Ionizzatori: cosa sono, come funzionano e quanto costano

• Ionizzazione significato
• Come avviene il processo di funzionamento di uno ionizzatore?
• Benefici purificatore aria ionizzatore
• Differenza tra ionizzatore e ventilazione meccanica
• Ionizzatore aria: costi
• Ionizzatore acqua: in cosa consiste
• Quanto costa uno ionizzatore d'acqua
• Ionizzatore effetti collaterali

Ionizzazione significato

Gli ionizzatori sono strumenti altamente tecnologici capaci di purificare l’aria all’interno di un qualsiasi ambiente e rappresentano un prodotto che ha veramente rivoluzionato gli ultimi anni. Ormai diffusissimi in ambienti lavorativi e abitazioni, questi dispositivi si basano su un semplice principio della fisica: mediante un complesso circuito elettrico capace di prelevare elettroni da terra, riescono nel compito di caricare elettricamente le molecole dei gas che compongono naturalmente l’aria, svolgendo un processo meglio noto come ionizzazione. Questo permetterà di creare degli ioni negativi, presenti negli spazi chiusi in quantità davvero minime, in grado, se in alte concentrazioni, di garantire una completa riqualificazione dell’aria.

Come avviene il processo di funzionamento di uno ionizzatore?

Come anticipato nel paragrafo precedente, gli ionizzatori svolgono l’importante funzione di produzione di ioni negativi. Questi vengono creati semplicemente aggiungendo o all’occorrenza sottraendo diversi elettroni alle particelle già presenti nell’aria. Una volta prodotti, gli ioni negativi riescono a legarsi con le particelle già presenti all’interno dell’aria che, appesantite, precipitano legandosi alle superfici dell’area trattata, liberando l’aria da impurità e da pericolose tossine.

Benefici purificatore aria ionizzatore

Essendo lo ionizzatore uno strumento realizzato a scopo salutare, questo permette di ottenere diversi benefici a chiunque lo utilizzi. Spazi interni, soprattutto se molto affollati, tendono infatti a sporcarsi in maniera rapida, a maggior ragione se collocati in grandi città. L’inquinamento è, infatti, una delle principali problematiche del ventunesimo secolo, in quanto oltre a causare importanti danni all’ambiente ne provoca altrettanti alle persone, spesso a contatto con polveri tossiche e metalli.

 

Uffici, abitazioni, bar, ristoranti e negozi possono quindi essere facilmente contaminati da polveri, fumo, batteri, e allergeni, elementi in grado di provocare gravi problemi all’organismo. Nella maggior parte dei casi, uno ionizzatore d’aria permette di risolvere in maniera agevole tale problema, soprattutto se si tende a non aprire a sufficienza le finestre e a non favorire il ricambio dell’aria.

Differenza tra ionizzatore e ventilazione meccanica

I più attenti avranno facilmente notato che i dispositivi utilizzati nella ionizzazione presentano diverse caratteristiche in comune con la ventilazione meccanica, altro efficace metodo di ricircolo d’aria. Questa, a differenza degli ionizzatori riesce nel compito di eliminare anche ogni eventuale traccia di umidità. Il processo di riqualificazione prevede, infatti, il ricambio dell’aria, effettuato estraendo quella viziata e provvedendo a sostituirla.
Completamente differente è, invece, il processo riguardante la ionizzazione, che si occupa di ripulire l’aria all’interno dell’ambiente, evitando di sostituirla. Ogni dispositivo incaricato di svolgere tale compito non è, infatti, dotato di alcun tipo di filtro, ne tanto meno di un motore capace di creare aria nuova.

Ionizzatore aria: costi

Attualmente in commercio esistono diverse tipologie di prodotti, che oltre a differenziarsi per le caratteristiche tecniche lo fanno anche per il prezzo. Sono, infatti, molteplici le cause che influenzano il prezzo finale di uno ionizzatore.

 

Tipologia ionizzatore aria	Costi
Ionizzatore di fascia medio-bassa	Da 50 a 100 €
Ionizzatore di fascia media	Da 100 a 200 €
Ionizzatore di fascia alta	Da 200 a 1.000 €

 

 

Ionizzatore acqua: in cosa consiste

Il concetto della ionizzazione dell’aria può essere in egual modo applicato a quella dell’acqua, tramite gli appositi ionizzatori. Questi, meglio noti come ionizzatori d’acqua o alcalini, permettono di aumentare il pH del liquido. Il risultato ottenuto dal processo di ionizzazione, chiamata acqua alcalina, apporta all’organismo diversi benefici per la salute, proprio come nel caso dell’aria.

 

Il compito degli ionizzatori d’acqua è quindi quello di trasformare in ioni i minerali normalmente contenuti all’interno, come per esempio sodio, magnesio e calcio. Una volta privata completamente dei minerali presenti all’interno, l’acqua si definisce deionizzata o, ancor meglio, purificata. L’ elemento che caratterizza l’acqua deionizzata è la presenza di un pH neutro e può suddividersi in due differenti tipologie: alcalina o acida. La prima riduce in maniera significativa gli effetti potenzialmente nocivi che l’ossidazione può avere sull’organismo. L’acqua alcalina ionizzata presenta, quindi, le medesime caratteristiche del cibo antiossidante.

Discorso totalmente differente quello che riguarda l’acqua acida ionizzata, che prevede un aumento dell’ossidazione. Al contrario della prima, questa viene principalmente utilizzata come disinfettante.

Quanto costa uno ionizzatore d’acqua

Proprio come nel caso dei dispositivi precedenti, esistono diverse fasce di prezzo per l’acquisto di uno ionizzatore d’acqua.

 

 

Tipologia ionizzatore acqua	Costi
Ionizzatore di fascia media	Da 30 a 70 €
Ionizzatore di fascia alta	Da 1.000 a 2.150 €

 

 

Ionizzatore effetti collaterali

Prima di acquistare uno ionizzatore in molti sono soliti interrogarsi riguardo eventuali problematiche legate a effetti collaterali.
Qualora il prodotto scelto sia di bassa qualità, uno ionizzatore d’aria può risultare molto dannoso. I modelli scadenti sono soliti produrre azoto, elemento particolarmente nocivo per le persone. Fortunatamente, apparecchi di buona qualità non producono questo pericoloso gas ionizzato.

Un’ulteriore problematica risiede nella grande attenzione di cui questi dispositivi necessitano. Gli ionizzatori d’aria provvedono, infatti, a creare ioni negativi capaci di legarsi alle tossine. Queste, eccessivamente appesantite, si depositeranno sulla superficie e sui pavimenti della stanza. Proprio per tale ragione risulta di fondamentale importanza effettuare con frequenza un’accurata pulizia del pavimento.