MAGAZINE
Logo Magazine

Bonus Facciate in scadenza: quando completare i lavori

Il Bonus Facciate scade nel 2022 ma i lavori si possono completare anche in futuro: scopri la scadenza e bonus da usare nel 2023 per ristrutturare la facciata

29-12-2022
Chiedi un preventivo per
servizi ristrutturazione esterni

Il Bonus Facciate permette di avere una detrazione del 60% sui costi di rifacimento della superficie esterna di un edificio visibile su strada. Si tratta di un incentivo molto richiesto negli ultimi anni, ma prossimo alla scadenza definitiva, infatti non è stato rinnovato nella Legge di Bilancio 2023.

Molte persone hanno fatto domanda per avere l’agevolazione, che negli ultimi tempi è stata più volte rimaneggiata, per esempio inizialmente consentiva di avere una detrazione del 90% poi ridotta. La domanda più diffusa del momento è: entro quando bisogna completare i lavori? Ci sono ancora tanti dubbi su questo argomento. Facciamo chiarezza.

Bonus Facciate e completamento lavori

Se è vero che il 31 dicembre 2022 è la data ultima per richiedere il bonus, è altrettanto vero che chi ha già ottenuto il beneficio e iniziato i lavori, ha ancora diverso tempo per completarli. Quindi si può fare richiesta anche per gli interventi che verranno realizzati nel 2023.

L’Agenzia delle Entrate, con la circolare 28/E/2022 ha comunicato che il completamento dei lavori è cruciale per avere la detrazione, ma non ha stabilito una data precisa per il loro completamento. Non avendo un giorno specifico, Il Sole 24 Ore ammette che il progetto si può completare entro la data in cui l’Agenzia effettua i controlli di rito. Ma qual è la fatidica data? Per rispondere a questa domanda si deve fare riferimento all’articolo 43 Dpr 600/1973 che ammette che la scadenza generale è il 31 dicembre del sesto anno dopo la spesa.

Quindi, se il Bonus Facciata è stato richiesto nel 2021, i lavori si devono completare entro il 2027. Chi ne ha usufruito nel 2022 (ultimo anno a disposizione) ha tempo fino al 31 dicembre 2028 per completare i lavori.

Tuttavia, si può anticipare la scadenza, facendo riferimento al “controllo formale” (articolo 36 Dpr 600/1973). In questo caso si considera il terzo anno successivo alla spesa. Quindi, i lavori iniziati e pagati nel 2021, si possono completare entro il 31 dicembre 2024.

Alternative al Bonus Facciate nel 2023

Come abbiamo detto, l’agevolazione scade nel 2022. Hanno potuto accedere al Bonus gli edifici ubicati nelle Zone A e B o assimilabili (centro e aree residenziali).

Dal 2023 si dovrà cercare un’alternativa per avere una detrazione sulla ristrutturazione della facciata.

Ma niente paura, saranno comunque utilizzabili altri due aiuti economici, confermati fino al 2024:

  • Bonus Ristrutturazioni al 50% tranne che per la pittura della facciata, che è ammessa solo per le parti comuni dei condomini e non per le case unifamiliari
  • Ecobonus che parte dal 65% ed è valido sia per condomini che per case unifamiliari, ma solo se viene abbinato a interventi di efficientamento energetico, come la creazione del cappotto termico esterno.

Quindi, c’è ancora tempo per completare i lavori o chiedere un bonus alternativo e ristrutturare la facciata.

Sei interessato a questo intervento?

Ti invitiamo a usare PagineGialle Casa per trovare le imprese di ristrutturazioni vicine a te: puoi chiedere fino a 5 preventivi personalizzati e senza impegno, ricevendoli comodamente online.

Scegli uno dei nostri migliori professionisti!
Richiedi un preventivo gratis a servizi ristrutturazione esterni
CHIEDI ORA
invia la tua richiesta gratis
ricevi fino a 5 preventivi
scegli il preventivo migliore
Lavori da fare in casa?
Ricevi e confronta preventivi gratis dai migliori professionisti nella tua zona
TUTTE LE CATEGORIE