Come proteggere gli infissi in PVC esposti al sole? Vetri, materiali, migliori tende
Hai infissi in PVC esposti al sole e temi che si rovinino con il tempo? Scopri come proteggerli scegliendo i vetri giusti, i materiali più resistenti e le schermature solari più efficaci.

Pasquale Piroso
Architetto
- Perché il sole danneggia gli infissi in PVC
- Vetri protettivi: come fare la scelta giusta
- Materiali e colori per proteggere gli infissi in PVC dal sole
- Le schermature solari più adatte per proteggere gli infissi
Hai scelto infissi in PVC per la loro praticità, durata e ottimo rapporto qualità-prezzo. Ma c’è un nemico silenzioso che rischia di comprometterne estetica e funzionalità: il sole. Quando l’esposizione è costante e le temperature salgono, il rischio di deformazioni, scolorimenti e danni strutturali è reale. Per fortuna, proteggere i tuoi serramenti è possibile, basta conoscere le soluzioni giuste.
Dal tipo di vetro alla scelta dei materiali, dai colori più adatti alle schermature solari più efficaci: in questa guida scoprirai come salvaguardare i tuoi infissi in PVC dal caldo eccessivo e dai raggi UV, migliorando anche comfort ed efficienza energetica della tua casa.
Perché il sole danneggia gli infissi in PVC

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Il PVC è un materiale molto apprezzato per la sua resistenza e versatilità, ma quando il caldo si fa sentire e le temperature superano i 30-35°C, anche lui inizia a mostrare i suoi limiti. L’esposizione diretta al sole, infatti, può compromettere sia il funzionamento che l’estetica degli infissi.
Con l’aumento della temperatura, il PVC tende a dilatarsi, e questa espansione termica può causare difficoltà nell’apertura e nella chiusura delle finestre. I meccanismi iniziano a fare resistenza, si forzano, e a lungo andare si rischiano rotture premature. Il calore eccessivo incide anche sulle guarnizioni in gomma, che con il tempo perdono elasticità e diventano rigide.
Non meno dannosi sono i raggi ultravioletti, che agiscono sulla struttura del PVC. La prolungata esposizione al sole altera la sua composizione molecolare, portando a scolorimento, fragilità e deterioramento della superficie. Nei casi più gravi, si possono verificare vere e proprie deformazioni: i profili si curvano o si svergolano, lasciando spazi tra telaio e anta, perfetti per far passare aria, umidità e persino insetti.
Vetri protettivi: come fare la scelta giusta
Non tutti i vetri sono uguali, soprattutto quando si parla di protezione solare ed efficienza energetica. Oggi esistono soluzioni tecnologiche che permettono di mantenere gli ambienti freschi, luminosi e protetti, senza rinunciare all’estetica. I vetri basso emissivi, ad esempio, sono trattati con un sottilissimo rivestimento metallico in grado di riflettere il calore infrarosso, riducendo fino al 50% la trasmissione del calore solare, ma lasciando passare la luce naturale. Una soluzione intelligente per chi cerca comfort e risparmio energetico.
Chi vuole ancora più controllo può optare per i vetri selettivi, capaci di far entrare la luce ma bloccare selettivamente le radiazioni termiche. Il risultato? Ambienti luminosi e freschi anche nelle giornate più calde. Per chi cerca invece protezione termica e sicurezza insieme, i vetri stratificati con intercalare termico rappresentano la scelta ideale: composti da più lastre unite da speciali pellicole, assorbono e dissipano il calore offrendo al tempo stesso una barriera antieffrazione.
E se vuoi migliorare le prestazioni dei tuoi infissi senza sostituire i vetri, le pellicole protettive anti-UV sono la soluzione perfetta: facili da applicare, trasparenti e convenienti, creano uno scudo invisibile contro i raggi ultravioletti, proteggendo gli interni e prolungando la vita dei materiali.
Materiali e colori per proteggere gli infissi in PVC dal sole

