Quanto costa rifare il pavimento di casa: guida completa
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Quanto costa rifare il pavimento di casa: prezzi al metro quadro, posa e materiali

Vuoi dare un nuovo volto alla tua casa? Rifare il pavimento è l’intervento che fa la differenza: costi, materiali, tecniche di posa e consigli per ottimizzare il budget.

23-05-2025
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Ogni linea contiene un legame tra passato, presente e futuro, trasformando ogni idea in un progetto unico e funzionale. Andrea Bussi, ingegnere civile, fondatore dello studio di ingegneria, structura-b, specializzato in strutture, urbanistica, indagini specialistiche e progettazione BIM. “Il nostr...
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Rinnovare la pavimentazione della propria casa rappresenta uno degli interventi più trasformativi in un progetto di ristrutturazione. Dietro un’apparente semplicità si cela un panorama complesso di variabili economiche e tecniche che meritano un’attenta considerazione.

I costi di questo intervento possono oscillare notevolmente, influenzati da fattori quali la metratura complessiva, il tipo di materiale selezionato, la necessità di rimuovere la pavimentazione esistente e la complessità della posa. A questi importi vanno poi aggiunti i costi di manodopera, preparazione del sottofondo e finiture complementari. Approfondiamo meglio tutti questi aspetti.

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Quanto costa rifare il pavimento in base al materiale

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Quando si parla di rifacimento pavimenti, i costi variano notevolmente in base al materiale scelto. La ceramica rappresenta un’opzione equilibrata, con prezzi che oscillano tra 20 e 80€ al metro quadrato. Le versioni economiche offrono design semplici, mentre quelle premium presentano formati speciali e design esclusivi. È un materiale durevole e facile da pulire, anche se può risultare freddo al tatto.

Il gres porcellanato è leggermente più costoso, tra 30 e 120€/m², ma offre prestazioni superiori. È particolarmente apprezzato per l’impermeabilità e la resistenza, con le versioni più costose che riproducono fedelmente effetti pietra o legno in grandi formati. La posa richiede manodopera specializzata, soprattutto per i formati maggiori.

Per chi ama il calore naturale, il parquet rimane una scelta intramontabile, con prezzi da 60 a 200€/m². Il costo varia drasticamente tra il prefinito economico e il massello di essenze rare, che può davvero trasformare un ambiente. Richiede manutenzione periodica ma aumenta il valore dell’immobile, offrendo un isolamento termico naturale.

Il laminato rappresenta l’alternativa economica, con prezzi da 15 a 60€/m². Facile da installare e mantenere, oggi è disponibile in versioni che imitano convincentemente legno e pietra. Non ha la stessa durata o prestigio del parquet, ma le versioni premium offrono comunque buone prestazioni e resistenza all’acqua.

Per chi cerca un effetto sofisticato, il marmo resta insuperabile, con prezzi da 100 a 300€/m². Ogni lastra è unica e conferisce immediata eleganza, ma richiede attenzioni particolari essendo sensibile a macchie e acidi.  

La resina è la scelta moderna per eccellenza, con costi tra 70 e 150€/m². Crea superfici continue senza fughe, personalizzabili in infinite varianti di colore ed effetti. È impermeabile e contemporanea, ma richiede applicatori specializzati e può essere difficile da riparare in caso di danni.

Infine, il vinile o PVC offre praticità a costi contenuti, tra 20 e 70€/m². È impermeabile, caldo al tatto e disponibile in versioni sempre più realistiche e performanti. Le versioni premium come gli SPC (Stone Polymer Composite) offrono resistenza eccezionale in ambienti ad alto traffico.

Quanto costa rifare il pavimento al metro quadro

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Quando decidiamo di rinnovare la pavimentazione della nostra casa, dobbiamo valutare attentamente diversi aspetti che influenzano sia i costi che le modalità di intervento. La scelta principale è tra rimozione completa del vecchio pavimento o sovrapposizione su quello esistente, con implicazioni economiche e pratiche significativamente diverse.

La demolizione di un pavimento richiede un investimento iniziale non trascurabile. Per una superficie in ceramica di 2 cm di spessore, il costo oscilla tra 7,50 e 8,50€/mq, che sale a circa 11€/mq includendo il trasporto delle macerie. I pavimenti in marmo o granito comportano spese maggiori, tra i 12,50 e 13,50€/mq senza considerare lo smaltimento. È sempre consigliabile richiedere preventivi a diverse imprese per individuare l’offerta più vantaggiosa.

