Ultimi mesi per avere il Bonus Mobili: cosa cambia dal 1° gennaio 2024

• Bonus Mobili 2023: spese detraibili fino a 8mila euro
• Bonus Mobili: scende il limite di spesa nel 2024

Se stai considerando di rinnovare il tuo arredamento o acquistare nuovi elettrodomestici per la tua casa, il tempo stringe. Il Bonus Mobili, un’agevolazione fiscale che ha reso più accessibili queste spese negli ultimi anni, sta per subire importanti cambiamenti a partire dal 1° gennaio 2024.

Vediamo cosa cambierà per il Bonus Mobili e come sfruttare al meglio questo beneficio fiscale prima che sia troppo tardi.

Bonus Mobili 2023: spese detraibili fino a 8mila euro

Il Bonus Mobili 2023 rappresenta un’opportunità straordinaria per coloro che desiderano rinnovare la propria casa con mobili nuovi, approfittando di una detrazione del 50% durante la dichiarazione dei redditi. Ecco tutto ciò che devi sapere su questo vantaggioso incentivo fiscale.

Con questo incentivo potrai acquistare armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, letti, materassi, apparecchi di illuminazione e tutto ciò che può essere utilizzato per arredare la tua abitazione, ad esclusione dei complementi di arredo come tende e soprammobili.

Ma chi può richiedere il Bonus Mobili?

Non tutti possono richiedere il Bonus Mobili, che resta vincolato ad interventi di ristrutturazione straordinaria che richiedono l’apertura di una SCIA o CILA. Puoi anche richiedere il bonus mobili se stai migliorando l’efficienza energetica della tua casa o il suo adeguamento sismico.

Per tutto il 2023, il limite massimo di spesa ammissibile per il Bonus mobili è di 8mila euro. Ciò significa che puoi rientrare di metà della spesa tramite l’irpef: ad esempio, se spendi 4mila euro per l’arredamento, ben 2mila euro potranno tornare nelle tue tasche sotto forma di detrazione fiscale. Tuttavia, l’ammontare della detrazione è destinato a scendere nuovamente nel 2024.

Bonus Mobili: scende il limite di spesa nel 2024

Dal 1° gennaio 2024, il Bonus Mobili subirà una significativa riduzione: questo taglio rappresenta un ulteriore passo verso la limitazione di un beneficio che, negli ultimi anni, ha subito diverse restrizioni.

Già nell’anno in corso, la portata dell’agevolazione è stata notevolmente ristretta rispetto al 2021. Nel 2022, il limite massimo di spesa ammissibile per beneficiare del Bonus Mobili era stato fissato a 10mila euro, mentre nel 2021 tale limite era stato stabilito a 16mila euro.

Il destino di questa detrazione del 50% è stato ufficialmente tracciato dalla Legge di Bilancio 2023, la quale ha previsto una riduzione ulteriore del limite massimo di spesa su cui calcolare il beneficio. Si passerà dagli attuali 8mila euro a un nuovo tetto massimo di soli 5mila euro a partire dal prossimo anno.

Queste modifiche pongono una forte enfasi sulla necessità di pianificare con anticipo gli acquisti per chi sta considerando di usufruire del Bonus Mobili entro la fine dell’anno in corso.

In un contesto in cui le agevolazioni fiscali stanno progressivamente diminuendo, è essenziale prendere in considerazione tutte le opzioni disponibili per ottenere il miglior valore per i tuoi investimenti nell’arredamento della tua casa. Una soluzione intelligente potrebbe essere quella di considerare l’arredamento su misura, che non solo si adatta perfettamente alle tue esigenze e al tuo spazio, ma può anche rappresentare un investimento duraturo nel comfort e nell’estetica della tua abitazione.

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