Guida alla predisposizione del condizionatore: consigli pratici, costi, tempi e normativa

• La normativa da seguire quando si installa un condizionatore e a chi rivolgersi
• Tutto ciò che c’è da sapere sulla predisposizione dell’impianto dell’aria condizionata
• Quanto costa la predisposizione dell’aria condizionata e i tempi necessari

L’installazione di un condizionatore può rivelarsi una scelta essenziale per poter affrontare al meglio il caldo eccessivo dei mesi estivi e, talvolta, il freddo dei mesi invernali. Tanti i vantaggi a cui si va incontro: aumenta il comfort abitativo e il valore della casa o dell’ufficio. Per ottenere i risultati sperati è necessario valutare non solo il modello da acquistare e le funzionalità utili, ma anche la sua corretta predisposizione.

Devono essere presi in considerazione diversi aspetti, come i costi associati, i tempi necessari per l’installazione, le figure a cui rivolgersi e la normativa vigente.

La normativa da seguire quando si installa un condizionatore e a chi rivolgersi

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Quando si decide di installare un condizionatore nella propria abitazione, ci si deve accertare di rispettare la normativa esistente. Il D.P.R 146/2018 stabilisce tutte le regole da seguire, necessarie per ridurre al minimo il proprio impatto sull’ambiente riducendo il più possibile le emissioni di gas fluorurati (refrigeranti), che sono altamente inquinanti.

La normativa regola sia l’installazione dei condizionatori industriali che di quelli residenziali, indipendentemente dal modello scelto.

Quando si acquista un condizionatore, questo deve essere privo di gas al suo interno. Il privato deve dichiarare quale ditta o quale professionista procederà all’installazione.

Per quest’ultima è, infatti, obbligatorio rivolgersi ad un professionista specializzato, un tecnico dotato di un patentino rilasciato dopo un corso di formazione e che, al termine del lavoro, fornisce all’utente una documentazione apposita. Si tratta di una certificazione in cui vengono indicati tutti i dati relativi al dispositivo, come la matricola e la fattura.

In alternativa, ci si deve rivolgere ad una ditta che rispetta tutti i requisiti. Importante anche la manutenzione, che deve essere eseguita una volta all’anno. Se non si segue quanto indicato dalla normativa, si rischiano delle sanzioni pecuniarie e una denuncia penale.

Tutto ciò che c’è da sapere sulla predisposizione dell’impianto dell’aria condizionata

Predisporre il condizionatore significa realizzare e installare tutta l’infrastruttura necessaria per posizionare un sistema di aria condizionata nell’abitazione o in qualsiasi altro ambiente. Cambia in base al tipo di sistema che si intende installare.

Quest’ultimo viene selezionato valutando alcune variabili, come il numero di persone che vivono in casa, le loro necessità, l’esposizione dell’abitazione, i gusti estetici, la quantità di pareti, finestre e porte presenti e il budget a propria disposizione.

La scelta deve essere effettuata tra i sistemi con split e condizionatori canalizzati. I primi sono costituiti da un macchinario che ospita il motore, che deve essere posizionato all’esterno, e da due unità refrigeranti (split), che devono essere inseriti all’interno dell’abitazione in due stanze diverse. La loro installazione è più economica.

I secondi eseguono un trattamento dell’aria e rinfrescano tramite griglie posizionate in punti strategici. Vi è un’unità centrale che, attraverso i condotti, distribuiscono l’aria. La loro predisposizione è più costosa.

In ogni caso, l’installazione è un’attività complessa, poiché deve essere considerata la presenza di prese di corrente, deve essere effettuato il dimensionamento dei tubi e devono essere realizzate tutte le opere idriche ed elettriche necessarie per far sì che il condizionatore funzioni nella maniera corretta e nel pieno rispetto dell’ambiente.

Quanto costa la predisposizione dell’aria condizionata e i tempi necessari

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I costi associati alla predisposizione di un condizionatore sono difficili da stabilire in modo univoco, poiché dipendono da diversi fattori, tra cui le dimensioni dell’abitazione, la quantità di tubi necessari, la realizzazione di opere murarie (tracce per cavi, fori per il collegamento e altro) e la complessità dell’infrastruttura necessaria. Nella spesa complessiva, si devono tenere a mente i costi di manutenzione annuali.

La predisposizione di un condizionatore può costare, in media, circa 350 euro, ma questa cifra potrebbe aumentare esponenzialmente in base a specifiche condizioni. È consigliabile eseguire questa attività in fase di ristrutturazione o di costruzione di un’abitazione, in modo da avere tutto ciò di cui si necessità nel momento in cui si vuole installare un condizionatore, senza dover affrontare spese aggiuntive.

Il tempo necessario per la predisposizione è molto breve: poche ore, che possono aumentare nell’installazione di sistemi più complessi.

Se le scelte sono state effettuate con consapevolezza, l’installazione di un condizionatore ad alta efficienza energetica può portare, nel lungo tempo, a risparmi sui costi delle bollette.

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