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Lana di roccia: vantaggi e svantaggi e perché sceglierla

La lana di roccia è tra i materiali più apprezzati nell'ambito dell'isolamento termo acustico: scopriamo i pro e i contro insieme all'esperto

07-02-2024
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Oggi l’efficienza energetica è una questione centrale nelle politiche pubbliche, soprattutto per mitigare l’impatto ambientale del patrimonio immobiliare italiano che, per la maggior parte, rientra nella classe G, quella più energivora. In questo contesto, iniziative come l’Ecobonus puntano all’efficientamento energetico mirando a ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera.

Uno strumento fondamentale per raggiungere questi obiettivi è l’isolamento termico mediante l’installazione di un cappotto termico, che contribuisce significativamente a migliorare l’efficienza energetica degli edifici. Tuttavia, per ottenere risultati di alta qualità, è essenziale conoscere i materiali disponibili sul mercato per questo scopo. Tra le opzioni a disposizione, la lana di roccia è sicuramente quella più popolare tra quelle di origine minerale, grazie alle sue numerose caratteristiche vantaggiose.

Approfondiamo i benefici e gli svantaggi associati all’utilizzo della lana di roccia nell’isolamento termico, cercando di capire perché può essere la soluzione ideale per migliorare l’efficienza energetica della propria casa.

Cos’è la lana di roccia?

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La lana di roccia è un materiale isolante di origine vulcanica che si forma attraverso il processo di raffreddamento e solidificazione della lava fusa. La sua produzione in fabbrica implica la miscelazione di diversi materiali infatti, oltre alle rocce basaltiche, troviamo:

  • il calcare, utilizzato per abbassare la temperatura di fusione;
  • il coke, che funge da combustibile;
  • le bricchette, costituite da una miscela di elementi minerali, dosati con precisione per ottenere le diverse varianti di lana di roccia. In alcuni casi, queste bricchette possono derivare dal riciclo dei residui di lavorazione della stessa lana di roccia, contribuendo così a ridurre l’impatto ambientale.

La miscela risultante viene quindi inviata a forni di polimerizzazione per consolidare il legante. Sul mercato, diverse aziende producono la lana di roccia in diverse forme, tra cui rotoli, pannelli di lana di roccia e cubetti, in base alle specifiche applicazioni richieste.

Lana di roccia: pro e contro

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La lana di roccia è tra i materiali isolanti più apprezzati per l’isolamento termico, ma questo non è il suo unico vantaggio. Approfondiamo qualche motivo per scegliere la lana di roccia.

  • Eccellente isolamento termico ed acustico. L’utilizzo della lana di roccia per l’isolamento termico consente di ottenere prestazioni eccezionali anche con spessori più sottili rispetto ad altri materiali. Inoltre, la sua struttura a celle aperte favorisce un efficace isolamento acustico, grazie all’assorbimento delle onde sonore e alla riduzione della loro propagazione.
  • Eco-sostenibilità. La lana di roccia è prodotta a partire da una risorsa abbondante e naturalmente rinnovabile, la roccia vulcanica, che è generata continuamente dalla Terra attraverso attività vulcaniche e oceaniche. Inoltre, l’utilizzo di materiali riciclati riduce ulteriormente l’impatto ambientale, contribuendo a minimizzare i rifiuti e l’impiego di nuove risorse naturali.
  • Resistenza all’acqua, idrorepellenza e impermeabilità al vapore. Questo materiale è caratterizzato dalla sua resistenza all’acqua, è idrorepellente e impermeabile al vapore. È leggero, versatile, durevole e chimicamente neutro, non assorbendo umidità né acqua.
  • Ignifuga. La lana di roccia gode di una classificazione di resistenza al fuoco di classe A, grazie alla sua elevata temperatura di fusione superiore ai 1000°C. Questa caratteristica la rende ideale per l’isolamento in ambienti interni, specialmente in contesti pubblici, e la rende adatta anche per l’isolamento dei camini.
  • Salubre. All’interno di questo materiale non sono presenti sostanze nocive o corrosive, e non favorisce la crescita di microrganismi. La lana di roccia contribuisce così a garantire una qualità dell’aria interna ottimale.
  • Resistente e durevole. La corrosione non ha effetto sulle sue proprietà, garantendo una lunga durata nel tempo.
  • Flessibilità e stabilità dimensionale. La lana di roccia è flessibile e mantiene una stabilità dimensionale con dilatazioni termiche trascurabili.

I contro, nell’utilizzo di questo materiale, sono minimi:

  • Irritabilità a contatto con la pelle. Durante la posa in opera è opportuno adoperate guanti protettivi ed evitare il contatto.
  • Utilizzo di una barriera a vapore. Soprattutto per certi utilizzi all’interno la lana di roccia potrebbe essere soggetta alla formazione di condensa. Questo ne ridurrebbe l’efficacia.

I principali utilizzi della lana di roccia

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La lana di roccia trova il suo impiego principale nella realizzazione di rivestimenti termici per le pareti esterne degli edifici, contribuendo in modo significativo a migliorarne l’efficienza energetica. Questo materiale è inoltre impiegato per l’isolamento dei tetti delle abitazioni, ottimizzandone le proprietà termiche.

In particolare, l’utilizzo della lana di roccia è raccomandato in progetti immobiliari con elevato contenuto tecnologico o con requisiti energetici rigorosi, come ad esempio le costruzioni passive.

Esistono anche soluzioni per l’isolamento interno degli edifici, dove vengono applicati per isolare le pareti divisorie, soprattutto quelle tra due abitazioni o quelle confinanti con i vani scala. Lo stesso principio si applica ai solai tra piani, dove la lana di roccia contribuisce a ridurre le dispersioni termiche e l’effetto di propagazione del rumore.

Quanto costa la lana di roccia

Confrontando i prezzi correnti, si può asserire che la lana di roccia si colloca nella media tra i materiali che il mercato offre. Le variabili sono lo spessore, la consistenza (se a pannelli, a rotoli o a fiocchi). Di media la lana di roccia ha un costo che varia dai 5 ai 15 euro/mq.
A questo va aggiunto il costo della manodopera e di tutte le lavorazioni per il compimento dell’opera. Operazioni comunque abbastanza comuni rispetto l’utilizzo di altri materiali di isolamento.

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Domande frequenti:

  • A cosa serve la lana di roccia?

    La lana di roccia si distingue come uno dei materiali isolanti più efficaci per la realizzazione di cappotti termici. Oltre alle sue eccellenti proprietà termoisolanti, è anche notevole per la sua capacità di isolamento acustico.

  • Quanto isola termicamente la lana di roccia?

    Le caratteristiche principali della lana di roccia includono la sua incombustibilità, garantendo una protezione efficace dal fuoco con un punto di fusione che supera i 1000 °C, e il suo isolamento termico, con una conducibilità termica compresa tra 0,035 e 0,040 W/mK.

  • Dove si usa la lana di roccia?

    La lana di roccia, un silicato amorfo derivato da una miscela di rocce e altri materiali inerti, è incredibilmente versatile. Trova ampio impiego come materiale isolante, soprattutto nell'edilizia, e in gran parte nei settori navale e industriale. È inoltre utilizzata in applicazioni alternative, come la coltura idroponica.

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