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Quando si scelgono gli infissi, il colore e il materiale non sono solo una questione di stile, ma giocano un ruolo fondamentale nella resistenza al calore e nella durata nel tempo. Un infisso ben progettato può fare la differenza tra una casa fresca e confortevole o ambienti soggetti a surriscaldamento e deformazioni.
Partiamo dai colori: le tinte chiare, come il bianco o il beige, riflettono la maggior parte delle radiazioni solari, contribuendo a mantenere temperature più basse anche nei mesi estivi. Al contrario, tonalità scure come il nero o il marrone intenso tendono ad assorbire il calore, favorendo la dilatazione del materiale e accelerando l’usura. Per chi ama l’effetto estetico del legno ma non vuole rinunciare alla funzionalità, esistono finiture speciali che imitano le venature naturali pur mantenendo eccellenti proprietà riflettenti.
Anche la tecnologia dei materiali fa la sua parte. Il PVC rinforzato con fibra di vetro garantisce una maggiore stabilità alle alte temperature, riducendo il rischio di deformazioni. I profili co-estrusi, realizzati combinando diversi tipi di PVC, sono progettati per offrire una resistenza termica superiore e una maggiore durabilità. Infine, gli inserti in acciaio zincato, integrati nella struttura degli infissi, aiutano a contenere le sollecitazioni termiche, mantenendo forma e funzionalità anche nelle condizioni più estreme.
Le schermature solari più adatte per proteggere gli infissi
Quando si tratta di proteggere gli infissi dal calore, niente è più efficace delle schermature esterne.
Le tende da sole rappresentano una scelta versatile e funzionale. Le versioni a bracci estensibili sono perfette per finestre e porte-finestre: offrono una copertura ampia, sono facili da usare e, grazie ai tessuti in acrilico o PVC, garantiscono una protezione duratura contro i raggi UV. Per le finestre di grandi dimensioni, invece, le tende a caduta verticale sono l’ideale: eleganti e funzionali, possono essere motorizzate e integrate nei sistemi domotici per un controllo automatico basato sulla temperatura. La scelta del tessuto è fondamentale: optare per materiali tecnici con alto fattore di protezione solare (SPF), traspiranti per evitare l’effetto serra e trattati contro muffe e deterioramento.
Accanto alle soluzioni mobili, esistono anche sistemi di schermatura fissa che offrono protezione continua. Le persiane orientabili, ad esempio, permettono di modulare l’ingresso della luce mantenendo una buona ventilazione, il che riduce sensibilmente il carico termico sugli infissi. I brise-soleil, con la loro struttura architettonica a lamelle, offrono ombreggiamento costante e si rivelano particolarmente efficaci sulle facciate esposte a sud. I pergolati bioclimatici, infine, rappresentano una soluzione elegante e multifunzionale: proteggono le ampie superfici vetrate e al tempo stesso creano spazi esterni vivibili anche nelle ore più calde.
E per chi cerca una protezione dall’interno, esistono opzioni pratiche e funzionali, anche se meno performanti rispetto a quelle esterne. Le tende plissettate, compatte e discrete, sono disponibili anche in tessuti riflettenti; le veneziane offrono un controllo preciso dell’intensità della luce e del calore, mentre le tende a rullo con tessuti schermanti rappresentano una soluzione economica e facilmente sostituibile, ideale per rinnovare la protezione solare senza interventi invasivi.
Domande frequenti:
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Quali sono i rischi per gli infissi in PVC esposti al sole?
L’esposizione prolungata ai raggi UV può causare scolorimento, ingiallimento e perdita di brillantezza.
Il calore intenso può provocare dilatazioni e leggere deformazioni della struttura nel tempo.
Se il materiale è di scarsa qualità, potrebbe anche diventare fragile e creparsi. -
Quanto dura il PVC al sole?
Il PVC di buona qualità, trattato con stabilizzanti anti-UV, può durare dai 20 ai 30 anni.
La durata dipende dall’intensità dell’esposizione solare e dalla manutenzione effettuata.
Infissi economici o non certificati tendono a deteriorarsi molto prima. -
Come posso proteggere il PVC dal sole?
Scegli infissi in PVC certificati per resistere ai raggi UV e con pellicole protettive.
Pulisci regolarmente con prodotti neutri per evitare che lo sporco amplifichi i danni solari.
Puoi anche usare tende, persiane o vetri riflettenti per ridurre l’esposizione diretta.