Piante sospese da interno: le migliori varietà
Una delle ultime tendenze dell'arredo? Piante sospese in casa, chiamate anche Kokedama. Scopri di seguito quali sono le migliori varietà fra cui scegliere
Se lo spazio in casa è poco, ma la voglia di green è tanta, la soluzione viene dal Giappone. I nipponici, maestri nella cura del giardino, hanno ideato il Kokedama, letteralmente: “piante sospese con muschio”. La tendenza è approdata con successo anche in Europa dove ha assunto nuove forme, in un’idea di arredamento fusion fra interno e natura. Ecco come scegliere e curare le piante sospese nel tuo giardino fluttuante.
Quali sono le migliori varietà di piante sospese da interno?
Le piante sospese in casa possono diventare a tutti gli effetti un elemento di arredamento in grado di ottimizzare gli spazi, anche quelli più piccoli e di ricreare le sensazioni visive di un ambiente all’aria aperta. Per ottenere l’effetto desiderato dovrai prestare attenzione alla scelta delle piante e alla loro collocazione: felci e piante grasse sono adatte a spazi come il soggiorno e le stanze adibite a studio, mentre le piante aromatiche contribuiscono ad accentuare la percezione olfattiva in cucina.
Se invece cerchi fiori e profumi da giardino, il ciclamino e il gelsomino sono le varietà più caldeggiate dagli esperti di green style.
Come funziona il Kokedama?
Cimentarsi nell’arte Kokedama non è difficile, sono sufficienti pochi accorgimenti per permettere alle piante sospese di abituarsi alla condizione aerea. Eccoli:
- Terriccio e muschio: il terriccio per i bonsai è l’ideale, perché consente di trattenere il giusto livello di umidità. Per le piante sospese senza vaso, oltre alla rete, è suggerito il muschio per avvolgere la palla di terriccio e le radici. Consiglio: attendi un paio di settimane prima di appendere la pianta, così da dare tempo alle radici di fissarsi alla palla di terriccio e muschio.
- Luce e calore: scegli una collocazione delle piante sospese che permetta loro di avere un’esposizione indiretta ai raggi del sole e alle fonti di calore, tale da garantire una temperatura costante di circa 19°/20°.
- Innaffiatura: vaporizza la palla alla base della pianta abbastanza da lasciarla sempre un poco umida.
- Sospensione: usa dei fili di nylon trasparenti per dare l’idea di piante fluttuanti nell’aria.
N.B. Le piante in stile Kokedama sono disponibili già pronte dai fiorai e nei vivai specializzati.
Vasi sospesi per piante: l’alternativa al Kokedama
L’alternativa occidentale alle piante sospese giapponesi è quella dei vasi sospesi. Sarà sufficiente realizzare una ‘rete’ di sospensione con spago, cordicelle e fili di nylon per ricreare un suggestivo giardino fluttuante. Anche in questo caso, se difetti in manualità, puoi comprare la rete già confezionata nei negozi di bricolage e di giardinaggio.
A questo punto non ti resta che sbizzarrirti nel mettere a misura diversa i fili, dando movimento all’ambiente. Puoi giocare di fantasia anche con i vasi, scegliendo forme e materiali adatti alle dimensioni delle piante e allo stile di arredamento.
Un bel vaso quadrato o a goccia, appeso con il nylon, può riempiere una stanza medio grande, mentre per un ambiente più piccolo è meglio optare per vasini di piccole dimensioni appesi con lo spago. E ancora, per un tocco di originalità aggiuntiva, perché non mettere le piante sospese a testa in giù? In commercio troverai vasi appositi che permettono un’irrigazione dalle radici.