Che tipo di manutenzione adottare per sostituire gli infissi?
Dilemma sostituzione infissi: manutenzione ordinaria o straordinaria? Scopri qui quando è necessaria una o l'altra, le pratiche necessarie e come risparmiare
Dovete sostituire gli infissi? Per questa operazione è necessario capire che tipo di manutenzione adottare, se ordinaria o straordinaria. Ecco una guida completa per capirne di più.
Quando fare la sostituzione degli infissi
Capire quale sia necessaria per la sostituzione degli infissi tra la manutenzione ordinaria o straordinaria è fondamentale per richiedere i permessi necessari senza incorrere in sanzioni. È fondamentale anche per capire quali saranno i costi burocratici dell’intervento e quali sono le agevolazioni fiscali previste.
In una ristrutturazione, la sostituzione degli infissi è uno degli interventi maggiormente consigliati soprattutto in immobili degli anni ’50, ’60, ’70. Questo perchè permette di aumentare il benessere interno all’abitazione e di abbattere significativamente le bollette.
Gli infissi, infatti, consentono di isolare la propria casa dall’ambiente esterno, di aumentare l’illuminazione durante il giorno e consentire il ricambio d’aria necessario per la salubrità degli ambienti. Quando gli infissi sono rotti o non isolano efficacemente dall’ambiente esterno allora è giunto il momento di isolarli.
Sostituzione ordinaria
In generale si tratta di manutenzione ordinaria quando si procede alla sola sostituzione parziale di un infisso (come un anta del serramento), o alla sua riparazione (ad esempio la ricostruzione di parti mancanti di un infisso in legno o la sostituzione di una vetratura rotta). Quindi in generale nel caso della suddivisione dell’infisso, nel caso di un cambio di colore e delle dimensioni rispetto agli originali. La sostituzione ordinaria degli infissi è definita tale nello specifico in diversi casi:
- quando si effettua la sostituzione di infissi e serramenti (incluse persiane e serrande), senza modifica del modello e delle finiture iniziali
- quando si sostituiscono infissi e serramenti con forma, dimensione o colore diverso per una porzione inferiore ad 1/3 della facciata dell’edificio
- nel caso di lucernari con stessa forma, dimensione e caratteristiche dei precedenti
- nella sostituzione degli infissi con modelli a risparmio energetico
- nel rifacimento di terrazzi e balconi senza modifiche rispetto alle caratteristiche preesistenti
Sostituzione straordinaria
La differenza tra sostituzione ordinaria e straordinaria è il fatto che l’intervento eseguito comporta un’innovazione in termini di materiali e/o tipologia rispetto a quelli precedenti. In questo caso è necessario l’obbligo di pratica edilizia firmata da un tecnico che redige il progetto e verifica il rispetto delle norme. Si tratta di sostituzione straordinaria degli infissi in diversi casi:
- allargamento, apertura o modifica della forma delle finestre esterne
- sostituzione con finestre o persiane con caratteristiche diverse
- allarme finestre esterne e installazione finestre blindate
- apertura o sostituzione di lucernari con caratteristiche diverse
- nuova installazione di porta finestra o sostituzione con altra diversa
- trasformazione da finestra a porta finestra
In ogni caso la sostituzione degli infissi va effettuata da professionisti del settore scegliendo materiali di qualità per garantire resistenza e durata nel tempo. Richiedi un preventivo gratuito!