di fresco in più. Alcuni modelli di climatizzatore d’arredo sono pensati per essere integrati nella cappa della cucina. In questo modo si sfrutta l’uscita dell’aria della cappa per un altro nobile scopo: quello di raffreddare casa.

La cucina sarà salva da un ulteriore elettrodomestico ingombrante, il quale sarà invece integrato all’indispensabile cappa da cucina. Brillante, geniale e di grande impatto scenografico non solo per gli abitanti della casa, ma anche per gli ospiti.

Climatizzatore d’arredo: meglio nascosto?

Se ritieni che il condizionatore sia uno strumento indispensabile, ma non vuoi vederlo dominare la parete di casa tua, puoi optare per la classica soluzione di incamerarlo nel controsoffitto. Nascosto, ma sempre alla portata di tutti, pensato per funzionare quando ne abbiamo più bisogno in assoluto.

Il climatizzatore come un quadro, letteralmente

Alcuni modelli di climatizzatore sono pensati per combinare funzionalità ed estetica nelle loro massime espressioni. La parte frontale di alcuni modelli si apre per poter ospitare tele o fotografie di qualità, così da far apparire lo split interno come la cornice di un quadro di tuo gradimento. 

Quanto costano i climatizzatori d’arredo?

Con il loro impatto estetico elevato, i climatizzatori d’arredo hanno solitamente un prezzo più alto rispetto ai dispositivi con le medesime performance, ma dotati di minori accorgimenti estetici. Immaginiamo questa scelta come un investimento per il futuro: l’impatto di un climatizzatore d’arredo nel complesso progetto d’arredo, di solito, è molto importante, e valorizza la creazione di un ambiente interessante e ricercato.

Ecco perché il prezzo di partenza di un climatizzatore d’arredo si aggira solitamente intorno ai 1700 euro. Ad elevata qualità estetica, di solito, si combinano anche elevate prestazioni. È dunque assai probabile che un dispositivo d’arredo abbia anche delle performance top di gamma, pensate per rendere il tuo salotto o la camera da letto un autentico paradiso di benessere.