MAGAZINE
Logo Magazine

Collaudo statico: cos’è, normativa, costi e come risparmiare

Devi fare un collaudo statico? Scopri quali sono le regole per averlo, un esempio pratico, il certificato necessario, costi e come risparmiare sull'attività

11-10-2019 (Ultimo aggiornamento 30-11-2022)
Chiedi un preventivo per
consulenza architetti

Stai facendo dei lavori in casa e hai appreso che devi eseguire un collaudo statico ma non sai cos’è e come devi comportarti?

Si tratta di una procedura regolamentata dalla Legge, che serve a verificare le prestazioni di un elemento strutturale di un immobile, di un edificio o, comunque, di un’opera portante, e di accertarne il corretto funzionamento, prima che questo venga utilizzato.

Ciò significa che per avere la certezza che un’opera sia stata realizzata correttamente e che sia conforme al progetto deve essere sottoposta a una prova, detta appunto collaudo, prima che questa venga utilizzata per gli scopi per cui è stata costruita. Nella nostra guida ti indichiamo tutte le info in merito, cosa dice la normativa e quanto costa per realizzarlo.

Cos’è il collaudo statico

Casa

Shutterstock

Per il collaudo statico, la normativa di riferimento fa capo a una legge in vigore fin al 1971 e precisamente la legge 1086/1971 e successive modifiche. Tuttavia nel corso degli anni sono state emanate altre leggi che hanno ampliato l’ambito di applicazione e adeguato la normativa alle situazioni più recenti. Per esempio il Decreto Ministeriale 17 del 2018 ha introdotto le cosiddette NCT 2018 (norme tecniche per le costruzioni) che devono essere attestate nel certificato di collaudo statico.

In base alla normativa vigente, il collaudo statico è obbligatorio quando:

Spesso si sente parlare di collaudo statico finale e di collaudo statico in corso d’opera. Il collaudo statico finale è quello che viene effettuato a opera conclusa e deve essere fatto entro 60 giorni dalla data di fine lavori.

Con collaudo statico in corso d’opera, invece, si intende tutto il complesso delle procedure di verifica messe in atto già durante l’esecuzione dei lavori. Questo implica che vengano esaminati i progetti iniziali e che vengano fatte una serie di ispezioni durante i lavori, in particolare sugli elementi strutturali prima che vengano posti in opera, in presenza del direttore dei lavori e del costruttore.

Nella normativa non è specificato l’obbligo di adottare questo tipo di collaudo a discapito del collaudo statico finale. Tuttavia, in linea di massima, questo secondo tipo di collaudo viene attuato quando i lavori riguardano opere particolarmente complesse, come la ristrutturazione.

Il collaudatore: chi è e da chi viene nominato

Professionista della casa

Shutterstock

Il collaudatore è la figura professionale che viene incaricata di esaminare i lavori svolti, valutandoli anche in relazione ai progetti, e di testare la sicurezza e la stabilità dell’opera. Questa figura professionale può essere un ingegnere oppure un architetto. Tuttavia deve avere alcuni requisiti fondamentali:

  • se l’opera è di importo superiore a un milione di euro, il collaudatore deve essere iscritto al suo ordine professionale da almeno dieci anni;
  • se l’opera è di importo inferiore o pari a un milione di euro, deve essere iscritto al suo ordine professionale da almeno cinque anni;
  • non deve avere preso parte ai lavori riguardanti l’opera in nessuna forma: né come progettista né in fase di direzione lavori né di costruzione.

Il collaudatore viene nominato dal committente, ovvero dalla stessa persona che ha ordinato i lavori. Egli alla fine dei controlli deve emettere una sorta di verbale che attesta le verifiche in essere. Per fare un esempio, il documento del collaudo statico deve riportare tutte le info utili sullo stabile e sui lavori eseguiti, successivamente procedere con la relazione del tecnico che spiega quanto è stato fatto ed infine riportare il certificato vero e proprio che ha valenza di

Quanto costa il collaudo statico

Per effettuare un collaudo statico il costo può variare a seconda del professionista cui ci si rivolge. Tuttavia, in genere, viene applicata una percentuale dal valore dell’opera. Poiché ci possono essere differenze abissali tra opere diverse, anche le percentuali possono variare per scaglioni. Solitamente si applica una percentuale del 3% per le opere di minore valore, mentre per quelle che superano il milione di euro la percentuale può scendere fino allo 0,5%.

Se hai necessità di effettuare un collaudo statico e non hai un professionista di tuo riferimento che può procedere alla documentazione, puoi richiedere la consulenza di architetti o ingegneri tramite PagineGialle Casa che ti indica quali sono gli esperti del settore che operano nei pressi della tua abitazione e ti fornisce i loro contatti. In questo modo puoi interpellarli, spiegare loro quello di cui hai bisogno e ricevere un preventivo gratuito e senza impegno che puoi confrontare con gli altri scegliendo la soluzione che ti sembra più adeguata alle tue esigenze.

Domande frequenti:

  • Che cos’è il collaudo statico?

    È un documento che attesta la correttezza e la conformità al progetto dei lavori eseguiti su un elemento strutturale di un immobile e ne verifica le prestazioni. Si esegue dunque una prova, detta appunto collaudo, prima che l’immobile venga utilizzato per gli scopi per i quali è stato costruito o ristrutturato.

  • Quando si deve fare il collaudo statico?

    È obbligatorio, per legge, nei lavori di nuova costruzione, ampliamento o ristrutturazione, quando viene realizzato un elemento strutturale di qualsiasi materiale (calcestruzzo, acciaio, legno, etc.) in un’opera portante, oppure quando si eseguono degli interventi di adeguamento e miglioramento sismico.

  • Chi rilascia il certificato di collaudo statico?

    Il certificato lo rilascia il professionista abilitato, architetto o ingegnere, ed incaricato dal committente di eseguire il collaudato. Deve essere una figura super partes: non deve aver partecipato in nessuna forma ai lavori: né come progettista né in fase di direzione lavori né di costruzione.

Scegli uno dei nostri migliori professionisti!
Richiedi un preventivo gratis a consulenza architetti
CHIEDI ORA
invia la tua richiesta gratis
ricevi fino a 5 preventivi
scegli il preventivo migliore
Lavori da fare in casa?
Ricevi e confronta preventivi gratis dai migliori professionisti nella tua zona
TUTTE LE CATEGORIE