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Impianto microeolico: guida all’acquisto

L'energia eolica è un ottima alternativa che in questi anni sta conquistando il suo piccolo spazio all’interno del gruppo delle fonti di energia rinnovabile.

12-03-2018 (Ultimo aggiornamento 17-06-2021)
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Tra le fonti di energia eco sostenibili e rinnovabili, l’energia eolica è probabilmente quella più sottovalutata. Divenuta una realtà in gran parte d’Europa, in Italia purtroppo stenta ad imporsi grazie anche alla scarsa presenza di impianti eolici, localizzati per lo più nel sud Italia e nelle isole.

Ecco dunque che acquistare un apparecchio microeolico è un perfetto compromesso per tutti coloro che cercano un apparecchio a basso impatto ambientale, ma allo stesso tempo performante e in grado di produrre energia pulita e a costo zero.

In questo articolo, ti spiegheremo perché dovresti prendere in considerazione l’acquisto di un impianto eolico con microturbina potrebbe essere una scelta vincente. Questo tipo di impianto infatti, per le sue dimensioni contenute, ha tra i suoi principali vantaggi quello di essere installato comodamente nel proprio giardino oppure nel balcone o nel tetto della propria casa.

Cos’è l’impianto microeolico?

Si definisce impianto microeolico, quel sistema in grado di trasformare la forza prodotta dal vento in energia elettrica, subito utilizzabile per azionare la corrente sia a casa che in azienda.

Il principale vantaggio di questo tipo di impianto è quello di produrre energia elettrica completamente rinnovabile, pulita ed inesauribile. L’impianto microeolico inoltre, è particolarmente indicato per tutti coloro che risiedono in zone che per loro natura sono ventose come la montagna o ancora la collina. Per questo motivo si consiglia sempre, prima di procedere all’installazione di un impianto di questo genere, di affidarsi a un tecnico esperto per analizzare la zona e gli angoli migliori della casa per dare modo all’impianto microeolico di rendere al meglio.

Da non sottovalutare infine, che chi sceglie di installare per il proprio ambiente domestico un impianto microeolico il risparmio sarà immediato: l’energia elettrica prodotta infatti è completamente gratuita e grazie a particolari incentivi può essere un’interessante fonte di remunerazione.

Attualmente possiamo trovare in commercio due tipologie di impianti microeolici:

Impianto microeolico orizzontale

Sicuramente il più riconoscibile anche da chi non ha l’occhio allenato. Questo tipo di impianto è particolarmente performante in presenza di zone molto ventilate ed è molto usato per azionare la corrente elettrica di medie e grandi imprese. Produce inoltre abbastanza energia da poter essere in grado di rivenderla nel territorio.

È una struttura ingombrante, caratterizzata da una elevata rumorosità, inoltre a causa del suo essere imponente può diventare un potenziale pericolo per i volatili che si trovano a volare in quelle zone. Risente infine delle turbolenze e delle folate di vento particolarmente aggressive. In questi casi infatti, le sue prestazioni peggiorano e le microturbine tendono ad usurarsi velocemente.

Impianto microeolico verticale

Questo tipo di impianto, per struttura e dimensioni, è sicuramente meno performante e ingombrante rispetto all’impianto microeolico orizzontale. È costituito da pale verticali che attorniano “a corona” l’asse di rotazione. Per via delle sue dimensioni contenute, è indicato per gli edifici adibiti ad uso residenziale. Inoltre, in virtù della disposizione verticale delle pale non rappresenta un pericolo per i volatili, infine è meno rumoroso e riesce ad essere performante anche in caso di turbolenze e condizioni ad elevata ventosità.

Impianto microeolico fai da te

In commercio, è possibile trovare tantissimi kit per la costruzione di un piccolo impianto microeolico completamente fai da te. Il vantaggio di questi kit consiste nel poter costruire con poca fatica, un piccolo sistema casalingo, in grado di generare ottima energia elettrica, al pari di sistemi ben più costosi.

Ecco dunque cosa è possibile trovare in tutti i kit in commercio:

  • un generatore di energia eolica (microturbina)
  • un inverter
  • batteria, generalmente di 24 volt, per l’accumulo di energia
  • un regolatore per la carica

Per quanto riguarda la scelta della microturbina, a seconda dell’uso che si fa dell’impianto, è importante saper scegliere con cura la potenza che può supportare, Per un piccolo uso domestico infatti, è sufficiente che quest’ultima abbia una potenza di 1kw, ma in commercio vengono vendute microturbine da 3kw o 5 kw.

