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I sistemi di allarme consistono in dispositivi utili a difendere abitazioni e altri contesti da sgradevoli intrusioni. Ovviamente sia l’acquisto che l’installazione del sistema di allarme deve avvenire consultando sempre il parere di un esperto. Solo una figura appositamente formata sul campo è in grado di suggerire con attenzione il cliente, dirigendolo verso la tipologia di allarme più giusta e verso una corretta installazione.
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Tutti gli spazi, sia aperti che chiusi, necessitano di un allarme specifico, che si adatta perfettamente alla conformazione del posto. Fare la scelta giusta del modello di allarme, non è semplice. Ecco un approfondimento sulle diverse tipologie con relativi costi.
Un sistema di allarme è composto generalmente da una centrale di comando, sensori, sirene e telecamere. Il tutto associato a telefoni o altri dispositivi che notificano l’irruzione. Nel sistema di allarme casa, ad esempio, la centrale di comando ha il compito di ricevere e controllare le informazioni inoltrate dai sensori. In caso di irruzione dall’esterno, la centrale attiva l’allarme per bloccare il tentativo di accesso e notifica il tutto al dispositivo associato. I sensori possono essere di due tipi: volumetrici o perimetrali. Non a caso sul mercato esistono tantissimi modelli di allarme, che verranno illustrati nel dettaglio nei righi successivi.
Tra i modelli di impianti di allarme più conosciuti vi sono:
La scelta dell’antifurto deve basarsi principalmente sui seguenti aspetti:
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L’utente, inoltre, deve considerare se vuole o meno controllare la propria abitazione a distanza. Questo è possibile solo con gli antifurti dotati di controllo da remoto tramite app. Con questa funzione, chi possiede l’antifurto può impostare su quale stanze attivare il sistema di allarme, verificare lo stato di alimentazione della batteria del proprio antifurto, ricevere notifiche in tempo reale e monitorare i dispositivi antintrusione della casa, captando eventuali anomalie nel sistema. Tutte comodità non di poco conto per chi sta molto tempo fuori casa o per chi possiede animali.
Il costo di un sistema di allarme varia da caso a caso, in quanto, come si è visto nel paragrafo precedente, sul mercato esistono numerosi modelli. Indicativamente, i prezzi previsti per un sistema di allarme, si aggirano intorno alle cifre riportate in tabella:
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Tipologia di articolo | Costo |
Sensore di apertura di finestre e porte | Da 20 a 50 € |
Sensore di movimento | Da 40 a 60 € |
Sensore di rottura dei vetri | Da 50 a 70 € |
Telecamere esterne | Da 80 a 120 € |
Telecamere interne | Da 40 a 100 € |
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Per avere delle stime più precise, non resta che richiedere direttamente un preventivo su PG Casa: bastano pochi click. A prescindere dalle cifre, c’è una buona notizia: le spese più alte possono essere facilmente ammortizzate grazie alla detrazione fiscale riguardante i sistemi di allarme. Chi vuole ottenere l’agevolazione fiscale deve ricordarsi che il pagamento deve avvenire tramite bonifico, indicando nella causale alcuni dati specifici. La detrazione può essere richiesta in dichiarazione dei redditi.
Tra i sistemi di allarme più apprezzati vi sono i modelli antijamming e a doppia frequenza, che assicurano segnali mai dispersi e funzionamento continuo anche in caso di black out.
Richiedi un Preventivo su PG CasaUn sistema di allarme casa non ha mai un costo fisso, le variabili che influiscono sul prezzo sono numerose. Si va da un minimo di 150 euro ai 300 euro per quanto riguarda la prima fascia di economicità . Vi sono però anche modelli più tecnologicamente avanzati, che arrivano fino ai 1000 euro.