Dopo la rimozione, la realizzazione del sottofondo rappresenta una fase cruciale. Un massetto in sabbia e cemento, compresa la manodopera, costa circa 20€/mq. In alternativa, il massetto premiscelato, più semplice da applicare, ha un costo di 2,75-3,75€ per sacco da 25kg (servono circa 18kg per realizzare un metro quadrato con spessore di 1cm). Per ottenere una superficie perfettamente livellata, è necessaria una rasatura autolivellante che incide per ulteriori 5€/mq.

I costi di posa variano sensibilmente in base al materiale scelto. Per le lastre di marmo, travertino o pietra si spendono 20-30€/mq, escludendo il costo dei materiali. Le piastrelle in gres o ceramica richiedono 16-18€/mq per formati 20x20cm e 20-22€/mq per formati 30x30cm. Il parquet presenta il range più ampio, da 25 a 50€/mq, con differenze sostanziali tra prefinito e massello. Il cotto naturale, inclusa la lucidatura, si attesta sui 20-25€/mq. Non dimentichiamo i battiscopa, con costi di installazione di 7-8€ al metro lineare.

Un’alternativa economicamente vantaggiosa è la posa su pavimento esistente, che permette di rinnovare l’aspetto della casa riducendo tempi e costi. Questa soluzione richiede però condizioni specifiche: il pavimento originale deve essere stabile, senza rotture o dislivelli, e occorre uno spazio di 1,3-1,5 cm per garantire il corretto funzionamento delle porte. Prima di procedere, è fondamentale una valutazione professionale che verifichi anche lo stato degli impianti sottostanti, poiché eventuali problemi renderebbero necessaria la rimozione completa.

Rifare il pavimento: altri elementi da considerare

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Nel valutare l’intervento di rifacimento della pavimentazione, esistono numerose variabili che influenzano sia i costi che la qualità del risultato finale. La pianificazione temporale rappresenta un fattore determinante: un cantiere ben organizzato, dove i diversi professionisti lavorano in sequenza coordinata, permette di ottimizzare i tempi di esecuzione.  

Anche la metodologia di installazione incide significativamente sul preventivo finale. Disposizioni particolari come la posa in diagonale o la creazione di motivi decorativi richiedono maggiore precisione e tempo, comportando un incremento dei costi rispetto a schemi più tradizionali. Per le superfici esterne, inoltre, è necessario considerare l’utilizzo di materiali specifici e adesivi resistenti agli agenti atmosferici, indispensabili per garantire durabilità in presenza di condizioni estreme come gelate o elevata esposizione solare.

Contrariamente all’intuizione comune, le dimensioni dell’intervento possono generare economie di scala. Un progetto di pavimentazione più esteso tende a risultare proporzionalmente meno costoso rispetto a lavori di metratura ridotta, a parità di materiali utilizzati. Questo vantaggio deriva dalla riduzione dei tempi morti e dall’ottimizzazione logistica nella gestione dei materiali e della manodopera su cantieri di maggiori dimensioni.

Infine, la qualità del sottofondo rappresenta un elemento spesso sottovalutato ma cruciale. Un massetto realizzato correttamente, privo di imperfezioni, crepe o dislivelli, costituisce la base ideale per qualsiasi tipo di pavimentazione. La presenza di un sottofondo già perfettamente predisposto riduce sensibilmente i costi di posa; al contrario, interventi correttivi su massetti inadeguati comportano spese aggiuntive che possono incidere significativamente sul budget complessivo.

Domande frequenti:

  • Quanto costa rifare il pavimento di casa al metro quadro?

    Il costo medio per rifare il pavimento varia da 15 a oltre 300€/mq in base al materiale scelto, alla necessità di demolizione del vecchio pavimento, alla posa e alle finiture richieste.

  • Quali sono i materiali più convenienti per rifare il pavimento?

    Tra i materiali più economici ci sono il laminato e il vinile, con prezzi a partire da 15-20€/mq, ideali per ristrutturazioni low budget ma con un buon impatto estetico.

  • Si può posare un nuovo pavimento senza togliere quello vecchio?

    Sì, è possibile sovrapporre il nuovo pavimento al vecchio se quest’ultimo è stabile e livellato, risparmiando sui costi di demolizione e riducendo i tempi di intervento.

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