Si richiede inoltre l’acquisto di altri elementi che non sono in genere contenuti nei kit come un palo che faccia da sostegno alla microturbina eolica, una base per tenere il palo in perfetto equilibrio, dei cavi di sicurezza per mantenere il palo ben ancorato e infine dei cavi elettrici di collegamento.

Da non sottovalutare che, se decidi di optare per l’impianto eolico fai da te, laddove ci siano dei dubbi, è sempre bene farsi seguire da un esperto, questo perché non tutti i kit sono uguali, inoltre è consigliabile scegliere un impianto che sia in grado di garantire una buona sicurezza e sia soprattutto certificato e collaudato.

Impianto microeolico: quanto viene a costare?

I prezzi per l’acquisto di un impianto microeolico, per quanto riguarda entrambe le tipologie sono molto variabili: si parte da circa a 300 euro per i modelli più semplici e i kit fai da te, per arrivare ad un costo di oltre 5.000 euro.

I principali vantaggi e svantaggi dell’impianto microeolico

L’acquisto di un impianto microeolico presenta molti vantaggi ben visibili fin da subito. Ecco i principali:

  • è in grado di produrre energia al 100% pulita, con impatto ambientale pari a zero, accessibile e soprattutto gratuita
  • gli impianti sono molto facili da installare
  • per chi decide l’installazione di un impianto di questo tipo è completamente escluso da qualsiasi inconveniente burocratico
  • per chi ha un impianto in grado di produrre energia elettrica in più è possibile rivenderla con sensibili forme di guadagno
  • la vita tecnica dell’impianto microeolico è superiore rispetto ad altre tipologie di sistema
  • possibilità di usufruire di interessanti incentivi

Tuttavia è assolutamente necessario tenere bene a mente, che l’acquisto dell’impianto microeolico ha anche degli svantaggi:

  • la zona in cui si abita deve essere idonea all’installazione di questo tipo di impianto
  • le turbine tendono ad usurarsi molto facilmente se si presentano zone eccessivamente turbolente e ventose
  • i costi di investimento sono decisamente alti se paragonati ad altri tipi di impianto

Incentivi per l’acquisto dell’impianto microeolico

Chi decide di acquistare un impianto microeolico, può accedere a interessanti incentivi che permettono di ammortizzare non di poco i costi investiti nell’acquisto se non addirittura di guadagnare. Ecco dunque i principali incentivi di cui puoi beneficiare:

Certificato verde

Il certificato verde, è un titolo che viene rilasciato dal GSE (Gestore per i Servizi Energetici), vale a dire l’autorità competente in materia a livello nazionale, e consiste nel valorizzare l’energia elettrica una volta che è stata prodotta attraverso vari meccanismi come la messa in rete (vendita, ritiro dedicato o scambio sul posto) o ancora il consumo personale di ciò che è stato prodotto.

Il meccanismo di questo tipo di incentivo, è basato in sostanza sull’obbligo di produrre una determinata quantità di energia al di sotto della quale non può scendere. Il certificato ha validità di 3 anni ed è rinnovabile per un massimo di cinque volte, con una durata complessiva dell’incentivo di 15 anni.

Tariffa onnicomprensiva

Questo secondo tipo di incentivo si pone come alternativa al certificato verde ed è in particolare dedicato a chi acquista un impianto con potenza inferiore a 200kw. La tariffa onnicomprensiva si basa sul principio che a fronte di una determinata quantità prodotta, una parte viene venduta mentre il restante rimane ad uso personale. È dunque sostanzialmente un incentivo di tipo monetario, finalizzato a dare valore all’energia elettrica prodotta dai piccoli impianti.

A differenza del certificato verde che tiene conto del totale dell’energia elettrica prodotta, la tariffa onnicomprensiva tiene conto della quantità che viene venduta. Anche questo incentivo ha una durata di 15 anni.

In definitiva, acquistare un impianto microeolico da mettere in casa o nel proprio giardino, può essere sicuramente un ottimo compromesso per chi è alla ricerca di un impianto valido, ma allo stesso tempo in grado di produrre energia elettrica eco sostenibile e amica dell’ambiente.

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