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Mutuo Casa Green 2023: cos'è e come funziona

Il mutuo green permette di ristrutturare e acquistare casa a tassi vantaggiosi: ma quali requisiti bisogna rispettare? Vediamo il funzionamento e i vantaggi

27-03-2023 (Ultimo aggiornamento 13-10-2023)
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Se stai pensando di ristrutturare la tua casa per renderla più efficiente dal punto di vista energetico, potresti valutare l’opzione dei mutui green. Si tratta di un prodotto relativamente nuovo sul mercato, ma sempre più richiesto da chi desidera effettuare interventi di ristrutturazione edilizia mirati a migliorare la classe energetica della propria abitazione.

Ma cosa sono esattamente i mutui green e a chi spettano? In questo articolo, ti illustreremo come funzionano i mutui green, perché sono vantaggiosi e come fare per richiederli in banca.

Che cosa sono i mutui green?

I mutui green sono un prodotto finanziario recente, sviluppato dalle banche per incentivare gli investimenti nell’edilizia ecologica e sostenibile. Si tratta di mutui progettati per favorire l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di immobili orientati all’efficienza energetica e alla tutela dell’ambiente.

In particolare, esistono tre tipologie di mutui green:

  • il primo è destinato all’acquisto di una casa ecologica già esistente. In questi casi il mutuo va a finanziare l’acquisto di una casa nella classe energetica A o B: si tratta di abitazioni che non disperdono calore e non emettono grandi quantità di CO2 a causa di impianti obsoleti o non conformi alle normative, e che sono sostenute da sistemi di riscaldamento basati su energie alternative;
  • il secondo è pensato per la costruzione di una casa eco-friendly. Nel caso di richiesta di mutuo per la costruzione di una casa, è necessario presentare il progetto definitivo per verificare i criteri di concessione, compresi quelli per il miglioramento dell’efficienza energetica;
  • il terzo è dedicato alla ristrutturazione di un immobile esistente per renderlo ecologico. Le stesse regole valide per la richiesta di mutui green per la costruzione di una casa ecologica valgono anche per la ristrutturazione di un’abitazione esistente per renderla ecologica. Per ottenere l’approvazione della banca, è necessario presentare un progetto dei lavori che rispetti le normative ambientali in vigore. Sono consentiti interventi come l’installazione di pannelli solari o fotovoltaici e l’isolamento termico, tra cui impianti di riscaldamento, elettrici e infissi efficienti per evitare dispersioni di calore verso l’esterno e ridurre lo spreco di energia.

In tutti questi casi, le banche propongono un tasso di interesse favorevole e condizioni contrattuali agevolate per coloro che dimostrano di avere a cuore l’ambiente e scelgono di acquistare o ristrutturare casa nell’ottica dell’efficientamento energetico.  Tra i vantaggi dei mutui green, ci sono anche i costi più bassi delle utenze per la luce e il gas, poiché l’efficientamento energetico permette di ridurre le spese di riscaldamento e climatizzazione.

Perché conviene un mutuo green?

Oltre ai benefici ambientali, un mutuo green offre spesso interessi inferiori rispetto ai mutui tradizionali, grazie ad offerte bancarie pensate appositamente per questo tipo di utilizzo. È importante notare che una casa con un’efficienza energetica elevata (classe A o B) ha un valore intrinseco maggiore, sia in termini di rivendibilità che di locazione.

Questo è uno dei motivi per cui le banche offrono condizioni favorevoli per i mutui green, garantendo un vantaggio doppio per il mutuatario, che potrà usufruire di interessi inferiori e, allo stesso tempo, avere una casa di maggior valore. Inoltre, grazie ad un’efficienza energetica elevata, anche le bollette energetiche saranno inferiori, rappresentando un ulteriore vantaggio per il proprietario dell’immobile.

Come ottenere un mutuo green: i requisiti da rispettare

Per ottenere un mutuo green, i requisiti possono variare da banca a banca, ma è fondamentale che l’edificio che si intende acquistare o ristrutturare sia più efficiente dal punto di vista energetico. In caso di acquisto, l’immobile deve essere classificato in classe energetica A o B.

Se invece si tratta di una ristrutturazione, i lavori devono migliorare l’efficienza energetica dell’edificio di almeno il 30%, ovvero con un salto di almeno due classi energetiche. Dunque, per accedere ad un mutuo verde, è necessario considerare l’efficienza energetica dell’immobile e valutare se rispetta i criteri richiesti dalla banca.

Quali documenti servono per richiedere un mutuo green?

Per richiedere un mutuo green, è necessario presentare una serie di documenti all’istituto di credito, oltre alle certificazioni relative all’immobile oggetto del finanziamento.

Tra i documenti richiesti, vi sono:

  • documenti anagrafici, tra cui carta d’identità e codice fiscale, stato di famiglia e residenza;
  • documenti reddituali, che attestino la capacità di rimborso del richiedente, come ad esempio CUD e busta paga nel caso di un dipendente, e UNICO nel caso di un lavoratore a partita IVA;
  • infine, è importante fornire il preventivo dei lavori e il progetto di efficientamento energetico nel caso di un immobile da costruire o ristrutturare.

In quest’ultimo caso, ti consigliamo di consultare una ditta esperta in ristrutturazioni per pianificare un progetto in grado di rispettare i requisiti stabiliti dalle banche per i Mutui Green. Puoi trovare le ditte di ristrutturazione della tua zona su PagineGialle Casa, e richiedere un preventivo personalizzato compilando il form in pochi click. Non perdere l’opportunità di trasformare la tua casa in un ambiente confortevole, sicuro ed efficiente dal punto di vista energetico.

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