Come creare una piccola cantina dei vini a casa tua
Vuoi creare una piccola cantina per i vini a casa tua? Non serve possedere un ambiente interrato o una grande abitazione: scopri subito come fare anche se hai una casa piccola

Ilario Zangari
Architetto
- Scegliere la posizione corretta
- Quali arredi e materiali scegliere per la cantina di vini
- Pavimento e illuminazione per cantina di vini casalinga
- Come organizzare le bottiglie
- Si può realizzare una cantina in una casa piccola?
- Quanto costa realizzare una cantina di vini in casa
Avere una cantina di vini in casa è il sogno di molti appassionati, fortunatamente non serve vivere in una villa di lusso o in una casa con un piano interrato per averne una. Oggi, con i giusti accorgimenti, puoi progettare uno spazio su misura anche in un appartamento creando un ambiente ad hoc dove conservare e degustare le bottiglie migliori nelle condizioni ideali. Ma da dove devi iniziare e quali sono i passi cruciali per non sbagliare, sia che tu abiti in una grande casa o in un appartamento? Ecco come puoi creare il tuo progetto, quanto costa e da dove partire per realizzare la tua amata cantina di vini in qualsiasi casa tu abbia.
Scegliere la posizione corretta

Fonte foto: Shutterstock
Il primo passo per creare una cantina di vini in casa è individuare lo spazio giusto. Se hai un seminterrato o un locale interrato parti avvantaggiato: sono ambienti naturalmente freschi e umidi, ideali per progettare la cantina perfetta.
Per capire qual è la posizione ideale per la cantina devi partire da tre parametri fondamentali:
- Il vino si conserva al meglio ad una temperatura tra 10 e 14° C e con un livello di umidità del 70%.
- Vibrazioni, sbalzi termici e luce diretta possono danneggiare le caratteristiche del vino, ossia il suo sapore, profumo e colore.
- Eventuali profumi possono essere assorbiti dai tappi in sughero quindi la stanza deve essere neutra da questo punto di vista.
In base a questi parametri iniziali bisogna scegliere molto bene l’ambiente che ospiterà la cantina. Quindi, nella progettazione bisogna valutare una serie di fattori, ovvero l’isolamento termico, l’umidità e la corretta ventilazione. Se il locale è asciutto e ben areato, basta un piccolo deumidificatore e una porta isolante. Se invece è troppo caldo, potresti installare un sistema di climatizzazione specifico per cantine, capace di mantenere costanti temperatura e umidità.
Non è sempre necessario costruire una stanza dedicata, per esempio se hai una cantinetta refrigerata o un armadio in vetro climatizzato possono svolgere la stessa funzione in un soggiorno o in cucina, con un tocco di design.
Quali arredi e materiali scegliere per la cantina di vini
I materiali giocano un ruolo decisivo quando si progetta la cantina di vini. Il legno è quello più usato per le scaffalature, perché regola in modo naturale l’umidità e aiuta a mantenere il corretto microclima. Inoltre, a livello estetico è un materiale che richiama subito la convivialità, l’intimità e il calore tipici di una cantina. Se si preferisce uno stile più moderno si può optare per il metallo, molto utilizzato anche lui per le scaffalature. Inoltre, è molto resistente e facile da pulire, tuttavia occorre stare molto attenti alla temperatura perché conduce il calore. Una cantina tradizionale e d’altri tempi può anche essere costituita da mattoni a vista, che danno un tocco vintage ed elegante.
Pavimento e illuminazione per cantina di vini casalinga

Fonte foto: Shutterstock
Il pavimento è importante, perché deve sia contribuire a regolare l’umidità e la temperatura interna, sia dare alla cantina uno stile preciso. Inoltre, deve essere realizzato con materiale antiscivolo e garantire l’assenza di sostanze volatili. La soluzione più diffusa è il pavimento in cotto naturale, che regola l’umidità e contribuisce a mantenere costante la temperatura. Inoltre, è molto affascinante perché da un tocco rustico e ricco di identità, infatti è perfetto per cantine dallo stile naturale. Attenzione però: deve avere un trattamento anti-macchia perché è molto poroso e potrebbe macchiarsi molto facilmente con il vino.
Una buona alternativa è il pavimento in gres porcellanato, che può assumere tanti aspetti. È resistente all’umidità, alle variazioni termiche ed è anche anti-macchie. È l’ideale per cantine moderne e per cantinette a vista in cucina o soggiorno. Anche l’illuminazione ha un ruolo cruciale. Evitare luci forti e calde, meglio un’illuminazione morbida e indiretta, per non alterare i vini e creare un’atmosfera rilassata: via libera a luci LED a bassa intensità o a binari regolabili.
Come organizzare le bottiglie
Le bottiglie all’interno della cantina devono essere organizzate per tipologia, annata o zona di provenienza, tenendo i vini rossi in basso e i bianchi e spumanti nelle zone più fresche. Occorre mantenere le bottiglie in posizione orizzontale, così che il tappo resti sempre umido e non si restringa lasciando entrare aria. Tra gli errori più comuni in una cantina domestica c’è quello di lasciare le bottiglie vicino a fonti di calore, conservarle in verticale o spostarle spesso: ogni movimento può disturbare il processo di invecchiamento e rovinare la qualità del vino.
Si può realizzare una cantina in una casa piccola?
Una cantina di vini può essere realizzata anche in una casa di piccole dimensioni. Oggi, esistono cantinette ad incasso e mobili refrigerati, perciò si può anche ipotizzare di integrarla alla cucina o alla zona living, facendo comunque attenzione al micro-clima. Chi non ha una intera stanza da dedicare alla cantina può progettare una parete attrezzata per i vini in pietra a vista e moduli in legno o metallo. Per mettere in risalto questo spazio si può ipotizzare un’illuminazione a LED. Sul mercato esistono anche delle vetrine in vetro fumé con climatizzazione interna, particolarmente adatte a vini pregiati. Questi elementi d’arredo trasformano la cantinetta in un elemento di design da mettere in mostra e risaltare in cucina o soggiorno.
Quanto costa realizzare una cantina di vini in casa
Il prezzo della cantina di vini varia in base allo spazio a disposizione e al tipo di impianto. Una cantina naturale (senza climatizzazione) può costare dai 300 ai 600 euro/m², mentre una cantina climatizzata professionale parte da 1.000 euro/m².
Una cantinetta da incasso di buona qualità, invece, ha un prezzo medio tra 800 e 2.000 euro, a seconda della capacità e della tecnologia.
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Domande frequenti:
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Dove tenere i vini in casa?
I vini vanno conservati in un luogo fresco, buio e privo di vibrazioni, con temperatura costante tra 10 e 16°C e umidità intorno al 70%, evitando luce diretta e fonti di calore.
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Come si dispongono i vini in cantina?
In cantina, le bottiglie vanno disposte orizzontalmente per mantenere umido il tappo, suddivise per tipologia e annata, con i vini rossi più vecchi in basso e i bianchi in alto.
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Quanto costa fare una cantina per il vino?
Una cantina senza climatizzazione può costare dai 300 ai 600 euro/m², mentre una climatizzata parte da 1.000 euro/m². Una piccola cantina da incasso costa tra 800 e 2.000 euro.