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Energie alternative e rinnovabili: ecco quali sono

Le energie alternative e rinnovabili sono l’opportunità del momento: sono innovative, rispettano il Pianeta e consentono di ridurre i consumi energetici e risparmiare in bolletta

03-04-2019 (Ultimo aggiornamento 28-12-2022)
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Negli ultimi tempi si parla molto di fonti alternative, quelle che ci permettono di risparmiare sul prezzo dell’energia, sempre più alto ma anche di rispettare il pianeta. Ma quali sono nello specifico le energie alternative e rinnovabili? Sono quelle che si avvalgono di fonti naturali come sole, acqua e vento per ottenere energia a costo zero ed in modo inesauribile. Pulite e sostenibili, rappresentano il futuro energetico.

Usarle in casa porta davvero tanti vantaggi. Ecco perché bisogna conoscerle bene per capire quali è possibile utilizzare per ottenere un notevole risparmio in bolletta facendo anche una scelta green.

Energie rinnovabili: quali sono e come si ottengono

fotovoltaico

Shutterstock

Le fonti di energia alternative, dette anche rinnovabili o green, permettono di vivere e continuare ad usufruire dei comfort a cui siamo stati abituati fino ad oggi ma senza inquinare il pianeta perché a zero emissioni.

Quali sono? Ecco la lista completa:

  • Energia solare. La più conosciuta, grazie soprattutto ai pannelli fotovoltaici di ultima generazione che permettono di convertire questa energia in elettricità. L’acqua calda, il riscaldamento, l’illuminazione e persino il raffreddamento sono ottenuti grazie al sole. Ci sono diverse detrazioni fiscali dedicate a chi decide di fare questa scelta ecosostenibile.
  • Energia eolica. La forza del vento viene sfruttata già da tempo, in maniera meccanica, è sufficiente pensare proprio ai mulini a vento. Turbine e pale eoliche sono molto diffuse e utilizzate per la produzione di energia elettrica in diversi Paesi. Negli ultimi anni, anche in Italia, si sono diffusi impianti eolici domestici.
  • Energia idroelettrica. Tra le energie alternative è sicuramente tra le più utilizzate. La diga e le centrali idroelettriche sono infatti piuttosto numerose. Sfrutta l’energia cinetica che viene fornita dall’acqua in movimento. Le turbine poi convertono l’energia meccanica in elettrica.
  • Energia geotermica. In questo caso, il calore sfruttato è quello prodotto internamente e naturalmente dalla terra. Prelevato da rocce calde o da riserve d’acqua sotto la superficie terrestre, è largamente utilizzata per il riscaldamento di grandi edifici e per alcuni processi industriali, nonostante i suoi vantaggi e svantaggi.
  • Energia da biomassaCosa sono le biomasse? Un materiale organico di scarto di derivazione animale o vegetale, che viene riutilizzato per produrre energia. Le tipologie di rifiuto sono ovviamente molte e diverse tra loro, un esempio è quello del legno, i cui residui vengono adoperati per generare calore cioè per il riscaldamento.
  • Energia marina. Generata dal movimento delle onde e delle maree. L’energia cinetica esercitata dall’oceano ha un potenziale enorme. C’è anche un altro tipo di energia che può essere impiegata, quella termica, dovuta al riscaldamento dell’acqua da parte del sole.
  • Energia dell’idrogeno. Una fonte più che pulita e con un’elevata capacità energetica. Un elemento che esiste in abbondanza ma che è piuttosto costoso estrarre.

Combustibili fossili ed energie non rinnovabili

Al contrario delle energie rinnovabili alimentate da fonti naturali ed inesauribili, quelle che abbiamo utilizzato fino ad oggi e che in parte continuiamo ad utilizzare sono quelle che sono alimentate dai combustibili fossili che nascono dalla trasformazione naturale di sostanze organiche che però sono in forte esaurimento e che vengono dette energie non rinnovabili. Tra queste troviamo:

  • Petrolio: il combustibile fossile liquido principale. Una fonte ormai non rinnovabile considerando la differenza tra il tempo naturale di formazione e l’estrazione a ritmi vertiginosi che se ne fa. Il petrolio greggio estratto poi non è immediatamente utilizzabile, deve essere prima sottoposto a un processo definito di raffinazione.
  • Carbone: il combustibile fossile più diffuso. Impiegato soprattutto dal settore siderurgico, questo materiale provoca un grave fenomeno di inquinamento ambientale, oggi comunque più contenuto, che è quello delle piogge acide. Il suo trasporto è costoso.
  • Gas naturale: il meno dannoso delle altre energie non rinnovabili, gode anche di riserve maggiori rispetto al petrolio. Il processo di lavorazione e le complessi reti di trasporto comportano però un prezzo elevato.
  • Uranio: poco costoso e con buone risorse se non si considera però le difficoltà legate allo smaltimento delle scorie radioattive a livello ambientale, ma non solo. Famosi gli incidenti nucleari e le conseguenze riscontrate dall’uomo.

Perché scegliere le energie alternative

impianto eolico domestico

impianto eolico domestico – Shutterstock

L’uso delle energie alternative oggi è in grande sviluppo ma molto c’è ancora da fare. Di certo in casa rappresentano una grande risorsa: permettono di ridurre in modo importante le bollette e di abbattere in modo considerevole la propria impronta sull’ambiente.

Sicuramente la fonte alternativa più diffusa nelle abitazioni è l’energia solare. Ci sono molte agevolazioni fiscali collegate alla scelta di riqualificazione energetica considerando anche che i pannelli fotovoltaici sono un investimento che viene ammortizzato nel corso del tempo grazie a un notevole risparmio in bolletta.

pannelli solari provvedono alla generazione di energia termica, quindi alla produzione di acqua calda sanitaria e al riscaldamento degli ambienti. In generale la completa indipendenza energetica basata sulle energie alternative non è facile da ottenere anche se si configura come la scelta del futuro.

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Domande frequenti:

  • Cosa si intende per energie alternative?

    Ci si riferisce alle fonti di energia rinnovabili, ovvero tutte quelle fonti che sono alternative alle classiche ottenute attraverso i combustibili fossili, come carbone e petrolio, responsabili di elevate quantità di emissioni di gas serra.

  • Quali sono le principali fonti di energia alternative?

    Sono considerate fonti alternative quelle naturali come sole, acqua e vento che sono appunto rinnovabili perché inesauribili, pulite e a costo zero. Proprio per questo rappresentano il futuro energetico del Pianeta.

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